Trasferta domenicale e mattutina per gli Spartani nell’ostico campo di Assago, contro la locale squadra nella quale militano anche giocatori di Mi 3. Il match si presenta tutt’altro che tranquillo visto lo storico.
Si parte con un primo quarto in cui i biancoverdi sono molto bravi ad imporre il proprio gioco, a raddoppiare sui portatori di palla e chiudere sugli esterni. I nostri giochi di attacco sono molto fluidi e portano successi sugli attacchi al ferro e molte sono le doppie opportunità ai rimbalzi offensivi.
Più 10 all’inizio della seconda parte dove siamo un po’ troppo confusionari e poco lucidi. I gialli di Assago sono più aggressivi in difesa e producono alcune perse da parte operese. Di conseguenza le nostre percentuali diminuiscono anche a causa di scelte inopportune e troppo frettolose. Rimaniamo comunque ben concentrati ed intensi nel nostro pitturato e riusciamo a non far rientrare gli avversari. + 11 a metà tempo.
Il match diventa più spigoloso e duro nel terzo quarto, dove gli Spartani riprendono a macinare gioco e punti. Sotto le place è una vera “ guerra “, dove i nostri lunghi, con più centimetri e chili, sono spesso vittime di falli che il giovane grigio ignora o è in posizione di non vedere. Su una di queste situazioni vengono espulsi il nostro 24 ed il loro 22, i quali si erano già presi verbalmente nei minuti precedenti. Il clima comincia ad essere teso anche sugli spalti, ma siamo bravi a rimanere con la testa sul match ed a non farci trasportare dalle emozioni.
Continuiamo a spingere sull’accelleratore e lasciamo poche opportunità ad Assago, con una difesa sempre attenta e decisa. + 20 con l’ultima parte in totale controllo. Si sgretolano le certezze assaghesi e pur vincendo il quarto, nulla possono fare contro lo strapotere biancoverde.
Partita non bella, escludendo il primo quarto, ma maschia e tosta contro una formazione che in passato ci ha creato diversi grattacapi. Ma i nostri ragazzi sono mentalmente e tecnicamente cresciuti, che hanno avuto pochi problemi a disfare i giochi avversari. Il peso ed i centimetri dei nostri lunghi ed una difesa attenta ed arcigna sugli esterni, hanno avuto un effetto devastante tra le fila avversarie. Vittoria strameritata che ci conduce sempre in vetta al girone a punteggio pieno e sicuramente ci permetterà di chiudere il qualification round al primo posto.
Assago 43 – OBC 62
Parziali: 14/24 8/9 10/19 11/10
Tabellino:
Cazzaniga 10, Troisi 17, Di Fiore 2, Giargiari 2, de Francesco 8, Oldani n.e, Rossetti n.e, Sarcinelli, Magnani 4, Moia 4, Rao 4, De Simone 11.