C Gold: VINTA LA BATTAGLIA CONTRO AGRATE

La stagione agonistica degli Spartani finisce domenica 8 Aprile con il big match contro Agrate che ci riserva la salvezza conquistata direttamente sul campo amico, e tutti i calcoli per eliminare qualsiasi incertezza sul nostro futuro, sono stati cancellati con i due punti di fronte ad un nutrito e chiassoso pubblico di casa. Non è stata una passeggiata, perché gli ospiti sono stati incollati fino al 30’ e ci è voluto un super ultimo quarto di mentalità per avere la meglio. Dopo un parziale iniziale di 7 a 0 per i biancoverdi ed un time out ospite, i Canarins si sono fatti sotto con Spirolazzi e Pozzi, ma Banin e Moretti decidono il quarto. Avanti di un possesso, l’inizio della seconda frazione è positiva per i nostri colori. La nostra ottima difesa decide il quarto, con gli ospiti poco impegnati ad impensierirci. Le transizioni spartane creano danni nel pitturato ospite, soprattutto con Iurato ed Hamadi, autori di 14 punti dei 21 realizzati. Sopra di 13 all’intervallo lungo, con coach Telesi impegnato a ribadire di non abbassare la guardia. Ma il rientro sul campo ci vede prendere subito un parziale di 4 a 0 con l’ex Spirolazzi a suonare la carica. La loro difesa diventa più arcigna e pressante, lasciandoci tanti tiri forzati. La lucidità ci abbandona e una serie di errori da minibasket, diventa ossigeno per Agrate che crea transizioni pericolose con Villa, Formentini e Spirolazzi. Gli ospiti non mollano arrivando a meno 4, dopo che Hamadi, Galati, Banin e Tonella, tentano di stoppare la rimonta avversaria. La partita si fa più nervosa ed in un’azione nell’area ospite, Pozzi viene pescato in Flopping, con relativo tecnico. Il giocatore tenta di scagliarsi contro gli arbitri, ma viene ben placcato dai suoi compagni. Altro tecnico ed espulsione diretta di Pozzi che devasta tutto ciò che incontra all’uscita dal campo. Il comportamento aggressivo del 18 di Agrate è suffragato dalla condotta del coach di Agrate che comincia a provocare i nostri sul campo, dopo che si è chiuso il quarto sopra di 6. Ma gli Spartani sono sul match e non si fanno innervosire da ciò che proviene dalla panchina ospite. Hamadi, Tonella e Iurato rispondono alla furia avversaria, tenendo sotto controllo il match che arriva in porto con in regalo la salvezza. Ora l’ ultimo match a Gardone, dove effettivamente il risultato conterà poco o nulla, ma sarà una gita per festeggiare e per cementare un gruppo unito, di cui ormai fanno parte importante alcuni under, che ha lottato, al grido VELA…BOMA YE, per la vittoria e per la salvezza diretta e che con un po’ più di fortuna e meno problematiche fisiche di alcuni nostri giocatori nei momenti clou della stagione, ci avrebbe regalato altri palcoscenici.

OBC 77  –  AGRATE 68          (16/13 21/11 19/26 21/18)

De Francesco, Cazzaniga, Tonella 11, Banin 6, Moretti 4, Iurato 24, Rao, Vercesi 6, Giargiari 1, Bonechi, Hamadi 20, Galati 5

 

 

UNDER 16 FIP: SCONFITTA A SAN MARTINO

Non è finita bene la gara “quasi” decisiva per il primo posto nel girone silver dei nostri Spartani under 16. Forse i ragazzi di Opera sentivano troppo questa partita e hanno avuto un impatto sulla stessa non positivo. Riusciva tutto bene ai nostri avversari mentre i ragazzi di Opera faticavano ad arrivare lucidi sotto canestro, si è concesso troppo e dopo pochi minuti il parziale ci vedeva sotto di 12. Dopo un time-out chiamato da coach Ricky Pozzi , i ragazzi hanno cominciato ad entrare pian piano in partita , fronteggiando i forti avversari con maggiore determinazione e scrollandosi di dosso i timori iniziali. All’intervallo lungo siamo sotto di 8 punti.

Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi hanno dato l’impressione di potersi prendere questa partita giocando il miglior periodo, riuscendo ad avvicinarsi nel punteggio. Siamo sotto ma solo di 4 lunghezze ad inizio dell’ultimo quarto. Ottimo l’approccio a questo ultimo periodo dove gli Spartani hanno ribaltato l’inerzia della gara riuscendo a raggiungere la squadra di casa e a superarla di 2 lunghezze a pochi minuti dalla fine. Purtroppo gli ultimi minuti , sia per la stanchezza dopo lo sforzo continuo nella rincorsa del match , sia per i parecchi fischi dell’arbitro su tutti i contatti (3 ns. atleti fuori per 5 falli e 2 ns. atleti con 4 falli) , oltre alla bravura da riconoscere dei nostri avversari , hanno determinato un finale a noi sfavorevole nel punteggio.

Risultato finale : Old Socks San Martino 53 – ASD Città di Opera 45

Adesso mancano 2 giornate alla fine di questo girone , bravi i nostri Spartani ad arrivarci con tutte vittorie e una sola sconfitta. Forza ragazzi , cerchiamo di chiudere il girone giocando al massimo “come sempre fatto” le prossime due partite.

Tabellino: Merante F., Baroncini P. 1, Barbieri D. 2 , Oldani F. 9, Michelari F. 1, Radice A. , Gardiola G. 10, Ghidoni D., Serbolisca D. 1, Ciceri M. 5, Mariani E. 14, Mongiusti M. 2

Il prossimo incontro di campionato vedrà gli UNDER 16 tornare tra le mura amiche del PalaDante domenica prossima 15 aprile inizio gara ore 11,15 Vs. Centro Schuster Milano

 

Under 13 F : Spartane, una buona prova contro la capolista ma non basta !

Città di Opera – Pol.Aurora Vedano 35-56     (10-24, 10-10, 5-13, 10-9)

Le Spartane, nella penultima gara casalinga, ospitano al PalaNenni la capolista Vedano (una sola sconfitta in nove gare disputate) per una partita che sulla carta appare proibitiva. Alla fine pronostico rispettato, ma le Spartane (oggi guidate magistralmente da coach Torresani causa un concomitante ed importante impegno sportivo del capo allenatore Pedrinelli) non sfigurano affatto, tenendo testa per almeno due quarti alle forti avversarie. Vedano rompe l’equilibrio iniziale verso la metà del primo quarto, con il primo allungo (4-12) ottenuto con un gioco veloce e tre tiri da fuori. Opera prova a reagire, costruendo belle azioni ma concretizzando poco. Nel primo quarto le ospiti sembrano poter controllare agevolmente la gara, chiudendo il periodo sul 10-24. Altro atteggiamento delle Spartane nel secondo quarto, grande pressione difensiva, in particolare sulla loro giocatrice più talentuosa (autrice alla fine di ben 26 punti).Break iniziale di Opera (4-0), ricucito non senza fatica da Vedano dopo due minuti. La partita è divertente, si assiste a delle belle giocate da ambo le parti. Frazione di gioco equilibrata (10-10) con Opera che recrimina per i molti errori dalla lunetta. Si va al riposo sul +14 (20-34) per gli ospiti.

Al rientro dagli spogliatoi, complice qualche disattenzione difensiva di Opera, Vedano parte subito forte. Dalle ripartenze, ed ancora una volta da conclusioni da fuori, scaturisce dopo solo due minuti il break di 7-0 (20-41), interrotto da un bel canestro in contropiede. Le Spartane, non riuscendo a penetrare la difesa avversaria, sono costrette a prendersi tiri forzati i cui rimbalzi sono spesso conquistati dalle avversarie che in contropiede risultano implacabili. Sul finire del tempo un gioco da tre delle ragazze operesi chiude il periodo sul 25-47. Nonostante il risultato compromesso, le Spartane ritrovano nell’ultimo quarto la stessa intensità vista a metà gara giocando alla pari e strappando applausi del pubblico. Per la cronaca Opera si aggiudica il periodo per 10-9.

Nel complesso una buona prova disputata contro la formazione che ci ha maggiormente impressionato e che, a nostro avviso, farà molta strada nella competizione. (Le prime quattro classificate dei due gironi si contenderanno il titolo regionale di categoria ai playoff).

Il campionato volge al termine, ultimi due impegni con Geas mercoledì 11/4 ed il 21/4 ultima trasferta a Vedano.

 

 

PROMOZIONE CdO: PRIMI VERSO I PLAY OFF

I due punti sudati, conquistati sul campo del Magic Utah a Milano, ci consegnano la matematica certezza di chiudere la regular season al primo posto in classifica. Pensare che ad inizio stagione, il nostro target era di tentare di entrare ai play off, oggi, dopo sei mesi, siamo stati catapultati in un’altra dimensione, più complessa, sicuramente più ardua da affrontare, ma certamente più avvincente, con una squadra composta essenzialmente da U20 ed da alcuni U18. Ragazzi che provengono tutti dal nostro settore giovanile, che hanno affrontato giocatori più esperti e più fisici, ma senza alcun timore. Giorno dopo giorno, coach Gagliano ed il vice Rossi, hanno assemblato un gruppo unito, capace di perdere partite abbordabili, ma anche vincere contro compagini molto più quotate. Hanno accresciuto l’autostima nei ragazzi portando la giusta mentalità per affrontare il difficile campionato di promozione e il risultato finale è ciò che hanno raggiunto ieri sera. Proprio ieri sera, con ancora alcuni ragazzi non al meglio della condizione fisica, in cui si parte in sordina e quando i ragazzi si ritrovano, si portano a + 10 dopo il primo quarto. Non bene nei tempi centrali in cui siamo troppo timidi in entrambi i lati del campo, non dando mai l’impressione di prendere in mano il match. Anzi, i milanesi ci riprendono e ci superano. Poi una serie di buone costruzioni di gioco, alla fine del terzo quarto, ci permettono di recuperare, portandoci sopra di 7, dopo 30 minuti. E poi, quando meno te lo aspetti, i ragazzi decidono che è il momento di andare a vincere. Con maggiore attenzione, con aggressività, con tanta intensità e con continui cambi di difesa, sgretoliamo le velleità dei padroni di casa. Cosicchè i nostri giochi in avanti si fanno più fluidi e ci portano punti a ripetizione. Il punteggio finale dice + 20 per noi, e forse è un po’ bugiardo rispetto a quello che si è visto stasera. Ma resta la forte convinzione di una squadra che si può trasformare nel corso di una partita e che può dare il colpo del KO in qualunque momento. Ora con serenità ci aspetta tanto lavoro in palestra, aspettando di conoscere chi sarà la squadra che affronteremo al primo turno dei play off.

Magic Utah 61  –  CdO 81          (14/24 15/15 23/21 8/21)

Pennisi 1, Rao, Cazzaniga L. 4, Troisi 10, Giargiari 5, De Francesco 11, Chitti, Cazzaniga D. 13, Prigent 7, Di Fiore 4, Ricciardi 2, Colombo 24

C GOLD: MANERBIO SI RIVELA OSTICA

Ed anche la terza partita della poule salvezza viene archiviata con due punti incassati dagli Spartani, in un match che si è rivelato ostico e difficile. I biancoverdi si presentano sul campo di Manerbio con un roster di soli 9 giocatori, viste le varie assenze per indisponibilità fisica ed infortuni. La giovane compagine bresciana si presenta subito molto aggressiva, mettendo in evidenza che non sarà una serata troppo tranquilla per i nostri colori. L’ esperienza dei nostri si fa sentire sul campo ed i punti di Vercesi, Iurato e Moretti riescono a coprire le falle che abbiamo nel nostro pitturato contro i lunghi avversari, chiudendo il quarto sopra di 5. Il nostro gioco non decolla complice il mani addosso dei bresciani con difese al limite (e anche oltre) e spesso giochiamo troppo soli. Prendiamo due bombe da Rakic ( davvero un buon giocatore ) e spesso paghiamo la velocità degli avversari. Con Iurato e Moretti che ci tengono fuori portata, cerchiamo di allungare e dare una spallata al match. Il gioco si fa molto nervoso, nel corso del terzo quarto, con ancora i padroni di casa che giocano con un’aggressività al limite del consentito. I grigi fischiano tutto e vediamo tecnici, antisportivi e due espulsioni nei bresciani. Tanti tiri dalla lunetta per noi, con i nostri sono bravi a tenere la testa sul match e non farsi trasportare nel turbinio creato dalle circostanze: + 19 all’ultimo quarto. Visti i numerosi falli e la panchina con qualche giocatore in meno, i bresciani si presentano sul campo a zona e anche più calmi. Si riprende a giocare a basket e vediamo buone cose ancora da Rakic, vera spina nel fianco. I ragazzi sono in controllo del match e pur cedendo qualcosa nel finale, usciamo da Manerbio con un referto rosa che ci consolida al primo posto del girone, aspettando il big match casalingo contro Agrate domenica 8 aprile, con il quale, vincendo, saremmo matematicamente salvi, evitando così di rendere decisivo il risultato della gara seguente a Gardone.

Manerbio 48  –  OBC 62          (10/15 11/16 10/19 17/12)

De Francesco 5, Banin 7, Moretti 13, Iurato 18, Rao, Vercesi 7, Bonechi 5, Hamadi 6, Galati 1

 

 

Under 13 F: Spartane, black out nel terzo quarto

Azzanese – Citta di Opera 57-37       (16-10, 12-13, 24-6, 5-8)

Le Spartane escono sconfitte dal parquet di Azzano San Paolo contro le seconde in classifica, vendendo però cara la pelle. Primi due quarti caratterizzati da continui capovolgimenti di fronte. Buon avvio di gara per le operesi che alla metà dell primo quarto si trovano avanti per 2-6, prima di subire la pressione delle avversarie ed il loro break di 10-0 che ribalta il punteggio sul 12-6. Le Spartane riescono a ricompattarsi ed a giocare alla pari gli ultimi due minuti. Il periodo si chiude con le padrone di casa avanti 16-10. Grande intensità delle Spartane nella seconda frazione di gioco, che mette in seria difficoltà le avversarie per almeno sei minuti. Importante break di Opera (2-8) per la momentanea parità (18-18) ottenuto sfruttando il contropiede e con due tiri dalla media distanza che costringe Azzanese al time out. Dopo il minuto di sospensione, le bergamasche spingono sull’acceleratore, e le loro ripartenze si rivelano spesso efficaci. Nasce così il break di 4-0 per il sorpasso interno.

La partita ha ritmi piuttosto veloci, le Spartane comunque tengono bene il campo, e non sembrano intimorite dal netto divario in classifica.

Il periodo resta ad appannaggio delle Spartane, si va negli spogliatoi sul punteggio di 28-23 per le padrone di casa. Il terzo quarto purtroppo registra il crollo emotivo e fisico delle operesi, un vero black out che dura un intero periodo di gioco dove le Spartane subiscono la maggior tenuta atletica delle avversarie, e commettono una serie di svarioni difensivi che consentono alla formazione bergamasca di dilagare. (52-29 il punteggio al termine del terzo periodo). Nonostante la gara sia ormai compromessa, le ragazze operesi ritrovano nell’ultimo periodo la dovuta concentrazione e lo stesso atteggiamento che le ha viste protagoniste nel primo tempo.

Per la cronaca, le Spartane si aggiudicano l’ultima frazione di gioco, realizzando anche una tripla.

Prossimo appuntamento, dopo la sosta pasquale, domenica 8 aprile al PalaDante contro l’imbattuta capolista Pallacanestro Aurora Vedano.

 

UNDER 16 FIP: arriva l’undicesima vittoria!

Partita con un inizio molto tirato e nervoso, con troppi errori da entrambe le parti. Il primo quarto ci vede in ogni caso in vantaggio 10 a 6, grazie ad una buona difesa. Nel quarto successivo non segniamo un canestro per mezzo tempo e ci ritroviamo sotto anche di cinque (17 a 12). Nei rimanenti cinque minuti una bella reazione ci permette di mettere a segno un parziale di 11 a 2 e di chiudere il primo tempo avanti 23 a 19.

Nei primi minuti del terzo parziale avviene l’allungo decisivo, grazie ad un buon pressing e ad una difesa a zona che mandano in tilt i nostri avversari. Nel finale di quarto subiamo qualche canestro di troppo, mantenendo comunque un vantaggio rassicurante : 40 a 26. Nel quarto finale si accendono un po’ gli animi soprattutto tra i nostri avversari, un paio dei quali sono costretti a uscire per falli. I nostri mantengono tuttavia il controllo della partita concedendo al Basket Corsico solo 4 punti e, nonostante una certa quantità di tiri liberi sbagliati, chiudono vittoriosamente l’incontro 55 a 30.

Risultato finale: Basket Corsico 30 – Asd Città di Opera 55 

Forza ragazzi, bene così! Il prossimo incontro di campionato, decisivo per il primo posto nel girone, i nostri under 16 lo giocheranno a San Martino in Strada (Lo) domenica 8 aprile alle ore 15,00 contro la squadra locale, nella palestra comunale di via Mattei.

Tabellino: Baroncini P. 3, Barbieri D., Oldani F. 4, Radice A. 2, Gardiola G. 5, Ghidoni D., Broglia M. 6, Serbolisca D. 16, Ciceri M. 4, Mariani E. 7, Mongiusti M. 8.

 

PROMOZIONE CdO: NOSTRO IL BIG MATCH VS CANOTTIERI

Il big match tanto atteso porta una bella vittoria voluta dagli Spartani contro la terza della classifica. Con questi due punti, i giallo blu, dopo aver battuto tutti i diretti concorrenti per la testa del girone, mettono un chiaro sigillo per chiudere al primo posto la regular season. Matematicamente mancano solo due punti, che i ragazzi devono trovare in una delle prossime tre gare che chiuderanno il girone, di cui due in trasferta. Il match si presenta pieno di insidie tecniche e di centimetri, tenendo conto che Canottieri viene da un filotto di sei vinte. La partita vive di un sostanziale equilibrio nel primo quarto nel quale fatichiamo a prendere le misure ai milanesi. Una prima spallata gli Spartani la impartiscono nei secondi 10 minuti, nel quale prendono in mano le redini del gioco. Cambiando spesso difesa, mandiamo in crisi la Canottieri che non trova la retina, segnando solo 6 punti. In avanti siamo vivi e ben bilanciati, creando spesso spaziature che ci portano punti. +10 e si va negli spogliatoi. La formazione ospite reagisce e nel nostro pitturato è battaglia contro la loro fisicità. Lasciamo troppo spesso doppie opportunità e questa battaglia ci porta nel giro di tre minuti ad essere già in bonus. Canottieri tenta il recupero giocando sul peso e sui centimetri, ma non perdiamo la calma ed i ragazzi reagiscono in modo egregio ad un match che sta diventando molto nervoso. Questa situazione complica le cose agli ospiti che spesso sono in difficoltà contro la velocità degli Spartani, che trovano la via del canestro con buona regolarità. Secondo colpo inferto al match, con + 15 all’inizio dell’ultima parte. Il canovaccio non cambia nel corso del match, con Canottieri che tenta il tutto per tutto e noi bravi a tenere bene in difesa, con intensità e determinazione. Anche in avanti, con la difesa milanese messa sotto pressione dalla palla che gira velocemente, si trovano buone conclusioni che non danno via di scampo alle maglie nere. Si vince meritatamente un match ostico e difficile, con i ragazzi che hanno dato prova di maturità e di tenuta mentale, tenendo conto che la squadra ha sofferto anche stasera di pesanti assenze; ma gli under chiamati a sostituirle non hanno fatto rimpiangere gli assenti, dando un contributo essenziale e di peso all’economia della partita.

CdO 61  –   Canottieri 48            (15/13 14/6 19/14 13/15)

Pennisi, Rao 13, Troisi 13, Giargiari 9, De Francesco 5, Prigent 9, Bonechi 2, Di Fiore 2, Di Giovanni 1, Ricciardi, Colombo 7

PROMOZIONE CdO: NON SI MOLLA

Davanti ad un discreto pubblico, gli Spartani non si sono lasciati sfuggire l’occasione di incamerare due punti che ci consolidano in testa al girone, in attesa del big match casalingo contro Canottieri. Nella prova casalinga, l’avversario di turno è il Pentagono, squadra tosta e molto fisica. Nel primo quarto paghiamo la fisicità degli avversari sotto il nostro canestro, lasciando spesso doppie opportunità, commettendo diversi falli che portano spesso gli avversari alla lunetta. In avanti i nostri giochi sono abbastanza fluidi e portano spesso i nostri al tiro con discrete percentuali di realizzazione. +3 dopo i primi 10 minuti. Non bene nella seconda frazione con il Pentagono che alza la pressione, mandandoci un po’ in confusione con molti palloni che sono gestiti male, per troppa fretta e per poca determinazione. +4 a metà tempo. Gran lavata di testa di coach Gagliano che però non sembra aver trovato terreno fertile nella mente dei ragazzi. Infatti l’inizio del terzo quarto vede un + 5 per i nostri avversari che, complice il nostro gioco lento e macchinoso, mettono la testa avanti per la prima volta. Ma sarà anche l’ultima; i nostri non ci stanno e con più determinazione ed intensità in difesa, blindano l’area. Il Pentagono fa fatica ad entrare, sempre anticipati e con le linee di passaggio interrotte, trova tiri estemporanei che non trovano la retina. Si svolta anche in avanti e con il gioco che diventa più fluido, arriviamo a chiudere la frazione con + 12. Pentagono usa tutta la sua esperienza e fisicità per innervosirci e metterci in crisi, ma rispondiamo bene sul camp, sempre aggressivi e ben posizionati. Tocchiamo i + 18 a poco dal termine e con la vittoria in pugno, molliamo un po’ in difesa, concedendo qualcosa di troppo agli avversari negli ultimi istanti.

C GOLD: REFERTO ROSA ANCHE NEL SECONDO MATCH DELLA POULE SALVEZZA

Seconda giornata della poule salvezza con gli Spartani che ospitano la Sanse Cremona. Il match sula carta si presenta pieno di insidie ed ostico, ma Opera inizia subito bene con Tonella che apre le danze. Durante il corso del quarto non diamo ritmo ai nostri giochi, sbagliando tanto e con Cremona che ci riprende. Fortunatamente è stato solo un piccolo intoppo, poiché gli Spartani rialzano subito il numero dei giri su ogni area del campo, non concedendo niente agli ospiti che abbassano la guardia. De Francesco, Iurato e Tonella scavano un profondo gap, chiudendo il primo quarto sopra di 16. La ripresa del gioco è un facsimile della frazione precedente dove si tocca anche + 21. Cremona alza la pressione e noi diminuiamo l’intensità in difesa, permettendo agli avversari di recuperare, + 12 a metà incontro. La terza parte inizia con un 9 a 2 per i biancoverdi operesi intenti a non far rientrare Cremona. Ma non riusciamo a dare continuità al nostro gioco nel corso del quarto e Cremona è brava a rimanere in scia. Con + 14 non siamo ancora fuori portata, con gli ospiti sempre pericolosi ed in agguato per una nostra minima disattenzione. Allora ripartiamo con energia, trovando buoni tiri ben costruiti. Bene anche la difesa, lasciamo poco alla Sanse, costretta a prendersi tiri dalla lunetta. Siamo ormai in controllo e Hamadi e Iurato dalla linea dei 6,75 chiudono definitivamente il match.

OBC 79  –  Sanse Cremona 58         (26/10 16/20 15/13 22/15)

De Francesco 9, Tonella 15, Banin 9, Moretti 3, Iurato 20, Rao, Vercesi 8, Giargiari, Bonechi, Hamadi 8, Galati 7.