E’ una sfida difficilissima quella che attende Sabato sera gli Spartani contro una delle corazzate del campionato, quella Saronno protagonista all’andata di una prestazione spettacolare al PalaLombardia. Parte meglio la compagine casalinga, ma Opera ricuce lo strappo iniziale e lotta punto su punto, facendo sudare le proverbiali sette camicie agli avversari. Per tre quarti e mezzo la conduzione del punteggio passa da un contendente all’altro, sempre con vantaggi minimi, fino a quando, a metà dell’ultimo periodo, agli Spartani si accende la spia della riserva, vanno fisicamente in difficoltà, così la fisicità, l’esperienza e il talento degli “Amaretti” prende il sopravvento e il risultato finale sorride alla squadra di casa. Il divario finale di 12 punti ci sembra un po’ ingeneroso, quasi bugiardo: per quello che abbiamo visto sul campo gli Spartani hanno messo finalmente in mostra uno spirito ed un atteggiamento encomiabili, ed anche a livello di gioco si sono visti dei progressi confortanti. E cresce il rammarico per quelle occasioni che abbiamo in precedenza inopinatamente gettato al vento. Ora domenica ospiteremo Virtus Cermenate, altra partita bella tosta, ma se gli Spartani saranno quelli di Sabato scorso, nessun risultato è precluso.
Robur Saronno – Opera Basket 93 – 81 Parziali: 21-20, 41-41, 69-64
Opera Basket : Pastori 21, Peri 16, De Castro 13, Fortunati 13, Licari 5, Baggi 4, Giardini 4, Pollicoro 3, Antonietti 2, Bencivenni 0, Diop 0, Nobile 0,