Settima vittoria consecutiva degli Spartani conquistata sul filo dell’ultima sirena a fronte di un match che non ha disatteso le aspettative. Social Osa si è dimostrata una signora formazione con un mix di interpreti veramente all’altezza che ha saputo metterci alle corde per lunghi periodi del match, per loro bravura e per nostre lacune. La partita si è messa subito sui giusti binari con i nostri che prendono un piccolo vantaggio, ma quando i milanesi abbassano il quintetto, cominciamo a soffrire. Con un vantaggio di un solo possesso si chiude il primo quarto e il successivo si apre con un Michelori davvero incontenibile sotto le plance. Lasciamo tante doppie opportunità e facciamo fatica a trovare la chiave per contrastare i cinque “ nani “ avversari. Gli ospiti si tengono agganciati a – 1 al rientro negli spogliatoi. Non si cambia passo al rientro, dove l’equilibrio regna sovrano. Tante forzature e diverse palle mal giocate finite nelle mani avversarie, indicano una staticità del nostro gioco in avanti. Fortunatamente gli avversari non ne approfittano, e riusciamo a contenerli. Il periodo si chiude in perfetta parità con i nostri ancora avanti di 1. Nessuna nuova all’inizio dell’ultima frazione, con gli Spartani che mostrano poco equilibrio difensivo e la palla che non circola in avanti. Così, come presumibile, i milanesi mettono la freccia e a metà quarto sono avanti di 7. Il divario rimane fino a 150 secondi dalla fine, quando nei nostri ragazzi si accende la luce rimasta spenta per un lungo periodo e dimezzano lo svantaggio. Un botta e risposta dalla lunga distanza ci porta a – 3 a 2 minuti dal termine. Ancora equilibrio che spezziamo a 35 secondi dalla sirena. -1 e due liberi sbagliati dai nostri avversari. Sul capovolgimento di fronte, De Conto ribadisce a canestro un ottimo rimbalzo offensivo che ci porta a +1 con 20 secondi rimasti da giocare. Mettiamo pressione sulla loro rimessa e recuperiamo palla e nell’azione successiva Spirolazzi si procura un fallo che viene tramutato in 2 su 2 dalla lunetta. + 3 e a 10 secondi dal termine, tocca a Biasich andare sulla linea dei liberi. + 1 . Palla in mano a Norcino ed inevitabile fallo tattico. 1 su 2 e + 2 a 7 secondi. Il tiro della disperazione dalla lunga di Biasich è ben contrastato al limite del fallo e con il tempo ormai finito, gli Spartani portano a casa un successo quasi insperato per come si erano messe le cose nell’ultimo quarto. Bravi i nostri a crederci fino alla fine e buttare il cuore oltre l’ostacolo.
OBC 77 – Social Osa 75 (24/21 12/14 20/20 21/20)
Norcino 21, Fortunati 5, Chitti ne, Cazzaniga D. ne, Pena, Tannoia 7, Iurato 10, Cattaneo 3, Spirolazzi 16, Chiesa 9, De Conto 6