Partiamo dalla fine. Quando a 4,30 dalla fine il tabellone recitava un +10 per Gussago, la gente ormai cominciava a programmarsi il weekend libero: bresciani in gas e i nostri ragazzi con la spia della riserva ampiamente accesa, sembrava ormai tutto deciso. Ma mai sottovalutare l’orgoglio di uno Spartano! Time out di coach Lo Iacono che trova le parole giuste per ricompattare i ragazzi che a loro volta spremono le ultime stille di energie fisiche e mentali. In un minuto e mezzo parziale di 7-0 e partita riaperta. Opera acquista verve e fiducia sulle ali di un Panaccione che, dopo una prestazione altalenante, decide di fare come Clark Kent quando si cambia d’abito e diventa Superman. Gussago invece la perde, sorpasso biancoverde, si arriva sul + 3, ma a 16 sec dalla fine una tripla pazzesca di Zorat impatta. Aria di Overtime… Rimessa biancoverde, Anelli attacca il mismatch in post basso, jumper dai 3 mt a segno e il PalaLombardia impazzisce! Programmi per il weekend da rifare, sabato altra gita in Franciacorta. Riassumendo, partita veramente tosta su entrambi i fronti, in cui Gussago ha condotto per larghissimi tratti dimostrandosi una gran squadra, ma la voglia, l’orgoglio e la grinta dei ragazzi griffati Delta Line ha stavolta avuto la meglio. Senza dimenticare la gran serata di Edo Pezzola, vera spina nel fianco per i lunghi di Gussago, che è stato fondamentale per tenere in piedi la baracca nei momenti difficili. Appuntamento quindi per sabato pomeriggio in trasferta, stanchi ma felici di avere un’altra opportunità.
Opera Basket – Yes Basketball Gussago 82 – 80 Parziali 18-15, 36-43, 56-64
Opera Basket Club: Pezzola 20, Anelli 19, Panaccione 19, Rosettani 12, Ciccarelli 7, Cardani 2, De Castro 2, Licari 1, Nobile 0, Pollicoro ne, Rao ne