C1 Gold – 55 Minuti di dura battaglia a Vigevano

Vibrante ed adrenalinica vittoria spartana al palaBasletta di Vigevano, nella quale i ragazzi sfoggiano tanto cuore e grande spirito battagliero. Con una prestazione maiuscola e dopo ben tre overtime, i biancoverdi piegano la resistenza pavese in un campo difficile ed ostico.

L’inizio promette bene con un ottimo approccio nel primo quarto e con gli Spartani con il fuoco negli occhi , decisi a dare una sferzata alla stagione.

Meno due all’inizio della seconda frazione nella quale i nostri attacchi sono ben contenuti da un arcigna difesa pavese. Barbinato viene spesso trovato libero ed infila 2 bombe che ci portano a – 6 alla fine del primo tempo.

Gli Spartani ripartono alla grande nella terza frazione, nella quale puntellano la difesa e con ottimi giochi sugli esterni, riprendono Vigevano, volando anche sul + 11 con il solito Bosio, Daverio e Colombo. I nostri lunghi faticano non poco a ricevere palloni in area e quindi a trovare la via del canestro, ma blindano la nostra difesa, recuperando palloni importanti. +4 agli ultimi 10 minuti.

La sensazione è che dobbiamo aspettarci la reazione di Vigevano che mette in campo un’energica difesa che spesso ci fa andare fuori giri con tiri che prendiamo all’ultimo secondo e fuori ritmo. Si arriva così agli ultimi 5 secondi avanti di 1 punto con entrambe le squadre in bonus. In un azione difensiva, sciaguratamente, commettiamo un fallo che può farci perdere il match. Fortunatamente solo 1 su 2. Pari ed overtime.

Il primo OT è un botta e risposta con un finale da thrilling. A 8 secondi dalla fine Quaroni infila una tripla che ci porta a –1. Un time out chiesto da coach Gagliano cerca di ridare serenità alla squadra; ripresa del gioco e su un blocco riceviamo fallo. 1 su 2. ancora parità e secondo OT.

Le squadre cominciano a perdere pezzi causa i falli commessi. Sempre botta e risposta con i vigevanesi aggressivi sulla loro prima linea difensiva permettendoci tiri al limite dei 24 secondi. In una di queste occasioni, verso la fine del tempo e sotto di 1 punto, Daverio riceve un pallone sporco e dai 6,75, con l’aiuto degli dei del basket e della tabella, la retina è trafitta. + 2 ad una manciata di secondi. Ma non è tutto. In questo lasso di tempo c’e’ un fischio ai danni di Velardo. Questa volta Quaroni fa 2 su 2, 73 pari e terzo OT.

La fatica comincia a farsi sentire, ma i nostri hanno un ultimo sussurro. Ancora una volta chiudiamo a chiave il nostro pitturato concedendo poco all’offensività pavese ed un immenso Colombo prende per mano la squadra e la conduce alla vittoria. Una bomba da tre di Moretti allo scadere alleggerisce il risultato che ci vede prevalere di 4 punti

Grande e matura partita dei biancoverdi che non si sono mai fatti intimidire dal clima caldo del pubblico del palaBasletta. Grande merito della vittoria è del gruppo tutto che si è unito in questo periodo “sfortunato“ , dando vita ad uno spettacolare match dove il nostro cuore Spartano è andato oltre l’ostacolo.

Prossimo impegno sabato 7/11 all 21.00 al PalaNenni contro Piadena, altra formazione di alta classifica.

Vigevano 79 – OBC 83

Parziali: 18/16, 13/9, 13/23, 12/8, dopo tre OT 23/27.

Tabellino: 

Del Vescovo 6, Rao n.e, Colombo 18, Bosio 21, Secchi 4, Scartezzini 4, de Simone n.e, Velardo 6, Cogliati 1, Cazzaniga, Daverio 10, Fusella 13.

C1 Gold – Periodo nero per gli spartani

Prosegue con un’altra sconfitta il cammino dei biancoverdi, battuti in trasferta ad Iseo.

Primo quarto di sostanziale equilibrio con i bresciani che provano a scappare, ma i nostri ragazzi sono bravi a rimanere in scia.

Equilibrio che si spezza nel secondo quarto quando i giallo-blu di Iseo mettono la quarta e tentano la fuga. Siamo sempre troppo insistenti in giochi in profondità, dove a turno sia Fusella che Velardo, vengono costantemente raddoppiati e spesso triplicati. Risultato palle perse o canestri impossibili. Non riusciamo mai a dare sbocco sugli esterni,che spesso sembrano estranei ai giochi. Al contrario Iseo fa girare bene il pallone, trovando spesso i loro esterni liberi che pungono come api. – 13 al riposo lungo.

Il match rimane in stallo nella terza frazione di gioco, con botta e risposta dalle due parti. Gli Spartani non riescono a prendere in mano le redine dell’incontro, dopo la strigliata di Coach Gagliano, causa anche una difesa molto fisica dei bresciani, che vengono graziati spesso dai grigi. Comunque riusciamo, nel nostro pitturato, ad essere più consistenti, più aggressivi e puntuali a chiudere gli sbocchi offensivi di Iseo.Vinciamo il quarto, ma siamo sempre a –12 e con Fusella con 4 falli.

Nell’ultimo quarto, Azzola autore di 32 punti stasera, imprime il marchio sul match. Con il nostro lungo, ormai fuori dai giochi, i biancoverdi non riescono più a trovare il bandolo della matassa,perdendo intensità in zona difensiva e risultando poco pericolosi in avanti. Bosio e Velardo tentano di non farci travolgere, ma inutilmente; i biancoverdi sono in balia delle incursioni giallo blu che difronte al proprio rumoroso pubblico,allungano fino a creare un distacco fin troppo penalizzante.

Grande amarezza per un turno dove si doveva fare e dare di più. La sconfitta ci poteva stare, ma non come è maturata. Urge ritrovare serenità e coesione. Urge tornare in palestra e rimetterci al lavoro. Urge far uscire il nostro spirito SPARTANO.

Prossimo impegno Domenica 1-11 ore 18.00 a Vigevano contro la locale squadra.

Basket Iseo 85 – OBC 62

Parziali: 14/12 28/17 16/17 27/16

Tabellino:

Del Vescovo, Rao n.e, Colombo 2, Bosio 21, Secchi n.e, Scartezzini 5, De Simone, Velardo 15, Cogliati 5, Daverio 5, Fusella 9

C1 Gold – Persa una buona opportunità

 Per l’ennesima volta, torniamo a casa dalla trasferta pavese, beffati agli ultimi secondi.

I biancoverdi con Fusella, Velardo e Cogliati non al meglio fisicamente.La partenza degli Spartani non è delle più brillanti sempre in affanno a rincorrere il risultato con il pallone che gira bene tra le mani pavesi che chiudono il primo quarto sopra di 3.

La nostra reazione non si fa attendere nella seconda frazione di gioco. Siamo più fluidi nella manovra e le nostre azioni sfociano in buone trame offensive. Ma dobbiamo fare i conti con gli esterni pavesi,che a turno riescono a controbattere ai nostri canestri, sia dal campo che servendo buoni palloni ai lunghi. Si vince il quarto, andando negli spogliatoi sotto di 1, ma abbiamo Fusella gravato di 3 falli.

La ripresa ci oppone alla zona pavese che a livello offensivo non ci crea grossi problemi. Anzi riusciamo con un ottimo Daverio, coadiuvato dal sempre intenso Scartezzini, a mettere la testa avanti fino al +5. Ma non riusciamo a mantenere lucidità nella nostra zona difensiva e a limitare i vari piazzati pavesi, che se non vanno a segno , lasciano doppie opportunitàai lunghi avversari. Pari agli ultima frazione.

Fusella dopo pochi secondi è out per 5 falli. La battaglia è punto a punto fino a 6 secondi dalla fine, quando due liberi portano avanti la formazione di Lungavilla. Coach Gagliano chiama time out e rimessa in zona d’attacco. Palla a Bosio, dal centro area step back, il pallone va sul ferro e Velardo, curato fin troppo pesantemente da un difensore e sbilanciato, prova ad invertire il senso del Molten. Troppo leggero il tocco. Fine match.

Purtroppo lasciamo in terra pavese altri due punti che erano alla nostra portata. Scuse non ce ne sono. Il fatto di avere giocatori con diversi acciacchi non ci deve dare modo di aggrapparci, ma dobbiamo riflettere. Tutti . Dobbiamo mantenere la lucidità mentale per tutti i 40 minuti, soprattutto nella nostra area. Troppe palle perse, soprattutto nel primo tempo ( ben 13 ) e tiri liberi poco più del 50%. In una gara punto a punto, come quella di ieri sera, è il particolare che fa la differenza. Una delle poche note positive, l’esordio di Cazzaniga ,play Under 18 , autore di una bomba.

Ora a lavorare duro in palestra,aspettando il prossimo incontro al palaNenni, sabato 17 ore 21.00 vs Lumezzane.

Omnia Lungavilla 78 – OBC 76

Parziali: 17/14, 22/24, 22/23, 17/15.

Tabellino:

Del Vescovo, Troisi n.e, Rao n.e, Colombo 8, Bosio 16, Secchi 3, Scartezzini 14, Velardo 9, Cogliati, Cazzaniga 3, Daverio 12, Fusella 11.

C Gold – Sconfitta in terra pavese

Amara e cocente sconfitta all’esordio del campionato per i nostri Spartani contro l’ostica Robbio.

I biancoverdi scendono in campo contratti e ne risente la precisione al tiro. Ma nonostante ciò siamo + 1 alla fine del primo quarto. Continua la nostra poca precisione al canestro, causa anche un’attenta e robusta difesa pavese, che spesso attiva le proprie guardie, le quali sul ribaltamento di fronte trafiggono spesso la nostra retina. Alcuni nostri piazzati ci permettono di rimanere in scia. – 2 all’intervallo lungo.

Inizia meglio Opera nel terzo quarto, quando funzione bene l’asse Bosio- Scartezzini . Un ritrovato, e finalmente ispirato Fusella, suona la carica per gli Spartani. Anche la nostra difesa, ora più aggressiva, sembra reagire meglio agli attacchi pavesi. +10 agli ultimi 10 minuti.

L’approccio dei biancoverdi nell’ultimo quarto, non è dei migliori con la luce che si spegne nei nostri. Male la gestione del pallone con diverse palle perse ed attacco statico con idee confuse soffre la miglior vivacità pavese, che con i piazzati di Sala e le incursioni di Kam, creano un pesante gap che chiude l’incontro.

Ora subito a reagire e tirare fuori l’orgoglio Spartano.

Prossimo incontro sabato 3 ottobre ore 21.00 al PalaNenni contro Pall. Milano

Vogliamo la nostra casa piena di gente per caricare e incitare i nostri ragazzi!

Aironi Robbio 79 – OBC 68

Parziali: 17/18, 37/35, 48/58, 79/68.

Tabellini

Del Vescovo 3, Rao n.e, Colombo 8, Bosio 16, Secchi 6, Scartezzini 12, Velardo 7, Daverio 5, Fusella 11, Cogliati, , De Simone n.e, Cazzaniga n.e.

Serie C – Completato l’organico

Con l’arrivo di Ottavio Secchi tra gli “ Spartani “, la formazione biancoverde completa il proprio roster. Play classe 86, Ottavio si è formato nella società Basket Sant’Orsola di Sassari, dove ha disputato vari campionati fino ad arrivare alla DNC nazionale.

L’approdo del play garantirà alla formazione di coach Gagliano ancora più tecnica ed esperienza.

Doppio colpo dell’Opera Basket Club

Alla corte di coach Gagliano approda la forte ala classe 1989, Massimiliano Bosio 1,96 cm ex B2 a Pordenone. Trasferitosi a Milano per motivi di studio,lo scorso anno ha contribuito in modo netto alla salita in serie D della Bocconi. Max ha sposato il progetto della società bianco verde,che si è mossa con particolare abilità e tempestività ingaggiando anche l’interessante guardia classe 1996, Matteo Del Vescovo 1,85 cm, ex Urania e Assigeco. L’under sarà una risorsa fondamentale per il roster operese.

Ora manca ancora un tassello ai biancoverdi, rivolti ad un lungo under, per completare la rosa.

Serie C Nazionale – Vittoria contro Calolzio

Sul campo di Olginate, Opera si impone 72-70 contro Calolzio, tenendo ancora aperta la difficile corsa all’ultimo posto utile per l’accesso alla post season.

Divertente match tra Calolzio e Opera a Olginate, due punti in palio che possono tenere ancora accesa una fiammella di speranza per il quinto posto, che significherebbe playoff; Opera sembra partire con il piglio giusto, nonostante le corte rotazioni dovute alle assenze di Biganzoli e Colombo, ma Calolzio risponde con un perentorio 7-0 e comandando per tutto il quarto (21-19).

Ottima anzi eccelsa la difesa dei nostri nel secondo periodo, lasciando ai padroni di casa la miseria di 8 punti, questo ci permette di prendere finalmente in mano la partita grazie anche ad un sontuoso Cappellari, vincendo il quarto (15-8) e portandoci in vantaggio all’intervallo (29-34) con grande merito; nota di colore l’ottimo impatto del “canterano”, classe 1995, Giulio Preli.

Buona partenza di Calolzio che, guidata da Corbetta, Cesana e Paduano e grazie alla zona 3-2, che vede i nostri pasticciare più del dovuto, si riporta piano piano in parità, sino a sorpassarci, ma è Fusella, con i suoi punti, a tenerci a galla, in un quarto vinto però dai biancorossi (22-17) e concluso in assoluta parità (51-51).

Ultima frazione di gioco che vede continui sorpassi e controsorpassi, sino a quando il bomber Saccà, sin qui in ombra, decide di vincere il match con 7 punti quasi consecutivi, nonostante un finale non consigliato ai deboli di cuore, nel quale, ad una manciata di secondi dal termine, sul +2, sbagliamo entrambi i tiri liberi, regalando a Calolzio il possibile possesso della vittoria.

Spartani alla seconda vittoria consecutiva, sempre in piena corsa playoff nonostante le possibilità, a 2 turni dal termine, siano sempre più minime, viste le vittore di Iseo, corsara a Lissone e di Milano3 contro Olginate.

Turno di riposo nel prossimo week end, vista la pausa pasquale ma Spartani in campo giovedì a Basiglio, ore 21.00, in amichevole contro Vigevano, capolista in C Regionale.

Prossimo incontro, in campionato, domenica 12 aprile ore 18:30 al PalaBasiglio, contro Piadena.

 Parziali: 21-19, 8-15, 22-17, 19-21.

Tabellini:

Carpe Diem Calolzio: Simone Paduano 14 (1/3, 4/6), Leonardo Meroni 4 (2/6, 0/3), Luca Brambilla, Martino Rusconi 5 (1/2, 1/3), Fabrizio Milan 3 (1/6 da due), Pierpaolo Corbetta 17 (3/9, 3/5), Gabriele Cesana 15 (5/6, 1/6), Andrea Bassani 12 (6/13 da due) N.E.: Riccardo Motta, Daniele Floreano

Tiri Liberi: 5/9 – Rimbalzi: 36 26+10 (Andrea Bassani 11) – Assist: 17 (Simone Paduano, Gabriele Cesana 5).

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (5/6, 1/3), Roberto Sacca’ 11 (3/9, 1/3), Francesco Scartezzini 2 (1/1 da due), Davide Spirolazzi 13 (5/11, 1/3), Giulio Preli 3 (1/1 da tre), Nicolo’ Daverio 5 (1/3, 1/3), Pietro Fusella 9 (3/7, 1/2), Simone Di Gianvittorio 13 (5/14, 1/2) N.E.: Federico Torresani, Michael Frasacco

Tiri Liberi: 5/10 – Rimbalzi: 31 22+9 (Pietro Fusella 9) – Assist: 8 (Simone Di Gianvittorio 4).

Serie C Nazionale – Vittoria al supplementare contro Manerbio

Gli Spartani tornano al successo contro Manerbio, dopo un tempo supplementare, per 99 a 93. Grande vittoria e ottima prestazione dei nostri ragazzi contro Manerbio, due punti che tengono ancora acceso un lumicino di speranza per la corsa playoff a tre giornate dal termine.

Equilibrio e attacchi protagonisti nel primo quarto, per un 25-26 Manerbio firmato Savazzi, preludio di una grande partita e percentuali sopra la media; difese più attente invece nel secondo quarto, Opera mette il turbo e sembra in controllo sino al 40-35, ma grazie agli 8 punti di Moreno, Manerbio piazza un terrificante 10-2 che chiude la contesa all’intervallo sul 42-45.

Ospiti che ripartono alla grande, incrementando il vantaggio con un 5-0 (42-50) ma Capellari e capitan Di gianvittorio suonano la carica, prendendo in mano la squadra e rispondendo a Manerbio con un 27-13 che ci permette di riportarci in vantaggio con merito al 30′ sul 69-63.

Ultimo quarto al cardiopalma, nel quale Manerbio con Garofalo e il solito Moreno riportano nuovamente in vantaggio la propria squadra ma un grandissimo Colombo (canterano classe 1995) impatta il match, che vive un ultimo minuto ad alta tensione. Opera, dopo aver sbagliato come al solito alcuni tiri liberi, è sul +3 ad una decina di secondi dalla fine; dalla panchina parte l’ordine di fare fallo ma Garofalo, come uno slalomista che si rispetti, riesce a schivarlo e segnare da 3 punti a 3″ dal termine. Time-out Opera, ma il tiro di Spirolazzi alla scadere si infrange sul ferro… supplementare al Palabasiglio!!

Moreno piazza subito una tripla per + il 3, Di Gianvittorio risponde per le rime per il pareggio, segna ancora Moreno e qui, complice la stanchezza, le rotazioni ridotte, Manerbio si arrende e Opera con Fusella chiude il match, con una grandissima e importantissima vittoria, prima per il morale che per la classifica.

Classifica che ci vede appaiati con Calolziocorte, prossima avversaria in un autentico spareggio per il sesto posto, e con Milanotre, a soli 2 punti da Iseo, al quinto e ultimo posto utile per il passaggio alla post season. Fare calcoli potrebbe essere superfluo, è necessario, ma non sufficiente, vincere le prossime tre partite (a Calolzio e Olginate, intervallate da Piadena in casa) e sperare in almeno una sconfitta di Milanotre e ben due di Iseo.

Prossimo incontro Sabato 28 marzo ore 18.00 a Calolziocorte.

Parziali: 25-26, 17-19, 27-18, 14-20, 16-10.

Tabellini:

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (3/8, 1/2), Andrea Colombo 10 (3/5, 1/4), Roberto Sacca’ 18 (7/15, 1/2), Francesco Scartezzini 11 (3/7, 1/2), Davide Spirolazzi 5 (0/6, 0/2), Nicolo’ Daverio 1 (0/2 da tre), Pietro Fusella 24 (12/20, 0/1), Simone Di Gianvittorio 14 (4/9, 1/2) N.E.: Stefano Cogliati, Giulio Preli.

Tiri Liberi: 20/33 – Rimbalzi: 51 35+16 (Pietro Fusella 16) – Assist: 18 (Simone Di Gianvittorio 7)

Goodbook Manerbio: Lorenzo Garofalo 16 (1/3, 3/6), Gianluca Nava, Ababacar Sadik Ndiaye 13 (5/9, 0/1), Maximiliano Moreno 31 (2/4, 7/17), Francesco Nava 2 (1/2 da due), Diego Savazzi 21 (3/4, 5/11), Paolo Basola, Paolo Denti, Stafano Fontana 5 (1/1, 1/3), Giovanni Marchetti 5 (0/3, 1/3)

Tiri Liberi: 16/20 – Rimbalzi: 41 34+7 (Ababacar Sadik Ndiaye, Giovanni Marchetti 8) – Assist: 9 (Maximiliano Moreno 6) – Cinque Falli: Giovanni Marchetti.

Serie C Nazionale – Finalmente il derby è BIANCOVERDE!

Gli Spartani questa volta non tradiscono, si aggiudicano il derby contro Milano3 per 71-69

Finalmente, dopo anni di tentativi, Opera si aggiudica il derby contro Milano3, in una cornice di pubblico stupenda, degna dello spettacolo in campo delle due squadre; Opera al via con Daverio in quintetto, nonostante qualche acciacco, al suo fianco i soliti Cappellari, Saccà, Di Gianvittorio e Fusella, Milano3 risponde con Delmenico, Iacono, Giocondo, Anzivino e Soresina.

L’iniziale equilibrio viene presto interrotto da Milano3 che piazza un break con Giocondo e Iacono (6-13), ma i nostri rispondono con un super Saccà che chiude il quarto al 10′ sul 12-14 ospite.

Spettacolare il secondo quarto, con gli attacchi autentici protagonisti (28-25 OBC), nel quale Opera prova a scappare con Saccà e uno strepitoso Colombo, che uscendo dalla panchina, piazza due triple che portano i nostri davanti, ma nel finale, grazie anche alla zona chiamata da coach Pugliese, Milano3 accorcia con i punti di Anzivino, Tandoi e del solito Giocondo. Squadre al riposo sul 40-39 Opera.

Iacono e Anzivino da una parte, Cappellari e Scartezzini dall’altra, sono i protagonisti del terzo quarto, che premia però la difesa biancorossa (16-18) e permette a Milano3 di riportarsi avanti al 30′ sul 56-57.

Al cardiopalma l’ultima frazione di gioco, con boati da una parte e dall’altra del pubblico, segnale di una match davvero bello, ma qui gli operesi, dopo un clamoroso contropiede sbagliato del possibile +3, si ritrovano in un amen sul -5 ma lo spirito spartano, seguendo alla lettera il motto coniato in settimana (“derby o muerte”), prende il sopravvento grazie ad un ottimo gioco di squadra ed ai canestri di Colombo e del bomber Saccà.

Opera vince il derby e interrompe la striscia negativa del 2015!

Prossimo incontro sabato 14 marzo ore 21.00 al Pianella di Cucciago contro Cantù.

Parziali: 12-14, 28-25, 16-18, 15-12

Tabellini:

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 9 (0/3, 1/1), Andrea Colombo 9 (1/2, 2/3), Roberto Sacca’ 20 (9/16, 0/1), Edoardo Biganzoli, Francesco Scartezzini 9 (4/6, 0/1), Davide Spirolazzi 10 (5/7, 0/3), Nicolo’ Daverio, Pietro Fusella 9 (2/8, 1/1), Simone Di Gianvittorio 5 (2/8, 0/1) N.E.: Giulio Preli
Tiri Liberi: 13/18 – Rimbalzi: 42 34+8 (Pietro Fusella 9) – Assist: 10 (Alberto Cappellari 4) – Cinque Falli: Pietro Fusella.

Milano3 Basket: Giorgio Delmenico, Niccolo’ Tandoi 11 (2/8, 1/1), Giuseppe Giocondo 19 (4/10, 3/8), Michael Iacono 15 (2/4, 1/4), Roberto Anzivino 19 (3/5, 3/9), Jacopo Bristot, Guido Soresina 5 (2/5 da due), Fabio Morgante N.E.: Mattia Picco, Gabriele Degiorgio
Tiri Liberi: 19/32 – Rimbalzi: 34 27+7 (Roberto Anzivino 12) – Assist: 4 (Giuseppe Giocondo, Michael Iacono 2) – Cinque Falli: Giuseppe Giocondo.