Gli Spartani con il roster non al completo, sfiorano il colpaccio e spaventano la capolista Cava Manara. Dopo un primo quarto di sofferenza da parte dei nostri ragazzi,con molti problemi a limitare i lunghi pavesi, nella frazione successiva Opera mette in campo una buona intensità con la quale creiamo crepe nella difesa pavese. Tanto è vero che per fermare le nostre incursioni, Cava è obbligata a schierarsi a zona per lunghi tratti. Buoni anche nel nostro pitturato, dove la nostra aggressività limita il gioco avversario. Sotto di 7 al riposo lungo, ma con ottime sensazioni soprattutto dal punto di vista di intensità mentale. Il terzo quarto è la fotocopia del precedente; non molliamo mentalmente e con una difesa a tutto campo riusciamo a mettere in difficoltà i loro portatori di palla che spesso, con buoni recuperi e veloci transizioni che vengono convertiti.Teniamo ancora bene in difesa contro i lunghi pavesi che vengono sempre raddoppiati e limitati negli appoggi. Riusciamo a limare il gap e portarci solo a – 5 negli ultimi dieci minuti. L’inizio è ancora ottimo dove ancora una volta riusciamo ad accorciare e tenere sotto pressione gli avversari. Purtroppo le nostre rotazioni limitate pagano dazio, in termini di centimetri e di lucidità. Cava vince soffrendo contro i nostri ottimi ragazzi che stasera hanno sfoderato un’intensa partita senza essere già battuti. C’è da essere moderatamente soddisfatti e moderatamente positivi per il cammino ancora da venire.
Città Di Opera 61 Cava Manara 69 (11/19 15/14 18/16 17/20)
Cazzaniga 13, Di Fiore 10, De Francesco, Torresani, Biganzoli 17, Rossetti ne, Sita 6, Botta 8, Preli, Scibilia ne, Rao, De Simone 7