Al Palanenni ci rende visita la capolista Nervianese forte di una posizione in classifica quasi inattaccabile. Questo forse spiega la partenza con il freno a mano tirato degli Spartani di Coach Gagliano.
Gli operesi faticano più psicologicamente che atleticamente ad entrare nel match e questo permette ai bianchi di Nerviano, che non si fanno certo pregare, di racimolare un discreto vantaggio (11 a 18). Tanti errori sotto canestro, anche uno contro zero, non permettono ai nostri ragazzi di rimanere a contatto. Nel secondo quarto però, si comincia ad intravedere una sicurezza maggiore nelle nostre giocate, con penetrazioni più convinte anche se gli errori continuano essere numerosi. La differenza la fa, ancora una volta, la nostra difesa. I blu operesi serrano le fila usando anche una zona molto efficace. Quindi, malgrado gli errori di cui sopra, riusciamo a rintuzzare qualche punto ai nervianesi (18 a 14).
Si va all’intervallo lungo sul 29 a 32. La sfida si fa ancor più combattuta. Gli ospiti sentono la pressione operese e i padroni di casa capiscono che l’impresa si può fare. Da questo punto in poi non molliamo più niente.
Facciamo tesoro delle indicazioni del nostro coach e intensifichiamo gli sforzi con una rotazione che coinvolge tutti. Ognuno mette il suo mattone per consentire una rimonta che ci porta, alla fine del terzo periodo, ad una sola lunghezza di svantaggio: 42 a 43 (13 a 11).
L’inerzia della partita adesso è tutta dalla nostra parte. Non sfruttarla sarebbe proprio un peccato. Gli ultimi 10 minuti confermano che gli Spartani non hanno nessuna intenzione di mollare l’osso. Continuiamo a mettere quella cattiveria agonistica che ci ha permesso di arrivare così vicini. Sfruttiamo ancor meglio i problemi sul lato debole dei nostri avversari, caricandoli di falli. Anche se c’è da evidenziare la nostra propensione a non centrare il canestro dalla lunetta. Tutto ciò però non ci impedisce di dare una spallata decisiva e nostri avversari. Un parziale di 14 a 8 ci permette il sorpasso.
Finale su 56 – 51.
Vittoria di prestigio per gli Spartani che dovrebbe farci capire che se vogliamo possiamo competere con chiunque. Senza dimenticare che, già fino ad oggi, nessuno ci aveva mai “asfaltato”.
Prendiamo la fiducia che queste vittorie danno e facciamone tesoro per il futuro.
Bravi ragazzi!
Complimenti……dei veri Spartani.