C GOLD: Due punti pesanti

Penultimo match del girone di regular season per gli Spartani che tra le mura amiche si impongono, negli ultimi secondi del match, sulla formazione di Cantù. Match importantissimo per la classifica finale e la vittoria contro una squadra che anch’essa parteciperà al nostro girone della seconda fase play out, significherebbe partire con due punti in più ed non essere in affanno. Entrambe le squadre si presentano rimaneggiate, ma sono gli ospiti che nella prima frazione di gioco hanno più verve e con Procida, Cucchiaro e Di Giuliomaria senior, chiudono con due possessi di vantaggio il primo quarto. Inizio del secondo quarto in gran spolvero per i nostri colori, in cui si mettono in luce Chiesa, Pastori e Iurato che con buona precisione trafiggono ripetutamente la retina avversaria. Le nostre buone trame offensive sono figlie di una ritrovata fiducia in difesa che limita le iniziative avversarie, creando buone transizioni. Al riposo lungo siamo avanti di + 6. Tanto equilibrio dei terzi 10 minuti, con Cantù che alla fine dei 30 minuti ricuce fino a – 4. Ci attendono 10 minuti di passione, con i nostri lunghi pesantemente penalizzati di falli. Diamo una prima sferzata al match con Werlich che ci porta a +7, ma subito i canturini rientrano a – 2. Pastori con una tripla ci fa volare a + 5 a 3 minuti dal termine. Cantù non ci sta e il gigante Di Giuliomaria spadroneggia nella nostra area, mandando in panchina, per falli, prima Spirolazzi, poi Pastori e Chiesa. Cantù ci aggancia a pochissimi secondi dalla fine, ma una bomba di Werlich ed una serie di liberi, decretano la nostra vittoria. Ultimo ininfluente match sabato a Malnate contro Arcisate, che non ha più niente da dire ai fini della classifica.

OBC 82 – Gorla Cantù 76      (18/24, 28/16, 16/18, 20/18)

De Francesco, Cazzaniga L. 8, Cazzaniga D., Werlich 21, Nicoletti, Iurato 17, Rao, Spirolazzi 6, Chiesa 12, Pastori 18

C Gold: il punto della situazione

Ci siamo lasciati con una sconfitta casalinga contro Cermenate e ci ritroviamo dopo una partita persa a Cermenate, molto simile sia nell’andamento che nelle proporzioni a quella precedente. Nel mezzo abbiamo avuto: nove perse e due vinte, una uscita da quintetto dal roster e tre acquisizioni ancora in fase di completo inserimento. Per quanto riguarda l’uscita, ci ha salutato Simone “Sic” Di Gianvittorio, che non ha saputo (comprensibilmente) resistere alle sirene della serie B, prendendo la direzione di Bernareggio. Nel frattempo abbiamo arruolato alla causa Niccolò Cattaneo, esterno di esperienza e di spessore, da anni protagonista in categoria nel pavese. Ovviamente, visto che con noi la fortuna si gira sempre dall’altra parte, l’uscita di Di Gianvittorio è coincisa con un infortunio a Cattaneo, che ce ne ha privato per quattro partite, con le ripercussioni immaginabili. A metà gennaio abbiamo potuto aggiungere alle rotazioni Alessandro Werlich, ala 23enne di scuola Mortara che ha cominciato la stagione ad Agropoli, e il cui debutto ha coinciso con l’importante vittoria casalinga contro Cislago. Ultimo arrivo nello spogliatoio spartano è quello di Lorenzo Nicoletti, giocatore polivalente classe ’96 proveniente da Crema, mastino e lottatore, giocatore in grado con le sue caratteristiche di completare la rosa. Tutti questi cambiamenti, nel immediato comportano che la chimica di squadra sia da riperfezionare, ma ci aspettiamo segnali positivi di partita in partita, a cominciare da quella importantissima di Domenica contro Cantù del totem Digiuliomaria, ultima casalinga della stagione regolare. Tra tutte queste difficoltà, è bello poter segnalare i bei progressi del giovane virgulto operese Lorenzo Cazzaniga, che si sta guadagnando minuti importanti grazie a prestazioni rimarchevoli. Per quanto riguarda i risultati, che dire? Sicuramente la classifica è deficitaria e ci obbligherà a partecipare alla poule salvezza, dodici partite da affrontare con il coltello tra i denti; alterniamo spesso spezzoni di partite belli ad altri deprimenti che spesso ci condannano ad ottenere risultati negativi, ma i primi ad esserne consapevoli sono proprio i ragazzi che, siamo convinti, hanno tutte le capacità per cambiare passo e regalarci una seconda parte di stagione di altro tono.

C GOLD: CERMENATE CORSARA

La rincorsa per risalire la china si infrange contro la formazione di Cermenate, una delle squadre più in forma al momento. Sapevamo della forza, fisica e tecnica, e della completezza del roster avversario, ma il modo in cui è maturata la sconfitta, lascia dell’amaro in bocca, in virtù del fatto che sapevamo le contro misure da adottare. Ma i biancoverdi si presentano assenti mentalmente per tutto il primo quarto, nel quale lasciano nelle mani degli ospiti, punti a ripetizione in modo incontestato. Zero intensità in difesa dove dovevamo fare a “ cazzotti “ sin dal primo secondo e NOT IN MY HOUSE doveva essere il nostro grido di battaglia. Ed invece siamo scesi, sul nostro campo, con una tale sufficienza e cedevolezza che gridano vendetta nei confronti di quanto di buono e di intenso si è visto nei 30 minuti successivi. Il gap di 19 punti risulterà fatale e troppo profondo , nel corso del match, per essere riassorbito dagli Spartani. Rimane il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, con la domanda “ chi siamo ? “ Quelli dei primi dieci minuti o quelli dei tre quarti successivi ? Sicuramente sappiamo, ma non da ora, che difronte ad un campionato che regala, ogni domenica, sorprese di risultati, non possiamo permetterci il lusso di lasciare sul campo la possibilità di non lottare per 40 minuti ed il match di ieri sera lo ha confermato.

OBC 70 – Cermenate 78         (9/28, 21/21, 23/16, 17/13)

Vitelli ne, De Francesco, Cazzaniga L. 6, Fontana 2, Di Gianvittorio 13, Iurato 14, Rao, Vercesi 5, Spirolazzi 12, Chiesa, Pastori 18

 

 

C GOLD: RECUPERO AMARO

Porta un deludente referto giallo, il match disputato dagli Spartani nel recupero contro Gallarate. Con le due vittorie consecutive, sembrava che fossimo usciti dalla zona d’ombra dopo la debacle di Cislago e per tutto il primo tempo, effettivamente, pur con ancora qualche nostro limite, tutto sembrava presagire al meglio. Al rientro dal intervallo lungo, lasciamo la testa negli spogliatoi, con gli avversari che pressano ed alzano l’intensità. Al improvviso ci spegniamo mentalmente e non riusciamo a dar seguito a quanto di buono facciamo nel corso del match, spesso improvvisando e non seguendo delle linee guida. Lasciamo sul nostro campo due punti vitali per il nostro campionato, contro una squadra che era alla nostra portata e non deve essere una scusa aver avuto Spirolazzi e Vercesi malconci ( dall’altra parte mancava Bellotti ). Oggi hanno vinto gli avversari, con merito, in quanto ci hanno creduto più di noi, giocando un secondo tempo con grinta e determinazione, ciò che a noi è mancata.

OBC 71  –  Gallarate 79           (23/22 20/15 13/22 15/20)

Vitelli ne, De Francesco 3, Cazzaniga L., Fontana 8, Cazzaniga D. ne, Digianvitorio 6, Iurato 25, Rao ne, Vercesi, Spirolazzi 6, Chiesa 6, Pastori 17

C GOLD: DUE PUNTI IMPORTANTI IN TRASFERTA

La trasferta serale ad Erba porta il secondo referto rosa nelle casse degli Spartani, pur con l’assenza di Vercesi sul campo e con Spirolazzi non al meglio della condizione. Chiamati a dar continuità alla vittoria di domenica scorsa, contro una squadra giovane che fa dell’agonismo il suo punto di forza, i biancoverdi iniziano con il freno a mano tirato, prendendo un parziale di 6 a 0. Si sciolgono in avanti i ragazzi nel corso del quarto, ma siamo poco energici nel nostro pitturato. I primi 10 minuti, così, trascorrono in modo equilibrato e solo due tiri dalla lunetta di Chiesa, ci portano sopra di due alla fine della prima parte di gioco. Riordiniamo le idee e mostriamo una difesa più tonica nei secondi 10 minuti, nei quali solo l’indiavolato Banchelli, ci crea qualche apprensione. Ma riusciamo ad essere ben sciolti in avanti, anche contro la zona avversaria e tutti i giochi sono ben costruiti, dando vita allo show di Iurato , autore di 13 punti nel quarto. Avanti di tre possessi al riposo lungo. Si ricomincia dove avevamo terminato e subito creiamo un break di 5 a 0. Erba prova a pressare alto , ma i nostri stasera hanno una marcia in più. A cominciare da Lorenzo Cazzaniga, autore di una ottima gara, tutti danno il loro contributo, portando a metà del quarto, lo scarto a + 12. Buoni in difesa ed in attacco si gioca in modo fluido con il nostro bomber Iurato che mette due triple consecutive, che annullano definitivamente le velleità dei padroni di casa. Dopo 30 minuti il tabellone segna +21 con l’ultimo quarto,nel quale fissiamo il gap nei minuti iniziali,per poi dare inizio alla danza delle rotazioni e vedere un quintetto di 98 e 00 che battaglia contro Spreafico, Colombo e Meroni negli ultimi 5 minuti. Arrivano cosi altri due importanti punti, figli di una gara in cui la nostra difesa ha mostrato, per buona parte dell’incontro, una discreta solidità.

Si arriva così a mercoledì 21 alle ore 21,00, dove in Nenni scenderà per il recupero Gallarate con l’obbiettivo di scalare la classifica.

ERBA 52  –  OBC 72         (12/14 15/22 12/24 13/12)

Vitelli 2, De Francesco 3, Cazzaniga L. 3, Fontana 5, Cazzaniga D. ne, Digianvittorio 9, Iurato 24, Rao 2, Vercesi ne, Spirolazzi 9, Chiesa 11, Pastori 4

C GOLD: PRIMI DUE PUNTI DELLA STAGIONE

La scalata alla nostra deficitaria classifica, cominciata già domenica scorsa nell’incontro contro Gallarate poi sospeso a 3 minuti dal termine del terzo quarto con i biancoverdi avanti di 12, passa dal match contro Busto Arsizio, sceso ad Opera con un paio di assenze, ma non per questo meno pericoloso. Gli Spartani devono confermare quanto di buono avevano messo sul parquet domenica scorsa, sia sotto l’aspetto mentale che tecnico e l’inizio del match è in discesa per i nostri ragazzi che mostrano un’ottima difesa ed in avanti sviluppano buoni giochi che portano ad attaccare la 2/3 e gli 1/1 in modo netto e produttivo, con Digianvitorio, Iurato e Spirolazzi. Dopo 10 minuti di gioco siamo a +11. Conferma il buon momento, Spirolazzi nel secondo periodo, nel quale spesso attacchiamo con qualche forzatura di troppo. Ma anche dopo qualche azione poco fortunata, nel quale non scuotiamo la retina, abbiamo sempre voglia di lottare in difesa , quando gli avversari corrono in transizione. Con un discreto Pastori, che ha ben giocato i primi 20 minuti, troviamo altri punti che ci portano a + 15 al rientro negli spogliatoi.

Il terzo quarto è caratterizzato dalle difese che hanno la meglio sugli attacchi. Gli Spartani difendono veramente bene lasciando i bustesi a zero nei primi 6 minuti. Ma anche noi perdiamo di lucidità in zona offensiva,preludio a quanto accadrà agli inizi dell’ultimo quarto. Siamo sopra di 20 e provando il tutto per tutto, i biancoblu avversari alzano l’intensità difensiva e le loro transizioni portano ad un break di 6 a 0. Coach Celè chiama un primo time out per riordinare le idee, ma Busto è in gas e ci crede, mentre i nostri sembrano non averne più, soprattutto nella nostra area, dove i vari Azzimonti, Pariani ed Arui, trovano regolarmente la via del canestro. Ma anche in avanti , i biancoverdi smettono di far girare la palla, cosicché i nostri giochi ne risentono in modo negativo. A 5 minuti dal termine perdiamo ¾ del nostro vantaggio e siamo solo a +7. Dopo l’ennesimo minuto di sospensione, ci riorganizziamo in difesa ed in attacco , con Busto che ormai ha dato tutto ed è in riserva. Negli ultimi minuti ritroviamo un po’ di energie fisiche e nervose che ci permettono di trovare qualche buon canestro e stare fuori portata. Si porta a casa il “ benedetto “ referto rosa che ci darà morale per gli scontri successivi contro formazioni alla nostra portata, a cominciare da domenica prossima ad Erba.

OBC 59  –  Busto Arsizio 49     (21/10 17/13 9/4 12/22)

Vitelli ne, De Francesco 4, Cazzaniga L., Fontana 2, Cazzaniga D, Digianvittorio 14, Iurato 13, Rao, Vercesi 3, Spirolazzi 15, Chiesa, Pastori 8

C GOLD: GLI SPARTANI SPAVENTANO GAZZADA

Test impegnativo per i Biancoverdi che scendono sul parquet del difficile campo di Gazzada, in un match che concluderà il tour de force contro i top club del girone. Senza Pastori e con il play Di Gianvittorio febbricitante, il match si presenta del tutto squilibrato verso i varesini. Non avendo niente da perdere e con l’intento di confermare sul campo quanto di buono è stato fatto nelle partite precedenti, gli Spartani giocano i primi 6 minuti del primo quarto alla pari con i gialloblu, con Iurato e Vercesi in evidenza. Le qualità di Bolzonella e Santambrogio alla lunga saltano fuori, portando i padroni di casa avanti di 5 dopo i primi 10 minuti. Nel secondo quarto i nostri ragazzi si ricompattano e grazie ad una difesa più intensa, chiudono il pitturato dove solo Somaschini T. crea situazioni pericolose dalla linea dei tre punti. In avanti si rivedono i nostri giochi sviluppati in modo lineare che armano le mani di Iurato, Spirolazzi e De Francesco, portando scompiglio nelle fila dei varesini. Si chiude il quarto in perfetta parità, ma ancora sotto di 5. Con rotazioni corte, il riposo lungo è il benvenuto per recuperare forze. I ragazzi di coach Celè provano a rientrare in partita, mettendo sul campo qualsiasi energia nel terzo quarto. Siamo molto intensi su entrambi i lati del rettangolo di gioco e Spirolazzi insieme a Fontana danno una prima scossa. Dall’altra parte è sempre il duo Bolzonella e Santambrogio a portare fieno in cascina avversaria. Verso la fine del tempo, due bombe di Iurato e Spirolazzi spezzano l’equilibrio, portando i biancoverdi sotto di un possesso. Nell’ultima parte di gioco paghiamo lo sforzo sviluppato nel quarto precedente, perdendo di intensità mentale. I varesini alzano il livello difensivo che ci porta a perdere diversi palloni, mettendo in condizione Matteucci, sino a quel momento non pervenuto, di iniziare a scuotere la nostra retina. Arriviamo a toccare – 16, ma ancora Iurato e Spirolazzi riportano i biancoverdi a galla. Poi una tripla di Matteucci da posizione impossibile e quella di Somaschini T, chiudono il match. Niente da rimproverare ai nostri ragazzi che per 30 minuti hanno tenuto in scacco il forte team di Gazzada che grazie ai suoi tre top player, stasera anche con Somaschini T in doppia cifra, hanno confermato i gialloblu in testa al girone. Si riparte giovedì 1/11 alle ore 18,00 a Cislago dove deve iniziare il nostro campionato incontrando vecchie conoscenze.

Gazzada 79  –  OBC 70        (21/17 16/16 16/18 26/20)

Vitelli 2, De Francesco 5, Cazzaniga L., Fontana 4, Cazzaniga D, Di Gianvittorio 1, Iurato 19, Rao, Vercesi 6, Spirolazzi 27, Chiesa 6

C GOLD: MORTARA CI E’ SUPERIORE

Il tour de force degli Spartani continua con l’ennesimo match contro una delle big del girone. Mortara si presenta forte di un roster corto ma con la presenza di due lituani che fino ad ora hanno fatto la differenza. Nonostante le nostre deficitarie condizioni di classifica figlie, anche, di un calendario che ci ha portato e ci porta a giocare le prime cinque giornate contro i top club, abbiamo bisogno di riuscire ad invertire la rotta, anche se anche stasera sembra alquanto difficile. Dopo le prime schermaglie iniziali che durano i primi 5 minuti, un parziale di 6 a 0 ci porta a chiedere un time out. Al rientro gli avversari alzano il livello con una difesa asfissiante che produce una serie di palle perse, con i lomellini bravi a ripartire in contropiede con la coppia lituana ( 18 punti in due nel primo quarto ) e creare un primo importante gap. Sotto di 9 nella seconda frazione nella quale siamo più energici in difesa, dove solo Poguzinskas fa meglio del nostro Spirolazzi che ci tiene in partita. Quarto che si chiude in parità con ancora tre possessi da recuperare. Il rientro sul campo vede gli Spartani sul pezzo che con un buon Iurato in striscia, ci porta a recuperare ed arrivare a -3. Ma i pavesi non ci stanno ed impostano il match sulla fisicità. Ed anche a causa di alcune situazioni poco chiare nella nostra e nella loro area, andiamo in sofferenza e ciò crea nervosismo nelle fila biancoverdi. La frenesia con cui impostiamo i nostri giochi d’attacco e forzature non ci portano da nessuna parte, lasciandoci con solo 11 punti realizzati. Dall’altra parte Grabauskas e Vorzillo spietatamente allungano e portano i nostri avversari a + 17. L’ultima parte di gioco non dice più nulla, con Mortara che tiene il punteggio e con molte rotazioni da entrambe le panchine. Chiaramente il livello di gioco espresso da Mortara, tramite i suoi giocatori, e’ stato molto alto e solo in poche occasioni si è vista la mentalità giusta per controbattere gli avversari. Non era sicuramente la partita che potevamo vincere, ma dobbiamo fare tesoro dei nostri sbagli e su come bisogna approcciare mentalmente questi match. Ora ci tocca, sabato 27 a Gazzada, l’ultimo dei match contro le big…poi inizierà il nostro campionato….LET’S GO SPARTANS

OBC 60  –  MORTARA 79          (15/24 14/14 11/19 20/22)

Vitelli 3, De Francesco 1, Cazzaniga L. 3, Fontana, Di Gianvittorio 4, Iurato 15, Rao 3, Vercesi, Spirolazzi 19, Chiesa 7, Pastori 5

 

C GOLD: IL DERBY D’ANDATA VA A MILANO 3

Spartani a Basiglio per il derby di andata che si presenta particolarmente difficile per i nostri colori anche per l’assenza forzata di Di Gianvittorio. La prima parte di gioco è di sostanziale equilibrio con Mi 3 che riesce a prendere qualche punto di vantaggio, ma subito ripresi da un recuperato Pastori e da Iurato. Siamo a – 1 all’inizio dei secondi dieci minuti e si parte subito bene con le incursioni di Iurato che portano scompiglio nell’area dei padroni di casa. Teniamo il contatto fino al quarto minuto; poi alcune palle perse e nostre forzature contro la difesa arcigna avversaria, creano un primo break di 8 punti a favore dei basigliesi. A 4’ dal termine siamo sotto di 11 con molti falli spesi su difese confuse che non riescono ad arginare, soprattutto gli esterni avversari, oggi particolarmente con la mano calda. I 16 punti di svantaggio con cui andiamo negli spogliatoi, riassumono il particolare momento che abbiamo passato negli ultimi 6 minuti del quarto. La terza frazione si apre con Giocondo e Iacono che spadroneggiano nella nostra area. Sembra ormai che gli Spartani abbiano gettato la spugna, ma non è così. Rispondiamo con orgoglio e con Cazzaniga Lorenzo che gioca i primi 4 minuti sopra le righe, Vitelli, Spirolazzi e Chiesa tengono a galla la barca biancoverde; ma i 7 punti di fila di Sorrentino, verso la fine del quarto, allungano il gap che ora è di 20 punti. Troppi per pensare di rimettere in careggiata il match contro una compagine che si è dimostrata intensa e granitica ,in virtù anche di una panchina lunga. Nell’ultima frazione, tante rotazioni con i nostri giovani in campo che contribuiscono in modo tosto a vincere il quarto, con i padroni di casa che non hanno più niente da chiedere al match. Purtroppo, per l’ennesima volta, rimaniamo vittima dei nostri errori al tiro e dalla linea della carità e di troppe forzature nei momenti caldi del match. Il campionato ci ha messo difronte un calendario davvero difficile con le prime cinque giornate da giocare contro le corazzate del girone, ma il momento critico è da superare tutti insieme lavorando sodo in palestra e non mollando mai.

Prossimo appuntamento: Domenica 21/10 ore 18:00 al PalaNenni vs Virtus Mortara

Mi 3 96  –  OBC 78            (25/24 31/16 24/20 16/18)

Vitelli 5, De Francesco 3, Cazzaniga L. 2, Fontana 4, Cazzaniga D., Iurato 18 , Rao 3, Vercesi 7, Spirolazzi 18, Chiesa 11, Pastori 7

C Gold: Un brutto terzo quarto ci condanna

Infrasettimanale al palaNenni dove gli Spartani, pronti per riscattare la sconfitta casalinga contro Saronno, ricevono la Nervianese. Gli operesi partono contratti subendo un parziale di 4-0, ma nel corso del quarto, pur con qualche disattenzione di troppo nel nostro pitturato che ci portano a perdere contatto con gli avversari, Iurato prende per mano la squadra e la guida riportandola a – 1 alla fine della prima frazione di gioco. Non ci facciamo sorprendere e non facciamo scappare via Nerviano, nel corso del secondo quarto, giocato con botta e risposta da ambo due le squadre. Funziona discretamente bene l’asse Iurato-Spirolazzi, con quest’ ultimo che prende confidenza con il canestro e ci tiene in partita contrapponendosi al trio Zennaro, Colnago e Lo Biondo. Primo tempo che si chiude in perfetta parità, con le due compagini che si giocheranno i due punti negli ultimi 20 minuti. Gli Spartani ritornano sul parquet fisicamente, ma la testa pare sia rimasta negli spogliatoi. Nerviano crea subito un break di 10 – 0 con accelerazioni e buoni tiri dal campo, mentre noi non vediamo la retina. Ma soprattutto in difesa siamo calati d’intensità, dove soffriamo i giochi avversari che portano ripetutamente Nebuloni, Nuclich e Colnago, in gran serata, al tiro (zero errori nei primi sette tentativi nel quarto). Dopo neanche 4 minuti giocati, al nostro time out, il punteggio dice 34 a 48. Non ci riesce niente alla ripresa del gioco, in cui non riusciamo a spezzare il ritmo degli avversari che continuano ad imperversare nella nostra area. Alla fine del quarto sono solo 6 punti che realizziamo con una differenza di – 18. Ardua l’impresa che ci aspetta negli ultimi 10 minuti, ma tentiamo con orgoglio il forcing finale. Teniamo mentalmente e rispetto al quarto precedente, annulliamo gli avversari con Spirolazzi, Iurato e Di Gianvittorio. Ma purtroppo non basta, con Nerviano, che pur non avendo più nulla da spendere, rimane in controllo fino alla sirena finale. Anche in questo match, oltre a non essere scesi in campo per tutto il terzo quarto, paghiamo una serata storta nei tiri dal campo e dalla lunetta ( 11 sbagliati ). Si è vista la reazione degli Spartani quando in difficoltà, ma contro gli avversari più quotati, riuscire ad essere intensi per tutti i 40 minuti, è una necessità. Ora il derby di sabato 13 a Milano 3, alle ore 18,30. Match che si presenta complicato e proibitivo, ma il derby è tutta un’altra partita….

OBC 61  –  Nervianese 65          (19/20, 14/13, 6/24, 22/8)

Vitelli 2, De Francesco 3, Cazzaniga L. ne, Fontana 2, DiGianvittorio 11, Iurato 21, Rao, Vercesi 4, Spirolazzi 13, Chiesa 4, Pastori 3