Arriva presto-4°giornata- la partita più sentita dalle due squadre e dalle tifoserie che accolgono calorosamente i due team all’ingresso sul parquet. Pronti via e Landriano mette subito le carte in tavola: 3 punti per dire”vogliamo questa vittoria”! Rispondono gli Spartani di Opera, ma i rossi di coach Ingala hanno le mani calde e infilano bombe bollenti da tutte le parti e con diversi giocatori. I nostri ragazzi non riescono ad arginare gli avversari e per tutto il primo quarto sono in balia della Vivisport, non si riesce ad accelerare il gioco e non si conquistano rimpalli né in attacco e tantomeno in difesa; con due tiri da tre punti De Francesco e Di Fiore tengono a galla la barca gialloblu, ma il divario alla sirena é di ben undici lunghezze. Il secondo atto del primo tempo é chiuso in parità di punti, ma sembra più per un lieve rilassamento dei padroni di casa che per nostra qualità. Purtroppo i nostri ragazzi dimostrano di essere troppo timorosi, e sbagliano molto più del lecito, soprattutto i tiri liberi sono spine nelle mani dei Cittadini di Opera. Portiamo comunque a referto un 17 pari che potrebbe fare morale dopo l’intervallo. Sugli spalti le due tifoserie, bollenti ma corrette, si fanno sentire con tamburi e canti di incitamento a dimostrazione della rivalità esistente fra le due squadre: rivalità rinforzata,a mio parere, anche dai tanti ragazzi ex del basket operese presenti tra le fila dei rossi di Landriano. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo quarto, i padroni di casa sono anche padroni del parquet amico con assillanti marcature e grande precisione nei tiri e nelle chiusure difensive, incrementano il divario nel punteggio. I giocatori di Opera non riescono ad essere veloci come loro caratteristica, e dimostrano un nervoso senso di frustrazione vedendo troppi palloni passeggiare sul ferro senza entrare. In queste situazioni si forzano le giocate e si sbaglia di più, si va al riposo breve con altri otto punti di passivo. Inizia l’ultimo atto con gli Spartani sotto di diciannove punti, finalmente però si intravvede un nuovo spirito, giocatori più audaci e pressanti sui porta palloni avversari e, almeno nei primi 3/4 minuti, anche maggior precisione nel tiro (tranne i liberi); i ragazzi di Vivisport dimostrano qualche incertezza se attaccati e così si riesce a recuperare un poco di svantaggio e anche vincere il quarto periodo. Magra soddisfazione, perché alla fine si perde di quattordici punti, non pochi, e la nostra sconfitta permette ai nostri rivali di agganciarci in classifica. Aspettiamo il 4 febbraio dell’anno prossimo per prenderci la rivincita e cancellare la brutta prestazione di questa sera.
Prossima gara Lunedì 28 nel PalaLombardia contro i cremonesi di Soresina, cercheremo di riprendere il dritto cammino.
FORZA SPARTANI ! Sempre.
Vivisport Landriano 77 vs Città di Opera 63 (25-14//17-17//20-12//15-20)
Tabellino: DE LA ROSA 2, GUERRIERI 13, CHITTI, GIARGIARI 2, DE FRANCESCO 9, FERRARI n.e., RAO 2, DI FIORE 8, BUGLIONE 13, CAVAGNERA 11,ALLOTTA, PERINO 3.