Opera 67 – Here You Can 91
Recupero della prima giornata ed esordio casalingo per gli under 18 di coach Pozzi. Al PalaNenni arriva la corazzata Here You Can, determinata a vincere senza fare prigionieri. Avvio subito intenso: in 1’44”, con due giochi da 3 e un paio di liberi, HYC scappa subito sul 3-8. Gli Spartani però non si disuniscono e appaiono sul pezzo: primo pari sul 10-10 al 6’00”, replicato a 4’35” sul 14-14, quando la partita viene sospesa una prima volta a causa della scivolosità del parquet dovuto alla tardiva accensione del riscaldamento. Questo è un problema che si trascina da tempo e al quale il nostro Comune dovrebbe provvedere perché mette a repentaglio la sicurezza dei giocatori e l’immagine della nostra società e dello stesso Comune di Opera. La pausa non ci fa bene e alla ripresa delle operazioni subiamo in 2’35” un pesante break di 0-9 che ci porta a 2’ esatti alla prima sirena sul 14-23. Primo quarto si chiude 19-27, con HYC che sembra lanciata verso una proiezione da quasi 110 punti…Nel secondo tempo gli Spartani continuano a rendere difficile la vita agli avversari, che sicuramente si immaginavano una partita più semplice. Scendiamo a -10 a 8’33” sul 19-29, ma continuiamo ad attaccare avendo la pazienza di aspettare un tiro “buono”, mentre difendiamo con la solita grinta nella nostra metà campo. Ricuciamo il divario a -6 sul 29-35 a 3’38” dall’intervallo e qualche giocatore di HYC comincia a dar segni di nervosismo. Probabilmente si aspettavano un OBC più arrendevole. Il tempo si chiude con gli Spartani ancora a -8 sul 39-47, con il punteggio del secondo quarto in perfetta parità (20-20): siamo ancora in partita.
All’inizio del terzo quarto gli Spartani accelerano ancora e hanno una bella fiammata: in 1’04” siglano un bel 6 a 2. Siamo così a -4 sul 45-49 con la partita completamente riaperta! Bravi ragazzi!. Qui avviene l’episodio decisivo: un giocatore ospite perde definitivamente il controllo e, a gioco fermo, spintona alle spalle uno dei nostri, che purtroppo casca nella provocazione e reagisce. Risultato: entrambi espulsi! Purtroppo l’esclusione ci costa cara perché HYC è ben più attrezzata di noi per rimpiazzare l’assenza venutasi a creare e da quel momento fino alla terza sirena gli ospiti siglano un break di 8 a 21 che si rivelerà decisivo. HYC scappa a +17 sul 53-70 (terzo quarto 14-23), chiudendo il sostanza il discorso. Nell’ultimo quarto entrambe le squadre, che hanno speso molto sia a livello fisico che nervoso, rallentano un po’, ma gli Spartani hanno comunque ancora la forza di non sbracare, finendo si battuti di 24, ma non travolti. Finisce 67 – 91 (ultimo quarto 14-21)
E’ stata sicuramente una prestazione maiuscola dei nostri ragazzi, piena di segnali positivi: hanno messo in difficoltà uno squadrone come Here You Can, che da anni è costruito per tentare di vincere il campionato (peraltro senza finora riuscirvi: in questo senso più un Here You Try che un Here You Can…). HYC era scesa a Opera con la volontà di stravincere più che di vincere ma, in un clima diventato torrido a seguito di sospensioni dell’incontro per la scivolosità del parquet ed espulsioni varie, i nostri Spartani sono riusciti a portare gli ospiti ai limiti dell’isteria nel momento in cui il loro vantaggio si era ridotto a soli 4 punti in pieno terzo quarto. Alla fine è vero che abbiamo perso di 24, ma abbiamo dato battaglia a testa alta. Forse, fosse stata una partita a ranghi completi fino alla fine, ci sarebbe stato ancor più da divertirsi. Comunque bravi ragazzi, siete stati spavaldi!
Il campionato non da tregua e già giovedì 26 saremo chiamati ad un’altra impegnativa trasferta, ospiti di Vivisport Landriano nella palestra Pasolini di via XXV Aprile. Palla a due alle 21.00. Forza Spartani!