Partita che sappiamo potenzialmente difficile contro Segrate, formazione al secondo posto in classifica in questo girone di qualificazione. Nella riunione tecnica i coach chiedono ai nostri Spartani intensità ed aggressività sin dalla palla a due, obiettivo di oggi è provarci con tutte le forze. Primo periodo in cui le due squadre si fronteggiano apertamente con continui ribaltamenti di fronte, sostanzialmente equilibrato anche nel punteggio che alla fine dei primi dieci minuti recita 14-15. Secondo periodo sulla falsa riga del primo fino a metà quando con due palle rubate ed un paio di contropiede ben riusciti riusciamo ad allungare fino al +8, purtroppo però lasciamo qualche rimbalzo di troppo ed i ragazzi di coach Pacifici ricuciono parzialmente il distacco. Finiamo 24-20 ed andiamo al riposo lungo sul 38-35..
Coach Pedrinelli e Gagliano sono contenti della voglia dimostrata fino ad ora, ma grinta ed intensità sono ancora uno dei nostri punti deboli, infatti soffriamo in difesa sui loro uno contro uno. Ricominciamo il terzo periodo così come abbiamo concluso il primo tempo, con una discreta circolazione di palla, ma ancora sulle gambe in difesa… L’arbitraggio un po’ severo nei nostri confronti non ci aiuta e già dopo 3 minuti ci troviamo in bonus… Nonostante ciò portiamo a casa anche questo quarto con un 16-14 che ci porta agli ultimi 10 minuti sul 54-49. Ultimo periodo in cui teniamo per 2 minuti, poi forse complice la stanchezza o l’eccesso di timore di portare a casa un successo insperato fanno il resto, gli operesi soffrono in ogni parte del campo, cediamo in difesa ed effettuiamo solo tiri da fuori che a volte non arrivano neanche al ferro. I nostri avversari al contrario non sbagliano più nulla e due triple consecutive ci tagliano le gambe portando Segrate raggiunge il pari a 5 minuti dalla fine… Ormai l’inerzia è dalla loro parte, non riusciamo più in nulla e chiudiamo il quarto 4-15 con un risultato finale 58-64 che purtroppo non rende giustizia a quanto dimostrato dagli Spartani per 32 minuti, ma il basket è così ed ogni gara dura 40 minuti.
Chiudiamo il girone di qualificazione con una prova rovinata sul finale, ma dimostrazione delle capacità di questo gruppo, che se ci crede e gioca fino all’ultimo secondo come sa giocare, può togliersi belle soddisfazioni. Andiamo al girone Silver forti di una prima parte in crescita per i nostri Spartani, che devono lavorare di più sulle loro emotività e sulla voglia di mettercela tutta.
Solo Voi ragazzi potete crederci e fare la differenza dimostrando a tutti noi cosa siete in grado di fare!
Adesso da Lunedì in palestra per prepararsi alla nuova avventura nel girone Silver