C GOLD: VIGEVANO CI E’ SUPERIORE

Match sulla carta scontato, ma non per questo gli Spartani sono scesi sul parquet di Milano 3 con la rassegnazione dell’agnello che va verso la bocca del lupo. Anche con un referto in cui mancavano al appello Colombo, Velardo e Iurato, i biancoverdi hanno mostrato carattere ed un ottimo atteggiamento nei confronti della corazzata ducale, la quale ha faticato tutto il primo quarto a trovare il ferro. Solo – 4 dopo i primi dieci minuti. Mostriamo la zona nella seconda frazione ed a circa metà tempo siamo a – 3, riuscendo ad imbrigliare il gioco offensivo del Vigevano, che fatica a trovare il ferro. Buone le prestazioni degli under De Francesco e Botta che tengono bene il campo contro giocatori come Grugnetti e Boffini. Purtroppo nel corso del quarto, Moretti esce per una distorsione alla caviglia. La fortuna, ancora una volta, non è dalla nostra parte, anche se siamo sempre sotto di 4 all’intervallo lungo. Con rotazioni ridotte al minimo, si riprende il gioco mostrando diverse difese per mettere in difficoltà gli avversari. Purtroppo non siamo sempre lucidi ed alcune palle sbagliate portano a creare veloci transizioni ducali che ci tramortiscono. Ma non siamo più lucidi neanche in avanti, dove manchiamo di gioco interno, causa anche una difesa avversaria energica. Il gap si va allungando ed ora è + 10 per i giallo blu. Niente da fare nell’ultimo quarto dove Grugnetti e Benzoni con una serie di triple chiudono il match.

OBC 46 – Vigevano 67       (7/11 15/15 13/19 11/22)

Botta, De Francesco 5, Tonella 6, Di Fiore, Moretti 5, Troisi, Vercesi 12, Bonechi 3, Hamadi 11, Galati 4

C GOLD: BEFFATI NEL FINALE

Ancora una sconfitta subita nel finale,dopo che per 35 minuti gli Spartani avevano condotto sempre in avanti il match. Con Colombo e Maffezzoli out per infortunio, i biancoverdi avevano indirizzato la partita nel migliore dei modi sin dalle battute iniziali con un ottimo Iurato, Velardo ed Andrea Cappellari, abili a sfruttare le corsie interne e la linea dei tre punti. C’è un ritorno di Nerviano nella seconda frazione che sfruttano le rotazioni biancoverdi  con Di Rauso sotto canestro, e le incursioni di Peroni  e Corno,ben serviti da Gatto. Gli Spartani con ancora Iurato e Galati, versione play, tentano di non far rientrare gli alto milanesi, che purtroppo hanno già rimontato il gap che avevamo costruito nel primo quarto. Dopo 20 minuti siamo davanti di un solo punto all’intervallo lungo. Il rientro dei biancoverdi è quello che ci fan ben sperare per il proseguo dell’incontro, con i ragazzi molto intensi in difesa e decisi in avanti. Andrea Cappellari comincia a martellare il canestro e con la mano di Iurato, presto creiamo un importante scarto che arriva sino a 12 punti che alla fine del tempo verrà ridotto a soli 8. Ma come spesso accade nell’ultima frazione la nostra intensità mentale cala e non riusciamo più a scuotere la retina avversaria. Al contrario, Nerviano, anche a causa di alcune situazioni difensive biancoverdi rivedibili, sfrutta il nostro momento no ed impatta il risultato a metà del quarto. 67 pari. In preda a poca lucidità il tempo scorre e non riusciamo mai a dare la sensazione di poter riprendere in mano l’incontro, anche se sotto di 1 a 50 secondi dal termine, l’arbitro fischia a Velardo un 3 secondi velenoso che grida ancora vendetta e ci da forse la mazzata finale. Vince Nerviano,forse più lucidi e più convinti dei biancoverdi, anche se …
Nervianese 79  OBC 76          (20/29 24/16 14/20 21/11)
Alb. Cappellari 4, Rao, Iurato 19, Galati 14, Gurioli 2, Velardo 9, Vercesi 4, And. Cappellari 18, De Francesco, Daverio 4, Botta 2

 

C GOLD: L’IMPRESA NON RIESCE

Partenza ad handicap per i biancoverdi ( privi di Daverio per influenza ), nella prima del girone di ritorno contro Gazzada. Prestazione incolore nel primo quarto, nel quale approcciamo in maniera poco reattiva, dando il via ad una serie di tiri incontestati di Passerini e Terzaghi che trafiggono la nostra retina. La nostra incapacità di organizzarci pur provando quintetti diversi, fa si che restiamo in balia dei varesini per tutto il primo quarto che scavano già un importante gap. – 16 e l’inizio della seconda frazione non cambia le cose, mostrando fatica ad attaccare il canestro, lasciando spesso doppie opportunità e soffrendo l’aggressività avversaria. Intanto Maffezzoli, in un contrasto con Vescovi, lascia il campo ed allora si sveglia Galati, che con una serie di incursioni suona la carica per gli Spartani. Velardo e Colombo seguono la nostra guardia e portano ossigeno al nostro punteggio. Il torpore che aveva caratterizzato il tempo precedente è svanito , mostrando una squadra briosa anche in difesa. Si rientra negli spogliatoi a – 9 e la rimonta è possibile. Perchè si rientra con lo stesso spirito e ricominciamo dove abbiamo lasciato. Prima Galati e poi Colombo e Gurioli, con una serie di bombe dall’arco creano nervosismo tra le fila avversarie, che ora faticano al ferro causa un’ottima difesa spartana che chiude tutte le maglie. Il gap è ricucito ad all’inizio dell’ultimo quarto il punteggio è impattato. Si decide tutto negli ultimi 10 minuti in cui Alberto Cappellari prende in mano la squadra. Il match è un botta e risposta fino all’ultimo, dove un canestro di Moraghi da posizione impossibile ( un piede sulla linea non visto dal grigio ) ed un recupero di Hamadi con canestro, spezzano la parità regalandoci l’amaro di un’altra sconfitta. Per l’ennesima volta un quarto non giocato, pregiudica il cammino della squadra. C’è stata un’ottima reazione, ma sui 40 minuti si pagano certi sforzi e con il livello di questo girone, è necessario non regalare niente.

OBC 69  –  Gazzada 73       (12/28 23/16 21/12 13/17)

Maffezzoli 2, Alb. Cappellari 11, Rao ne, Colombo 14, Roppo 2, Galati 17, Gurioli 7, Velardo 10, Vercesi 2, And. Cappellari 4, De Francesco

C GOLD: IL CICLONE OMNIA PAVIA SI ABBATTE SUGLI SPARTANI

Niente da dire e niente da fare quando si perde di 35 punti, di cui 65 su 103 presi solo nel primo tempo. Omnia troppo forte? Di un’altra categoria? Sicuramente e onore ai vincitori, ma quando realizzi solo 8 punti nel primo quarto e lasci tiri liberi dalla linea e non contesti nulla, vuol dire che si scende in campo senza un minimo di concentrazione e di voglia. Inutile commentare il match che tecnicamente ha mostrato disparità nei livelli tecnici e di gioco tra le due formazioni. Chiaramente non era questo il match che gli Spartani potevano vincere, ma affermare sul proprio campo la determinazione e il piglio di essere in grado di dare la giusta sferzata al proprio cammino, ciò era da aspettarselo. Sono alibi il rientro anticipato di Vercesi negli spogliatoi per febbre o la scavigliata di Galati. Tutti dovevano dare di più e questo non c’è stato o forse solo in minima parte. Nota positiva il debutto, in questo anno, di due nostri ragazzi classe ‘98, che non hanno per nulla sfigurato contro i ben più quotati avversari. Hanno dato il loro contributo,entrando in campo in modo sfrontato e per nulla timorosi. Sabato, a Saronno, riprendiamo il cammino e torniamo a giocare contro squadre più “ terrestri “. Gli Spartani sono tenuti a dare una risposta.

OBC 68 OMNIA PAVIA 103  (8/33 22/32 21/27 17/11)

Maffezzoli 5, Alb. Cappellari 2, Rao, Roppo 11, Galati 10, Gurioli 11, Velardo 14, Vercesi, And. Cappellari 11, De Francesco n.e, Daverio 2, Botta 2

C GOLD: NIENTE DA FARE CONTRO PALL. MILANO

Trasferta che sapevamo difficile in quel di Milano, ma che doveva rappresentare un punto di svolta nel nostro cammino. Gli Spartani hanno sbattuto più volte contro il muro avversario, incapaci di reagire ed applicare le cose fondamentali dei nostri giochi. Il primo quarto è di sostanziale equilibrio in cui si mettono in mostra un super Galati ed un effervescente Andrea Cappellari che ci tengono ancorati ai milanesi, anche con l’aiuto di un preciso Vercesi. Stessa falsariga nel secondo quarto fino a quando, abbassando la concentrazione, prendiamo tre triple consecutive senza essere contestate, che scavano un divario di 10 punti, con cui si chiude il primo tempo e che porteremo fino alla fine del match. La reazione è buona alla ripresa dei giochi, ma non c’è una chiara sensazione che serva a capire che il match possa essere ripreso. Abbiamo le nostre difficoltà in difesa e anche in avanti facciamo fatica a esprimere i nostri giochi. Siamo a – 7 negli ultimi 10 minuti. I bianchi milanesi controllano il match e non hanno nessuna intenzione di accellerare la partita. I ritmi dettati da Pall. Mi sono blandi anche perchè i nostri attacchi sono frenetici ed imprecisi. Con il passare dei minuti manca la forza mentale per reagire ed anche le sollecitazioni dalla panchina non hanno alcun effetto. Si perde un’altra partita che era alla nostra portata che con un po’ più di energia e concentrazione poteva dare respiro alla nostra classifica.

PALL. MILANO 78 – OBC 69    (21/20 26/17 17/20 14/12)

Maffezzoli 2, Alb. Cappellari 2, Rao n.e, Colombo 2, Roppo 12, Galati 24, Gurioli, Velardo 7, Vercesi 9, And. Cappellari 10, De Francesco n.e, Botta n.e

C Gold – Ko casalingo con Vigevano

Nel palazzetto di Siziano, gli Spartani non riescono a fermare la forte formazione vigevanese e ad invertire il trend negativo. Buona la gara condotta dai biancoverdi per tutto il primo tempo, dove abbiamo risposto bene agli attacchi dei loro lunghi e alle buone percentuali dei loro esterni.
Dopo un primo quarto in balia di Pozzi e di Grugnetti  e limitato Venturelli, gravato di 3 falli, rispondiamo con una discreta seconda frazione , nella quale salgono in cattedra gli ottimi Vercesi e Galati, che ci tengono in scia. Chiudiamo la prima parte di gioco sotto di 1 punto, andando negli spogliatoi con buone sensazioni. Ma il rientro di Venturelli dà una sferzata alla squadra pavese alla quale riesce quasi tutto in zona d’attacco, complice nostre indecisioni difensive e ritardi sugli esterni. Vigevano alza d’intensità anche la fase difensiva  causando, per l’ennesima volta, un black out nei biancoverdi e il normale sviluppo sono azioni confuse e frenetiche. I pavesi hanno creato un gap di 13 punti alla fine del terzo quarto, troppi per essere sorpresi negli ultimi 10 minuti. Vigevano è in pieno controllo della partita e pur provando fino alla fine a riprendere in mano la gara, i biancoverdi riescono solo ad accorciare e limitare i danni. Vigevano superiore tecnicamente, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro, per far portare a casa i due punti ai pavesi con l’ennesimo regalo di un quarto concesso agli avversari.
OBC 74  Vigevano 82:  (21/28  22/16  13/25  18/13)
Alb. Cappellari 8, Rao n.e, Colombo 5, Roppo 10, Sita n.e, Galati 15, Gurioli,, Velardo 11, Vercesi 20, And. Cappellari 4, Botta n.e, Daverio 1

C1 Gold – La stagione inizia con un amara sconfitta

Ad una settimana dal cambio allenatore, gli Spartani sono in trasferta a Gazzada per la prima di campionato. I biancoverdi partono subito con forte e grazie anche ad una buona difesa, si portano a + 10 alla fine del primo quarto.

La seconda frazione vede il ritorno dei varesini,favoriti da una certa flessione difensiva. Discreto primo tempo degli Spartani,in cui Velardo e Daverio tengono viva la squadra biancoverde.

Al rientro per la seconda parte,siamo sopra di 8; un ritrovato Terzaghi, fino a quel momento ben curato dai biancoverdi, prende in mano la squadra gialloblu e ben coadiuvato dal tonico e preciso Hamadi, lanciano la squadra varesotta in gran rimonta. I nostri ragazzi ora fanno fatica a contenere le uscite dai blocchi e i conseguenti piazzati,che uniti alla nostra poca precisione al ferro,contribuiscono al ritorno in partita di Gazzada,che chiude il quarto sopra di 1.

Gli Spartani sono comunque vivi e Roppo e Gurioli ci tengono in scia fino alla fine dell’incontro,quando a 6 secondi dal termine,sotto di 3, Andrea Cappellari con canestro e fallo,impatta il punteggio. L’azione successiva Passerini con palla in mano;attraversa tutto il campo e s’incunea nella nostra difesa subendo un fallo. I tiri e i canestri dalla lunetta sanciscono la fine dell’incontro.

Lasciamo Gazzada con l’amaro in bocca,ma consapevoli che la strada imboccata e’quella giusta. Il nuovo coach ha in mano la squadra da meno di una settimana e già qualcosa si intravede,come intensità di gioco e voglia. Gli Spartani ci sono.

BC 7 Laghi 81 – OBC 79

Parziali: 16/26 19/17 25/16 21/20

Tabellino

Alberto Cappellari 9, Rao n.e, Colombo 4, Roppo 15, Sita, Galati 2, Gurioli 14, Velardo 10, Vercesi 2, Andrea Cappellari 11, Daverio 12, Magnani n.e

U18 FIP Semifinali – E adesso…FINALEEEE!!!

Match ad alto tasso adrenalinico al PalaIseo per le semifinali regionali. Gli Spartani, in una partita secca, se la vedono con i pari età di Garbagnate,squadra tecnica e con alcune individualità di buon livello. La partita è molto sentita da entrambe le parti e per tutto il primo quarto nessuna delle due compagini ha la meglio.

Il match è equilibrato e solo un canestro, quasi impossibile alla fine del quarto, porta Garbagnate sopra di due. Ma i biancoverdi non si scompongono e passando a zona, limitano le giocate degli alto milanesi. Riusciamo con ottime ripartenze ed attacchi interni, ha prendere un lieve vantaggio, che ci porta a condurre di 3 alla fine del primo tempo.

Si rientra in campo e cerchiamo di rompere l’equilibrio per tentare la fuga, con una tripla. Ma Garbagnate è una squadra tosta e ben organizzata. No riusciamo a dare quello strappo, anche per nostra poca precisione al ferro. Così i rossi avversari, un po’ più precisi, riescono a rispondere ed il match vive sul perfetto equilibrio.

Sempre +3 agli ultimi 10 minuti che saranno sicuramente vibranti. Garbagnate, con un break di 7-0, comanda il gioco. Non difendiamo bene siamo in ritardo sui loro esterni, che con buona precisione, trafiggono la nostra retina. Ma i biancoverdi hanno un cuore grande e non hanno intenzione di uscire sconfitti senza lasciare sul parquet ogni goccia di sudore. Con grinta e determinazione, riusciamo a ricucire lo strappo. Ad un minuto dal termine, il punteggio è impattato sul 49/49. Garbagnate sembra che stia mollando anche grazie ad una difesa Spartana più “ cattiva “. I suoi attacchi non sono più lucidi ed una nostra tripla ed un ottimo attacco al ferro,ci portano a + 5, quando il tabellone indica 39 secondi al termine. Sembra fatta, ma gli dei del basket vogliono regalare ancora per questo tempo, che sembra infinito, molta suspance, per un finale da thriller.

Dopo il time out chiesto dal coach dei rossi, una loro penetrazione, porta due punti e fallo. Sul tiro libero sbagliato,la nostra difesa un po’ dormiente, regala il rimbalzo che viene trasformato in altri due punti. Ora siamo solo sopra di 1. Palla in avanti e nell’azione subiamo fallo. Dalla lunetta 1 dentro ed una fuori. +2 e nel ribaltamento di gioco, commettiamo fallo. Lunetta per Garbagnate: 1 dentro ed uno fuori. Siamo sempre a +1. Mancano 5 secondi e con palla in mano, subiamo il fallo sistematico. Si va sulla linea del tiro libero. La nostra mano non trema con il molten che sembra essere guidato da i molti sostenitori arrivati da Opera nella retina avversaria. 2 su 2.

A circa 3 secondi dal termine, dopo il time out avversario, lo schema per il tiro della vita da metà campo. Ma il pallone a spicchi, questa volta, non ha intenzione di insaccarsi e la sirena sancisce la nostra finale. Abbiamo raggiunto il traguardo più importante a livello sportivo, con un squadra che ha meritato tutto ciò, anche in virtù di “ soprusi “ a cui è stata sottoposta.

I ragazzi sono stati eccellenti nel ricompattarsi all’inizio del tabellone finale ed a crederci fino in fondo. Ci eravamo andati vicini lo scorso anno, ma questa volta, con un percorso quasi perfetto, la squadra è cresciuta in modo esponenziale. Un team dove non c’è un leader, ma tante “pedine” collocate al posto giusto che buttano il cuore oltre l’ostacolo, quando la partita si fa dura. Ragazzi abituati a soffrire ed a non mollare un centimetro, ragazzi che rispecchiano il credo Spartano.

Ora la partita più importante della stagione. Domenica 5 Giugno, ore 19,00 in Piazza città di Lombardia, contro Corbetta.

OBC 57 – Garbagnate 54

Parziali: 12/14, 15/10, 12/12, 18/18.

Tabellino:

Cazzaniga 11, Troisi 14, Di Fiore 5, Giargiari 11, De Francesco 12, Rossetti n.e, Sarcinelli, Botta, Verardi n.e, Magnani 4, Moia n.e, Rao.

U18 Gold – Si conlude il girone con una sconfitta

Sconfitta interna per gli Spartani,nell’ultima giornata del girone di classificazione contro Mojazza. Dopo gli esiti delle pene inflitteci nella partita di Bollate, i biancoverdi scendono in campo con una formazione di quasi tutti ‘99 che partecipano al campionato UISP.

A risultato ottenuto e cioè la partecipazione al tabellone finale a 64 squadre, l’importanza del primo o del secondo posto, non aveva grande rilevanza ai fini pratici. La decisione di schierare i più “ piccoli “ del gruppo è stata dettata, piuttosto, dalla necessità di “ tutelare “ i ragazzi che si dividono tra il campionato FIP di categoria, tra la Promozione e la C 2 Gold.

La nostra compagine si è battuta al meglio e solo nei minuti finali, i più smaliziati milanesi hanno avuto la meglio, grazie al loro miglior player che ha piazzato due bombe di fila. Come detto, ora per i nostri ragazzi tocca il tabellone finale, a cui già avevamo partecipato lo scorso anno e la prima sfida ( partita secca ) sarà con la Pallacanestro Como da giocare al Nenni.

OBC 54 – Mojazza 64

Parziali: 17/21 14/14 14/18 9/11

Tabellino:

Di Fiore 14, Salerno 6, Oldani, Rossetti 2, Chiodini, Sarcinelli 4, Botta 12, Baldini 4, Verardi 6, Moia 6.

U18 GOLD – A Bollate primo stop stagionale

Sarebbe dovuto succedere prima o poi ed è successo contro il team, che quest’anno ha condiviso con noi, fino all’ultimo, la prima posizione.

La squadra nero arancio si è presentata preparando al meglio il match di ritorno ( l’andata finì + 14 per OBC ), sfruttando, oltre il fattore casa,anche la straordinaria capacità del grigio, a non farci giocare il sentito match,nel modo più tranquillo, sentenziando tecnici ed espulsioni, in maniera del tutto gratuita. Eppure, fino a quando non si è eretto a “ divino dispensatore del potere assoluto “, il match è stato avvincente e vibrante, come da pronostico, con i bollatesi che, nel primo quarto, sfruttano al meglio il loro gioco in attacco,chiudendo ogni porta nella loro difesa.

La loro pressione porta presto ad evidenziare la scarsa vena realizzativa dei biancoverdi, (stasera con percentuali veramente disastrose ) e durante la seconda frazione i padroni di casa toccano i + 19 di vantaggio, in virtù di ottimi fraseggi ed una nostra difesa poca attenta. Ma dopo un time out rigenerativo, qualcosa cambia nell’atteggiamento dei nostri sul campo. In avanti riusciamo a dare più profondità ai nostri giochi e anche grazie ad un paio di piazzati dall’arco, riusciamo a non far scappare il Bollate e ricucire uno strappo, che fino a pochi minuti prima sembrava impossibile. Ma anche nella nostra area siamo intensi, riuscendo a chiudere sulle loro linee di passaggio e bloccare i rifornimenti ai loro lunghi. Si rientra negli spogliatoi sotto di 6 e con coach Maligno espulso ( per averlo guardato male,dopo un fischio dubbio… boh !!! ), dopo aver disputato un’ottima seconda parte del secondo quarto.

Gli Spartani rientrano sul campo più convinti e l’ottimo atteggiamento premia il nostro gioco. Ora siamo noi che pressiamo a più non posso, creando numerose palle perse agli avversari. Sempre ottimi in difesa, con il bollatesi che segnano i primi punti dopo 5 minuti e su liberi. A circa metà quarto abbiamo recuperato tutto il divario, andando avanti a + 1 , con il team di Bollate incredula ed in crisi. Ed ecco che, a questo punto, la palla passa in mano al grigio che diventa attore principale del match. I nostri cominciano ad perdere la calma, con i fischi dell’arbitro a senso unico ed anche sugli spalti comincia a serpeggiare un certo nervosismo. 9 sono i punti consecutivi degli avversari su liberi,con i nostri ragazzi mentalmente minati ed in difficoltà a riprendersi. Alla fine della frazione siamo indietro di 11.

I due minuti di riposo ci consentono di resettarci emotivamente ed alzare il nostro livello mentale per cercare di tenere fuori portata, nella differenza canestri, il Bollate. Bene l’ultimo quarto che vinciamo e con determinazione riusciamo a blindare ogni tentativo bollatese di passare primi nel girone. Dire che per 15 minuti la bella e vibrante partita è stata falsata da decisioni scabrose del grigio, è dir poco.Però i nostri ragazzi si sono fatti sorprendere per quasi tutto il primo tempo dalla miglior organizzazione avversaria, ma poi sono stati veramente eccelsi a reagire e a recuperare totalmente il pesante svantaggio, riuscendo a portare a casa, ancora un virtuale primo posto, in virtù della migliore differenza canestri.

Stasera non è stato facile per via di diverse situazioni a noi svantaggiose e per questo dobbiamo loro dire: bravi. Dobbiamo, comunque, migliorarci mentalmente per affrontare partite importanti e rendersi conto che, situazioni del genere, possono ripresentarsi, per cui bisogna essere intelligenti e furbi a non farci trasportare. LET’S GO SPARTANS!

Ardor Bollate 69 – OBC 60

Parziali: 17/13 23/21 18/13 11/13

Tabellino:

Cazzaniga 13, Troisi 8, Di Fiore 7, Giargiari 4, De Francesco 12, Sarcinelli, Botta, Verardi n.e, Magnani 4, Moia n.e, Rao 3, De Simone 10.