Gli Spartani affrontano una delle trasferte più lontane del campionato, andando a contendere i due punti alla Cremonese basket in quel di Gerre de’ Caprioli. Forse la posizione in classifica dei nostri avversari ha tratto in inganno i gialloblu di Opera e per tutto il primo tempo subiscono i tiri lunghi, perché i ragazzi della Cremonese Basket dimostrano una particolare precisione, realizzando ben dodici canestri da tre punti nei 40’ di partita; anche i nostri rappresentanti si difendono bene ( 7 centri) ma con un maggior numero di tiri. Come gioco di squadra i ragazzi di coach Lo Iacono sono migliori, più coesi e pertanto riescono a indirizzare l’andamento della gara a proprio favore, anche se sempre con uno scarto di punti minimo. I primi due quarti sono equilibrati sia nel punteggio che nei falli, solo 11 quelli commessi dai nostri, e il tempo scorre veloce più del ritmo partita. Il break decisivo gli Spartani lo mettono a segno nel terzo periodo, chiuso con un più 10 a referto e con una buona fase difensiva a uomo, per limitare i cecchini avversari. L’ultimo atto della partita é inizialmente molto favorevole ai giocatori di Città di Opera che riescono a scavare un divario di punti significativo, ma negli ultimi due minuti un rilassamento generale permette ai bianchi cremonesi di recuperare parte dello svantaggio e a mettere un po’ di apprensione agli avversari e ai pochi tifosi operesi presenti in tribuna. E’ a questo punto che, finalmente, Cavagnera raddrizza la mira e realizza tre tiri liberi che riportano tranquillità in squadra. Questa sera realizzatore principe si erge Guerrieri ben supportato da Cavagnera , De Francesco e Buglione. Continuiamo così, migliorando gara dopo gara e certamente le vittorie aiuteranno il percorso di crescita. Prossimo incontro ancora in trasferta a Castiglione d’Adda, giovedì 14 novembre. FORZA SPARTANI ! Sempre !
CREMONESE BASKET 63 – CITTA’ DI OPERA 70 (14-17// 20-18// 11-21// 18-14)
DE LA ROSA 4, GUERRIERI 22, CAZZANIGA L., CHITTI, GIARGIARI, DE FRANCESCO 14, RAO 1, DI FIORE, BUGLIONE 10, CAVAGNERA 19.