Promozione CDO: Amara trasferta a Broni.

Affrontiamo la lunga trasferta a Broni da primi in classifica, con la speranza di confermare la positiva prova esibita nel turno precedente sul parquet di Magenta. Conosciamo il valore dei nostri avversari e per questo coach Gagliano chiede ai nostri giocatori la massima concentrazione, affinché non si verifichino quei cali di tensione che colpiscono la nostra compagine. L’inizio della gara è la dimostrazione che il messaggio dell’allenatore è stato recepito e per tutto il primo periodo i ragazzi sono in partita e reagiscono bene al 5-0 del primo minuto, rimontano e si portano avanti fino alla prima sirena, realizzando anche due canestri dalla linea dei tre punti, in risposta ad altrettante bombe avversarie. Si subisce però la forza del loro n.1 Zandalasini, che si dimostra abile anche nel procurarsi falli che ci costano punti preziosi. Il secondo quarto è dei ragazzi di Broni che dimostrano abilità nei tiri dalla distanza e anche ne abusano sbagliando e recuperano lo svantaggio dei primi dieci minuti. Ad ogni modo gli Spartani sono presenti e non si fanno intimorire dalla grinta e anche dal pressing portato dai bianchi. All’intervallo lungo le due squadre arrivano in parità di punti.

Nel terzo periodo incomincia a subentrare un po’ d’insicurezza nei nostri ragazzi, si perdono diversi palloni per passaggi sbagliati e sotto il canestro avversario manca il coraggio di segnare. Gli avversari, tutti più maturi per età ed esperienza, ne approfittano e nella nostra area subiscono falli che portano a tiri dalla lunetta molto precisi. Finiamo il quarto sotto di sei punti. L’ultimo atto della partita è combattuto ed anche ricco di errori dovuti alla voglia di accorciare il divario nel punteggio che ci porta a sbagliare canestri come non si dovrebbe. Intanto il loro n.1 imperversa nei tiri liberi e la fortuna accompagna la palla verso il nostro canestro con realizzazione quasi impossibili. I nostri non demordono e non demeritano, ma alla fine l’esperienza ed il mestiere dei giocatori dell’Euro basket fa sentire il suo peso. I dieci punti di distacco finale sembrano forse un po’ troppo, ma sono il risultato di molti errori sia in difesa che in attacco. Sicuramente sarà una gara che ci insegnerà ad essere più concreti e anche concentrati per il futuro.

Voltiamo pagina, testa e muscoli alla prossima gara interna al Pala-Dante domenica 25 ore 18.00 contro Landriano.

Sempre FORZA SPARTANI!

EUROBASKET BRONI 74  –  EL BRELLIN CITTA’ di OPERA 64

(19-23//17-13//14-8//24-20)

Serbolisca 4, Gardiola, Giargiari 3, Cazzaniga D. 11, Prigent 2, Chitti 2, Di Fiore 2, Zucca 6, Cavagnera 22, Guerrieri 12.

 

Promozione CdO: Vittoria di carattere a Magenta.

Grande vittoria e bella prova di carattere dei nostri ragazzi di fronte alla (ex) capolista solitaria del girone di promozione. La gara non comincia bene, infatti i Magentini partono forte e in un amen, sono avanti di 8 punti; sembrano intimoriti i ragazzi di Opera, ma al primo uomo vs uomo rubano palla e in contropiede realizzano il canestro che dà morale oltre i primi due punti. I ragazzi di coach Bagatti sono fisici ma se pressati perdono palla, si scoprono e subiscono la nostra velocità: dalla metà del primo quarto gli Spartani recuperano lo svantaggio e finiscono il periodo avanti di 4 punti. A referto solo 3 Magentini vanno a canestro, mentre sono ben 6 i blu di Opera a realizzare punti. Il secondo atto del primo tempo è molto combattuto e se lo aggiudicano i padroni di casa che hanno come punta di diamante il n.° 12 (miglior realizzatore della serata), forte anche fisicamente e a volte ne approfitta, però i nostri giocatori non si intimoriscono e tengono botta egregiamente. I consigli di coach Gagliano sono ascoltati e messi sul parquet danno buoni frutti.

Il terzo periodo non delude le aspettative né dei tifosi presenti di entrambe le fazioni, è sempre una gara combattuta e aperta ad ogni soluzione, lo perdiamo ancora di un solo punto, il che dimostra che non si subisce né la veemenza degli avversari e nemmeno il fattore campo. Gli ultimi dieci minuti sono ricchi di capovolgimenti continui ma i nostri ragazzi mettono in mostra un gioco più corale e veloce e anche nei tiri liberi sono più tranquilli e precisi, e consentono ai giocatori di Città di Opera di vincere e il quarto e la partita, raggiungendo in testa alla classifica il team di Magenta.

Una bella e meritata vittoria al termina di una gara anche dura con diversi contatti fisici, che ha dimostrato altri miglioramenti della nostra giovane compagine. Adesso un’altra impegnativa partita nella sempre ostica Broni, però da primi della classe (anche se in coabitazione.)

FORZA SPARTANI !

Pall.Magenta 61 vs El Brellin Città di Opera 68  (19-23/13-12/15-14/14-19)

Città di Opera: Serbolisca 4, Gardiola 4, Di Giovanni n.e., Giargiari 10, Cazzaniga D. 14, Chitti 4, Di Fiore, Zucca 10, Cavagnera 18, Ferrari n.e, Guerrieri 4.

 

CDO Promozione: Vittoria sofferta tra le mura amiche.

Quinta gara di un campionato che si dimostra sempre più avvincente e impegnativo. I nostri Spartani affrontano i ragazzi di Rho alla ricerca di risultato e conferme ai miglioramenti continui mostrati nelle ultime uscite: giochiamo contro una squadra più matura per età ed esperienze ma la volontà di fare bene si palesa fin dalle battute iniziali del match. Il primo quarto alla fine risulta equilibrato nel punteggio, i nostri sempre avanti, ma si rilassano un poco verso il termine del periodo, permettendo un buon recupero a Rho, che chiude sotto di un punto. I nostri millennial si muovono bene sul parquet del palaNenni guidati dal Capitano e dimostrano di maturare gara dopo gara, seguendo i consigli del coach. Lo svolgimento del secondo periodo é altalenante e per qualche secondo vede gli ospiti avanti nel punteggio, subito ripresi da Opera che mandano a canestro quasi tutti i componenti la rosa. All’intervallo i padroni di casa, sono avanti di 5 punti, arrivati con belle azioni corali e veloci contropiedi; i nostri avversari indugiano troppo nei tentativi di tiro da fuori e si fanno trovare spesso scoperti dalle celeri ripartenze nate dall’aver rubato il tempo su diversi passaggi.

Il terzo quarto é combattuto come i primi due e non concede pause ai ragazzi, nessuna delle due squadre prevale nettamente sull’altra e il pathos agonistico ne guadagna. Brillano fra tutti i ragazzi più giovani, per niente intimoriti dall’ esperienza e dal mestiere degli avversari più scafati. Alla fine del mini terzo tempo gli Operesi sono ancora avanti di 8 punti e in buon controllo degli eventi. L’ultimo atto incomincia con i giocatori di Rho che spingono sull’acceleratore e riescono ad annullare lo svantaggio e anche andare in vantaggio di un paio di possessi. La reazione dei nostri è decisa e porta al recupero dei punti di svantaggio e arrivare a giocarsi il tutto per tutto nei tempi supplementari. L’extra time non ha storia, diversi giocatori della Jolly Sport si sono innervositi e complice la stanchezza, in tre raggiungono i 5 falli, compresi due tecnici comminati al coach e a un giocatore, mentre i giovani Spartani hanno mantenuto la calma e realizzando 8 tiri liberi consecutivi hanno portato a casa due punti molto importanti, sudati e meritati.

Adesso testa alla prossima gara, dura e impegnativa contro Magenta, capolista imbattuta.

Forza Spartani!!

El Brellin Città di Opera – Jolly sport Rho 76 – 63 (14-13/20-16/17-14/10-18/dts 15-2)

Serbolisca 9, Gardiola 3, Giargiari 5, Michelari, Cazzaniga D. 18, Prigent 2, Di Fiore n.e., Zucca 10, Cavagnera 14, Mariani2, Guerrieri 13.

 

Promozione CDO: Arriva la terza vittoria.

Giornata infrasettimanale di campionato in casa di Cornaredo,squadra di giocatori giovani con alcuni elementi di esperienza. Il primo quarto è dominato dall’equilibrio degli attacchi di entrambi gli schieramenti e sul fine di quarto i giallo-blu riescono ad allungare con un parziale di 4-0 e chiudere in vantaggio 14-18. Le rotazioni nel secondo quarto degli Under tengono bene sotto le plance e con difesa incisiva ed applicazione al 6′ gli Spartani si portano sul 21-29. E’ sempre nel finale di quarto i ragazzi di coach Gagliano che esprimono il massimo sforzo difensivo portandosi a fil di sirena in vantaggio 29-38.

Si attende una reazione dei padroni di casa ad inizio di ripresa ma nessuno dei 2 quintetti ha il sopravvento (6′ 36-44);avviene il break decisivo degli ospiti che si portano sul 36-51 e l’azione difensiva perdura fino a fine quarto chiudendo sul 44-61. Nel ultimo quarto coach Gagliano gestisce la rotazione dei cambi inserendo tutti gli elementi disponibili, i padroni di casa accennano ad una difesa press con pochi risultati positivi schierando una zone-press 3-2 che Cavagnera e compagni hanno abilmente attaccato. La partita si conclude 55-77, da menzionare la serata nera ai tiri libera della compagine operese.

Basket Cornaredo 55 – El Brellin rist. Città di Opera 77

Serbolisca 8, Gardiola 2, Giargiari 5, Michelari 3, Cazzaniga 9, Prigent, Di Fiore n.e., Zucca 13, Cavagnera 20, Ferrari 2, Guerrieri 15.

 

Promozione Cdo: bella vittoria contro Rozzano.

Buona nel complesso la prova della Promo contro un Rozzano fisicamente più prestante. Iniziamo il primo quarto un po’ troppo preoccupati e grazie anche ad una buona difesa dei Verdi, realizziamo poco, con troppi errori dalla lunetta. Buone rotazioni dalla panchina che ci ridanno energia e velocità di gioco. Secondo quarto da dimenticare anche se l’inizio promette bene. Due palle rubate e seguenti coast to coast ci danno un parziale di 4 a 0 in neanche 1 minuto di gioco. Teniamo la distanza ma soffriamo molto la fisicità di Rozzano. Male anche dal tiro da due nel finale dove veniamo parzialmente recuperati.

Rientro dal intervallo lungo con ancora addosso qualche scoria di troppo dei primi due quarti, fino al 5 minuto rimaniamo un po’ imballati ma comunque con un buon controllo della partita. Dal 5’ ingraniamo un’altra marcia e i risultati non tardano ad arrivare. Deciso l’allungo che ci porta a +13 a meno 2 dalla fine. Ultimo quarto dove manteniamo il vantaggio acquisito controllando e difendendo meglio. Le continue rotazioni regalano freschezza alla compagine giallo-blu che si regala un assolo finale. Nel complesso una buona prestazione con qualche sbavatura qua e là ed una cronica allergia ai tiri dalla lunetta.

El Brellin rist. Città di Opera 74 – Basket Rozzano 56

Serbolisca 4, Gardiola, Di Giovanni 3 ; Giargiari 7, Cazzaniga 21, Prigent, Di Fiore n.e.; Zucca 11, Cavagnera 13, Guerrieri 7, Botta 8.

 

Promozione CDO: Vittoria in trasferta

Mercoledì di trasferta in quel di Canegrate, meta tra le più lontane del torneo. Partita che richiedeva sicuramente una prestazione migliore della prima uscita, provando proprio a lavorare su quei difetti che ci hanno portato alla sconfitta nella prima giornata. Alla fine le risposte hanno soddisfatto abbastanza sia gli allenatori che gli stessi giocatori portando a casa il primo referto rosa con il punteggio di 70 a 82.

I nostri ragazzi entrano in campo con la nostra bella divisa blu/gialla contro gli arancioni di casa e da subito dimostrano un piglio deciso a giocare una gara concreta, ma anche i nostri avversari dimostrano una non comune precisione nel tiro da tre punti, così il primo quarto scorre veloce con un buon punteggio a nostro favore, 15 a 21. Il secondo periodo viaggia sulla falsariga del precedente, anche se a metà del quarto ci facciamo raggiungere e superare nel punteggio: la reazione è da veri Spartani e in pochi secondi si recuperano i punti di svantaggio e si va alla pausa lunga con undici punti di distacco. Anche questa sera riusciamo a mandare a canestro quasi tutti i nostri giocatori e questo è un buon segno perché si gioca da squadra, però subiamo ancora un poco in difesa e lasciamo molti tiri da fuori ai nostri avversari. Il terzo periodo prosegue come i primi due e i ragazzi sono ben concentrati e attenti a non farsi rimontare e migliorano nel controllo dei tiratori scelti di Canegrate. Alla fine del terzo quarto gli operesi sono avanti di venti punti. Un leggero rilassamento nell’ultimo periodo permette a Canegrate di avvicinarsi un po’ nel punteggio ma l’espulsione di un giocatore della squadra di casa, ci permette di andare in lunetta e ristabilire il gap di vantaggio, anche se Canegrate continua a dar fastidio con il tiro da fuori, saranno ben otto (8) le “bombe” subite contro tre nostre. I nostri allenatori hanno avuto una bella risposta ai loro incitamenti e una nota di merito va rivolta agli “under” che hanno giocato tutti una bella gara concreta.

Una buona serata con una bella vittoria contro un avversario (giovane come i nostri) che non avrebbe voluto perdere la seconda consecutiva in casa. Adesso dieci giorni per preparare al meglio l’esordio casalingo in questo campionato, dove potremo dire la nostra rimanendo uniti e giocando da squadra. Arrivederci a domenica 21 ottobre alle 18.00 al PalaDante di Opera.

Forza Spartani!

Basket Canegrate 70  –  El Brellin rist. Città di Opera 82 

Città di Opera: Serbolisca 2; Gardiola 2; Di Giovanni ; Giargiari 11; Cazzaniga 18; Prigent 6; Chitti 2; Di Fiore n.e.; Zucca 12; Cavagnera 20; Ferrari; Guerrieri 9.

 

Promozione CdO: Rimandati nella prima giornata.

Inizia a Bareggio la nuova avventura nel campionato di Promozione della nostra squadra di Basket El Brellin Città di Opera, team composto da giocatori tutti del nostro settore giovanile che quest’anno ha ancora di più ringiovanito il roster. L’avversario della prima giornata é Bareggio, che fa gli onori di casa. L’inizio è frizzante, si segna quasi in alternanza e al termine del primo quarto i giallo-blu hanno mandato a canestro ben otto giocatori, ma chiudiamo sotto di due punti per una bomba da tre quasi allo scadere. Se in attacco la squadra riesce ad esprimersi bene, in difesa sono molte le lacune che concedono canestri facili agli avversari. Anche il secondo parziale è combattuto con ribaltamenti di azioni dall’una e dall’altra squadra e i Bareggini cominciano a far vedere la loro qualità nel tiro da fuori. Si arriva all’intervallo lungo sotto di quattro punti, con una bassa percentuale ai tiri liberi.

La pausa lunga non aiuta i nostri ragazzi che rientrano in campo meno concentrati e reattivi, gli avversari cominciano a far valere una maggiore fisicità che ci disturba e ci innervosisce, sbagliamo molto e si subisce un po’ troppo: da parte dei nostri avversari migliora ulteriormente la percentuale dei canestri da tre punti (alla fine saranno ben nove, quasi un terzo del punteggio). Il terzo periodo si chiude malamente con un parziale di 24 a 12 e il divario diventa importante. Ultimo periodo molto nervoso e gli arbitri devono intervenire anche con punizioni per falli tecnici, che per noi costano una espulsione. I padroni di casa controllano la gara, anche grazie ad una vigoria fisica più decisa e affidandosi, con profitto, al tiro da fuori. Nonostante un certo nervosismo alla fine gli Spartani riescono a vincere la frazione, magra consolazione ma un incitamento per gli impegni futuri. Nel corso della gara alcuni giocatori hanno impressionato favorevolmente, mentre dai più esperti aspettiamo migliori prestazioni. Risultato finale,

San Martino Bareggio – El Brellin Opera: 83 – 68    (23-21, 16-14, 24-12, 20-21)

SERBOLISCA 1, DI GIOVANNI 0, TROISI 7, GIARGIARI 1, CAZZANIGA 16, PRIGENT 10, DI FIORE 5, ZUCCA 14, CAVAGNERA 8, FERRARI 0, GUERRIERI 6.

Mercoledì prossimo tutti a Canegrate per il secondo atto di questo campionato.

Forza Spartani!

 

PROMOZIONE CdO: SI VA A GARA 3

Il ritorno sul campo della Canottieri non permette agli Spartani di chiudere la serie. Incontriamo una squadra sicuramente più motivata e determinata e le nostre velleità si fermano sull’arco dei tre punti, con i i nostri ragazzi, che non riuscendo ad aprire il gioco, soffrono l’aggressività sul perimetro. Il gioco interno latita e i gialloblu sono quasi sempre bloccati dalla maggiore fisicità avversaria. Come la gara di andata, il primo tempo si gioca sull’orlo dell’equilibrio. Pur sotto di 2 punti, nelle prime fasi del terzo quarto, gli Spartani riescono meglio ad interpretare la gara che li vede recuperare ad andare avanti di due possessi. Però manca quella cattiveria agonistica che ci permetterebbe di dare una spallata al match e causa la nostra frenesia, cadiamo nelle “trappole“ dei milanesi, che oggi non fanno sconti. Subiamo troppo i raddoppi sul portatore lasciamo spesso doppie opportunità sotto il nostro canestro. Non cambiamo marcia nell’ultimo quarto in cui ricadiamo negli errori commessi nella frazione precedente. Anche la precisione al tiro non brilla negli Spartani che per i primi 6 minuti non vedono il canestro. I milanesi, invece, infieriscono e si portano a + 10 a 150 “ dalla fine. Sembra finita, ma l’orgoglio dei giallo blu dice no. Una serie di buone iniziative ci permette di recuperare e portarci a – 3 a 23 “, ma lo scarto rimarra’ sino alla fine e che ci porta a giocare la bella in casa nostra. Partita punto a punto, con i giallo blu penalizzati anche dalla imprecisione dalla linea della carità ( stasera 50% ), dove in partite di questo genere, ha un peso fondamentale.

Canottieri 59  –  CdO 55             (12/15 16/11 17/15 14/14)

Torresani 6, Pennisi ne, Rao 2, Cazzaniga L. 7, Troisi 9, Giargiari 4, De Francesco ne, Cazzaniga D. 10, Prigent 2, Bonechi 2, Zucca 8, Colombo 5

PROMOZIONE CdO: VITTORIA IN VOLATA

Mai come nel primo match di finale, gli Spartani si sono rifiutati di perdere, davanti ad un pala Dante stracolmo ed avvolto da un atmosfera inebriante. Match complicato per i nostri ragazzi per diverse ragioni, ma soprattutto, a livello emotivo, la banda di coach Gagliano non trova sulla panchina il loro condottiero, causa un problema fisico. L’affidatario, coach Pedro, che non ha bisogno di presentazioni, certo non fa rimpiangere a livello di motivazioni, sempre pronto a caricare i giallo blu come molle. Ma il match vive di un sostanziale equilibrio per i primi due quarti, nei quali si sbaglia tanto da entrambe le parti e con nessuna delle compagini che riesce ad avere la meglio. Con – 2 da recuperare, gli Spartani escono meglio dallo spogliatoio, capaci, con un difesa più attenta ed aggressiva e con buone iniziative davanti, ad arrivare a + 6. L’allungo però è bloccato da il ritorno dei milanesi e da qualche disattenzione di troppo nel nostro pitturato. Si inizia l’ultimo quarto sopra di 2, nel quale gli Spartani non mostrano sicuramente un buon basket. Molto confusionari e poco lucidi nelle scelte e Canottieri che a testa bassa prende un discreto margine. Mancano 3 minuti dal termine e siamo sotto con il punteggio, 50 a 56. Gli Spartani buttano il cuore oltre l’ostacolo e stringono le maglie difensive. Si recuperano buoni palloni che ci portano i liberi dalla lunetta ed con uno, dei pochi, 1 contro 1, si pareggia ad un minuto dalla termine. Gli ultimi 60 secondi sono interminabili, con molti rovesci di fronte, da una parte e dall’altra, che non hanno successo. Su un’azione di rimessa, a 5 secondi dalla fine andiamo in lunetta che ci porta 2 punti ed il sorpasso. Time out per Canottieri e si riprende nel nostro campo. L’ azione che porta al tiro del pareggio vede il Molten prendere il secondo ferro e la lotta per prendere il rimbalzo, ci premia. Tripudio in campo e sugli spalti, giocando un brutto match ma vissuto in apnea per 40 minuti. Ora il ritorno a Milano, dove bisognerà osare di più, ma soprattutto giocare il nostro basket.

CdO 58  –  Canottieri 56          (10/10 15/17 17/13 16/16)

Torresani, Rao 4, Cazzaniga L. 1, Troisi 2, Giargiari, De Francesco 14, Cazzaniga D. 9, Prigent, Botta 6, Bonechi ne, Zucca 3, Colombo 19

PROMOZIONE CdO: CHIUSO IL CONTO A PARABIAGO E SI VOLA IN FINALE

Bella cornice di pubblico a Parabiago con molti sostenitori al seguito degli Spartani per la seconda semifinale. I giallo blu provano a chiudere la serie giocando i primi 30 minuti in maniera lucida, concreta e determinata su entrambi lati del campo. I padroni di casa cominciano a subire sin dalle prime battute, con i nostri molto aggressivi sulla linea dell’arco e nel pitturato ed anche quando Parabiago mischia le carte, durante l’incontro, mandando sul parquet quintetti “ piccoli “, gli Spartani trovano spesso buone soluzioni che incrementano il gap, fino a toccare + 17 alla fine del terzo quarto. Il divario creato scarica mentalmente i nostri ragazzi che vedono i rossi avversari alzare i giri con una difesa più aggressiva. Subiamo un po’ troppo la loro intensità e non troviamo più quella fluidità che aveva caratterizzato il nostro gioco nei primi tre quarti. Il tempo sul tabellone scorre ed il traguardo di staccare il biglietto per la finale diventa sempre più prossimo. Si vede e si sente che i ragazzi stanno vivendo questa emozione. L’agitazione e la poca lucidità permettono al Parabiago di accorciare, ma sempre in controllo fino al suono liberatorio della sirena con tripudio sugli spalti e sul parquet. Onore ai nostri ragazzi che hanno raggiunto l’importante traguardo della finale che si svolgerà al meglio dei tre turni contro la Canottieri, già battuta per due volte nel corso della regular season. Ma la finale è un’altra cosa dove tutto si azzera e si riparte da capo.

Roosters Parabiago 52  –  CdO 61         (14/21 12/16 6/12 20/12)

Torresani 2, Rao 2, Cazzaniga L. 14, Troisi 8, Giargiari ne, De Francesco 2, Cazzaniga D.3, Prigent ne, Bonechi, Di Fiore 7, Zucca 5, Colombo 18