Sullo storico campo del Palalido la squadra di Opera riesce ad avere la meglio sull’Urania. Partita mai in discussione con gli Spartani che, grazie ad una solida difesa, non hanno concesso molto alla squadra di casa. Il primo quarto vede subito i gialloblù imporsi nettamente con un parziale di ben 11 punti di vantaggio (4 – 15). Brava ed attenta la difesa di Opera che nel secondo quarto in poche situazioni trova difficoltà nel contrastare gli schemi offensivi dell’Urania, incapace di reagire. I nostri continuano ad imprimere alla partita il proprio ritmo di gioco con buone trame in fase di attacco che consentono loro di chiudere il quarto con un parziale di 5 a 21 e di andare quindi all’intervallo lungo in vantaggio per 9 a 36. Al rientro in campo, come nelle partite precedenti, Opera sembra avere un calo fisico. Le prime tre azioni offensive non si concretizzano e l’Urania prova una timida reazione riducendo il gap, ma dopo pochi minuti i gialloblù con la difesa alta riescono a bloccare più volte sul nascere le azioni dei locali recuperando palloni e ripartendo in contropiede. Il quarto si chiude sul parziale di 12 – 14 con Opera avanti per 21 a 50. Negli ultimi 10 minuti, nonostante il netto vantaggio, gli Spartani continuano a pressare alto, mettendo sempre in vistosa difficoltà la squadra di casa. Il parziale di tempo è di 6 – 21 per Opera che porta a casa un’importante vittoria per 27 a 70 e che consente alla fine del girone di andata di rimanere l’unica squadra in scia della capolista Here You Can. SPARTANI…AUH!