C1 GOLD – La “banda bassotti” operese affossa Pavia

Non sembrava una serata tranquilla per i nostri colori, dovendo fare a meno di Bosio sotto squalifica, Fusella a letto con febbre e Cogliati in campo influenzato, contro l’esperta Lungavilla, anche loro con un paio di defezioni. Coach Gagliano deve per forza appoggiarsi alla banda dei “ nani “ di alcuni ‘98, abbassando notevolmente il roster. Ma spesso gli dei del basket rimescolano le carte in campo e così una squadra esperta, lunga e veloce come Pavia, viene ridimensionata attraverso un gioco rapido, efficace ed intenso. I biancoverdi non hanno niente da perdere e per questo viene chiesto di giocare intensamente, cercando di mettere in apprensione lo schieramento pavese, con continui cambi di difesa.

Un ottimo primo quarto degli Spartani mette a dura prova Pavia. Scartezzini, coadiuvato, prima dal vivacissimo Digianvittorio e poi da Cazzaniga, mette a ferro e a fuoco l’area avversaria, mentre in difesa Velardo e Daverio riescono a tenere a bada i lunghi.La risposta di Lungavilla viene affidata quasi esclusivamente alle mani di Zandalasini, il migliore dei suoi in questa prima frazione.

Discreto secondo quarto, dove spicca un redivivo Colombo, autore di piazzati e tre tiri dall’arco. I nostri attacchi, in questa fase,sono gestiti dalla “ trottola “ Cazzaniga che farà impazzire per tutto il match, il play serbo in forza a Pavia. Il “ lungo “ ‘ 98 Troisi, a turno con Velardo e Daverio, da una mano sotto canestro, limitando il più possibile i lunghi Skara e De Paola. Ciò ci permette di andare al riposo lungo sopra di 11, ma con Daverio con quattro falli.

Il rientro dei pavesi è stato annullato, ma sicuramente non saranno scesi al PalaNenni per essere messi sotto e quindi ci aspettiamo una pronta risposta avversaria che non tarda ad arrivare, con Skara straripante sotto la nostra plance. Velardo, con a carico tre falli, mette tutta la sua esperienza per arginarlo aiutato da un nuvolo di “ nani “ pronti al raddoppio. Si fatica e si lotta come leoni, ma il peso dei chili ed i centimetri dei lunghi pavesi, spesso fanno la differenza. Però in questi momenti di difficoltà, gli Spartani si compattano maggiormente e l’egida guida di Digianvittorio, schierato da guardia, tiene in mano la squadra.

Un ultimo sforzo ci attende e la nostra intensità nelle due aree è notevole; vedere i tre ‘ 98 che giocano come veterani, è un immenso piacere. Non si lascia niente nella nostra area con maglie ben serrate e continui raddoppi, che creano solo opportunità dall’arco per i pavesi. L’inerzia del match è nelle nostre mani con tutti i biancoverdi bravi a gestire i palloni e situazioni; ed il gap aumenta per le nostre buone percentuali realizzative scaturite da giochi altrettanto efficaci.

La partita si chiude con due meritatissimi punti, figli di una settimana in palestra dove abbiamo costruito la vittoria. Con due dei nostri fuori, l’apporto della banda dei ‘ 98, finalmente e pesantemente in campo, è stata importante. Come è stata di fondamentale importanza la fiducia dei senior che hanno riposto negli under, segno di un gruppo coeso che cresce anche sotto l’aspetto mentale. La strada è ancora lunga e ripetersi è difficile…ma la strada, quella dell’ OBC è quella giusta.

OBC 85 – Omnia Lungavilla 68

Parziali: 27/19 19/16 15/17 24/16

Tabellino:

Del Vescovo, Troisi, Rao 2, Colombo 22, Scartezzini 16, Velardo 10, Cogliati 2, Cazzaniga 9, Daverio 4, Digianvittorio 20.