Sarebbe dovuto succedere prima o poi ed è successo contro il team, che quest’anno ha condiviso con noi, fino all’ultimo, la prima posizione.
La squadra nero arancio si è presentata preparando al meglio il match di ritorno ( l’andata finì + 14 per OBC ), sfruttando, oltre il fattore casa,anche la straordinaria capacità del grigio, a non farci giocare il sentito match,nel modo più tranquillo, sentenziando tecnici ed espulsioni, in maniera del tutto gratuita. Eppure, fino a quando non si è eretto a “ divino dispensatore del potere assoluto “, il match è stato avvincente e vibrante, come da pronostico, con i bollatesi che, nel primo quarto, sfruttano al meglio il loro gioco in attacco,chiudendo ogni porta nella loro difesa.
La loro pressione porta presto ad evidenziare la scarsa vena realizzativa dei biancoverdi, (stasera con percentuali veramente disastrose ) e durante la seconda frazione i padroni di casa toccano i + 19 di vantaggio, in virtù di ottimi fraseggi ed una nostra difesa poca attenta. Ma dopo un time out rigenerativo, qualcosa cambia nell’atteggiamento dei nostri sul campo. In avanti riusciamo a dare più profondità ai nostri giochi e anche grazie ad un paio di piazzati dall’arco, riusciamo a non far scappare il Bollate e ricucire uno strappo, che fino a pochi minuti prima sembrava impossibile. Ma anche nella nostra area siamo intensi, riuscendo a chiudere sulle loro linee di passaggio e bloccare i rifornimenti ai loro lunghi. Si rientra negli spogliatoi sotto di 6 e con coach Maligno espulso ( per averlo guardato male,dopo un fischio dubbio… boh !!! ), dopo aver disputato un’ottima seconda parte del secondo quarto.
Gli Spartani rientrano sul campo più convinti e l’ottimo atteggiamento premia il nostro gioco. Ora siamo noi che pressiamo a più non posso, creando numerose palle perse agli avversari. Sempre ottimi in difesa, con il bollatesi che segnano i primi punti dopo 5 minuti e su liberi. A circa metà quarto abbiamo recuperato tutto il divario, andando avanti a + 1 , con il team di Bollate incredula ed in crisi. Ed ecco che, a questo punto, la palla passa in mano al grigio che diventa attore principale del match. I nostri cominciano ad perdere la calma, con i fischi dell’arbitro a senso unico ed anche sugli spalti comincia a serpeggiare un certo nervosismo. 9 sono i punti consecutivi degli avversari su liberi,con i nostri ragazzi mentalmente minati ed in difficoltà a riprendersi. Alla fine della frazione siamo indietro di 11.
I due minuti di riposo ci consentono di resettarci emotivamente ed alzare il nostro livello mentale per cercare di tenere fuori portata, nella differenza canestri, il Bollate. Bene l’ultimo quarto che vinciamo e con determinazione riusciamo a blindare ogni tentativo bollatese di passare primi nel girone. Dire che per 15 minuti la bella e vibrante partita è stata falsata da decisioni scabrose del grigio, è dir poco.Però i nostri ragazzi si sono fatti sorprendere per quasi tutto il primo tempo dalla miglior organizzazione avversaria, ma poi sono stati veramente eccelsi a reagire e a recuperare totalmente il pesante svantaggio, riuscendo a portare a casa, ancora un virtuale primo posto, in virtù della migliore differenza canestri.
Stasera non è stato facile per via di diverse situazioni a noi svantaggiose e per questo dobbiamo loro dire: bravi. Dobbiamo, comunque, migliorarci mentalmente per affrontare partite importanti e rendersi conto che, situazioni del genere, possono ripresentarsi, per cui bisogna essere intelligenti e furbi a non farci trasportare. LET’S GO SPARTANS!
Ardor Bollate 69 – OBC 60
Parziali: 17/13 23/21 18/13 11/13
Tabellino:
Cazzaniga 13, Troisi 8, Di Fiore 7, Giargiari 4, De Francesco 12, Sarcinelli, Botta, Verardi n.e, Magnani 4, Moia n.e, Rao 3, De Simone 10.