Sulla carta era una partita soft per gli spartani, ma come succede dall’inizio del campionato, i biancoverdi non approcciano al meglio la partita. Infatti, i primi due quarti sono giocati sotto tono; è vero che i ns avversari non sono un granché’ tecnicamente e fanno della corsa la loro arma. Ma i nostri ci mettono del loro per complicarsi la partita; gli schemi dettati dal coach sono male eseguiti e ci cimentiamo in ripetuti tiri forzati che non portano a nessun risultato concreto. Si va al riposo sopra di 36 punti. Al rientro dagli spogliatoi, si vede tutta un’altra squadra. Più incisività, più cattiveria, più precisione al tiro, fanno si che i nostri prendano il largo. Le maglie in difesa si chiudono e recuperiamo palloni che vengono tradotti in rapidi contropiedi; la palla gira più velocemente e le azioni sono più fluide ed efficaci. Avanti cosi’…

STOICA 25 – OBC 121 (4/24 – 6/22 – 6/36 – 9/39)

Cazzaniga 7, Maggi L. 16, Giargiari 14, De Francesco 12, Di Martino 4, Prigent 22, Ciceri 10, Pizzagalli 4, Botta 8, Maggi P. 16, Rao 8