U18 FIP – CAMPIONI REGIONALI!!


Gli under 18 hanno scritto un piccolo lembo di storia dell’Opera Basket, nell’anno che apre al 40° di vita della nostra società. Un cadeau che gli Spartani hanno voluto regalare a se stessi e a tutta la festosa e rumorosa folla biancoverde, intervenuta in massa occupando le gradinate della bellissima arena.

In un clima di surreale bellezza per location, le emozioni per una finale giovanile si mescolano con la certezza che, per alcuni ragazzi, si chiudera’ il loro ciclo di Under. Ma oggi quello che conta è essere lì. Essere lì ,a giocare una finale regionale, che non sarà l’ EuroLega, ma che ha un profondo significato per tutti noi. Essere lì, rappresentando la società dove sei cresciuto sin da bambino, quando eri in tribuna a vedere giocare i più grandi e a gioire per le loro vittorie o con lo strofinaccio in mano ad asciugare il campo nelle partite dei senior . Oggi è toccato a loro schierarsi sul parquet per una finale; un gruppo di amici che ha saputo far integrare al meglio i nuovi arrivati e che ha coronato un sogno, lungo anni di sacrifici. Essere lì significa, per alcuni di loro, aver disputato un’infinità di partite , tra Fip, UISP, Promo e C1. Ed alla fine tra le 300 squadre lombarde, alla finale ci arrivi tu ed i tuoi avversari, dove decidi che per un finale perfetto, conta solo vincere.

Un brivido lungo la schiena mi scorre durante la presentazione. E mi emoziono, scorrendo il volto di ognuno degli Spartancelli, che, la maggior parte di loro, ho visto crescere. Ora sono quasi uomini, chi con la barba, chi no, ma in ognuno dei loro sguardi, riconosco la voglia e la determinazione di fare propria la partita più importante della loro pur breve carriera. Il resto è cronaca, con le emozioni che si sciolgono alla prima palla a due.

Basta un campo, un po’ di gente, il rumore inconfondibile del pallone a spicchi che rimbalza, una retina che si muove ed ecco l’unico sport capace di farti cambiare umore cento volte in trenta secondi. E la cronaca riporta la netta vittoria Spartana nella finale contro Corbetta ( 81- 59 ), squadra molto prestante fisicamente. Ma l’inarrestabile brigata biancoverde, per nulla intimorita, ha mostrato una pallacanestro sopraffina, soffocando i velleitari tentativi di sopraffarci con continui cambi difensivi e dove ha trovato riscontro, il lineare sviluppo dei nostri giochi, che ha minato , in continuazione, le convinzioni avversarie, fino a sgretolarle.

Una squadra che tramortisce con i suoi continui cambi di ritmo, che morde le caviglie, che in difesa non ti lascia respiro. Una squadra che non vorresti mai incontrare. Una compagine ( forse lo già scritto ) dove un leader non c’è, ma capace di trasformarsi in un mamba letale, pronto a colpire al momento opportuno. Ma sappiamo tutti che se non c’è passione, sudore e sacrificio in palestra, rinunce nella vita privata , ciò non è possibile. Ma loro, al Nenni, con il caldo o con il freddo, giorni su giorni, spesso anche il sabato, hanno sempre risposto PRESENTE, pronti a ripassare per l’ennesima volta, gli schemi di attacco e di difesa.

Vorrei ringraziare tutti, cominciando da “ beautiful mind “ Luca, head coach meticoloso ed esigente, seguace del “ il particolare fa la differenza “, ma sempre pronto ad aiutare i ragazzi nel momento del bisogno con i suoi preziosi consigli. Da due anni segue i ragazzi ed ha saputo imprimere il proprio basket, nell’ animo degli Spartani, facendoli diventare questa fantastica squadra. Coach Mauro, il “matusa” dei nostri allenatori e spalla importante di Luca. Autore di un bellissimo finale di stagione che ha portato al titolo provinciale UISP, gli U18. Coach Ricky, entrato in corsa, ma alquanto determinante per il cammino della squadra. A tutti i coachs che hanno preceduto i sopraindicati, Ale, Simo, Pedro. Presenze indelebili e che hanno contribuito in maniera fondamentale, allo sviluppo e alla crescita dei ragazzi nel corso degli anni.

Al popolo baskettaro operese, spesso sesto uomo in campo, composto da genitori , ragazzi della altre under ed anche giocatori senior, che non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza ai ragazzi, con il loro caldo tifo che molti ci invidiano. Ed infine loro , i “ miei “ragazzi che chiamerò con i loro nomi di palestra. Il Cazza 14, Pippo 20, Tommy 10 , Teo 4, Defra 15, Ross, Sarcio, il Botta 4, Jack, Mabo 6, Gabo, Pato 8, il Desi e gli altri ’99 che, a turno, hanno potuto girare in alcune partite, con la squadra titolare.

Tutti ragazzi fantastici per i quali, il sottoscritto, ha avuto la fortuna e l’onore di essere il loro dirigente.

ok obc

 

U18 FIP Semifinali – E adesso…FINALEEEE!!!

Match ad alto tasso adrenalinico al PalaIseo per le semifinali regionali. Gli Spartani, in una partita secca, se la vedono con i pari età di Garbagnate,squadra tecnica e con alcune individualità di buon livello. La partita è molto sentita da entrambe le parti e per tutto il primo quarto nessuna delle due compagini ha la meglio.

Il match è equilibrato e solo un canestro, quasi impossibile alla fine del quarto, porta Garbagnate sopra di due. Ma i biancoverdi non si scompongono e passando a zona, limitano le giocate degli alto milanesi. Riusciamo con ottime ripartenze ed attacchi interni, ha prendere un lieve vantaggio, che ci porta a condurre di 3 alla fine del primo tempo.

Si rientra in campo e cerchiamo di rompere l’equilibrio per tentare la fuga, con una tripla. Ma Garbagnate è una squadra tosta e ben organizzata. No riusciamo a dare quello strappo, anche per nostra poca precisione al ferro. Così i rossi avversari, un po’ più precisi, riescono a rispondere ed il match vive sul perfetto equilibrio.

Sempre +3 agli ultimi 10 minuti che saranno sicuramente vibranti. Garbagnate, con un break di 7-0, comanda il gioco. Non difendiamo bene siamo in ritardo sui loro esterni, che con buona precisione, trafiggono la nostra retina. Ma i biancoverdi hanno un cuore grande e non hanno intenzione di uscire sconfitti senza lasciare sul parquet ogni goccia di sudore. Con grinta e determinazione, riusciamo a ricucire lo strappo. Ad un minuto dal termine, il punteggio è impattato sul 49/49. Garbagnate sembra che stia mollando anche grazie ad una difesa Spartana più “ cattiva “. I suoi attacchi non sono più lucidi ed una nostra tripla ed un ottimo attacco al ferro,ci portano a + 5, quando il tabellone indica 39 secondi al termine. Sembra fatta, ma gli dei del basket vogliono regalare ancora per questo tempo, che sembra infinito, molta suspance, per un finale da thriller.

Dopo il time out chiesto dal coach dei rossi, una loro penetrazione, porta due punti e fallo. Sul tiro libero sbagliato,la nostra difesa un po’ dormiente, regala il rimbalzo che viene trasformato in altri due punti. Ora siamo solo sopra di 1. Palla in avanti e nell’azione subiamo fallo. Dalla lunetta 1 dentro ed una fuori. +2 e nel ribaltamento di gioco, commettiamo fallo. Lunetta per Garbagnate: 1 dentro ed uno fuori. Siamo sempre a +1. Mancano 5 secondi e con palla in mano, subiamo il fallo sistematico. Si va sulla linea del tiro libero. La nostra mano non trema con il molten che sembra essere guidato da i molti sostenitori arrivati da Opera nella retina avversaria. 2 su 2.

A circa 3 secondi dal termine, dopo il time out avversario, lo schema per il tiro della vita da metà campo. Ma il pallone a spicchi, questa volta, non ha intenzione di insaccarsi e la sirena sancisce la nostra finale. Abbiamo raggiunto il traguardo più importante a livello sportivo, con un squadra che ha meritato tutto ciò, anche in virtù di “ soprusi “ a cui è stata sottoposta.

I ragazzi sono stati eccellenti nel ricompattarsi all’inizio del tabellone finale ed a crederci fino in fondo. Ci eravamo andati vicini lo scorso anno, ma questa volta, con un percorso quasi perfetto, la squadra è cresciuta in modo esponenziale. Un team dove non c’è un leader, ma tante “pedine” collocate al posto giusto che buttano il cuore oltre l’ostacolo, quando la partita si fa dura. Ragazzi abituati a soffrire ed a non mollare un centimetro, ragazzi che rispecchiano il credo Spartano.

Ora la partita più importante della stagione. Domenica 5 Giugno, ore 19,00 in Piazza città di Lombardia, contro Corbetta.

OBC 57 – Garbagnate 54

Parziali: 12/14, 15/10, 12/12, 18/18.

Tabellino:

Cazzaniga 11, Troisi 14, Di Fiore 5, Giargiari 11, De Francesco 12, Rossetti n.e, Sarcinelli, Botta, Verardi n.e, Magnani 4, Moia n.e, Rao.

U18 FIP Quarti – Un ottimo primo tempo ci lancia alle Final 4

Trasferta insidiosa per gli Spartani a Gorla Maggiore per i quarti di finale. Si recupera Pippo dopo quattro turni di di stop forzato e con un gran primo tempo stacchiamo il biglietto per le finali regionali.

Partiamo male faticando molto contro una squadra molto fisica. Siamo poco lucidi in avanti e veniamo spesso infilati dalle ripartenze avversarie. A metà tempo sul 18/9 ed un time out obbligatorio, ripartiamo a zona per contrastare l’urto avversario. Da qui in poi creiamo un black out nel Gorla, che nei prossimi 15 minuti realizzeranno solo 8 punti. La nostra difesa bunker lascia solo tiri contestati e le poche volte che i varesini aprono a tiri aperti, sono imprecisi.

Equilibriamo subito il match con i molti rimbalzi presi nella nostra area che vengono tramutati in veloci aperture ed appoggi a canestro. Sopra di 4 ed ora anche i Gorlazy difendono a zona. Ma il ritmo che imponiamo è molto alto e i rossi avversari faticano a rientrare;il fortino messo su dai varesini non crea particolari problemi, dove i nostri giochi hanno sempre la meglio. Bello spettacolo ed un effervescente basket offerto dai biancoverdi in un palaGorla gremito di tifosi ,nei primi 20 minuti. Negli spogliatoi siamo sopra di 22, ma siamo sicuri che la partita non è chiusa. Abbiamo negli occhi ancora le immagini dell’ultimo match contro Gorle e forse quella partita ci ha insegnato qualcosa come gestire un incontro.

Si rientra in campo e la partita diventa subito nervosa, causa il fatto che Gorla non riesce ad imporre il proprio gioco, chiuso dalla nostra ottima difesa e dal loro basso profilo realizzativo. Il tempo scorre e noi riusciamo a tenere a bada gli avversari , che provano diversi quintetti senza mai riuscire a prendere in mano le redini del match. + 23 negli ultimi 10 minuti.

Il Gorla prova il tutto per tutto, pressando a tutto campo e raddoppiando, con i nostri che perdono un po’ di lucidità nelle ripartenze. Ma anche i nostri attacchi non sono più efficaci come nei primi 30 minuti, dato che mettiamo a referto i primi punti, dopo 5 minuti. Visto l’enorme svantaggio, I Gorlazy provano a metterla sul piano fisico, rosicchiando qualche punto, comunque sempre troppo pochi per metterci in affanno; siamo comunque bravi a rimanere con la testa sulla partita e ricacciare indietro il velleitario tentativo avversario. Il match è agli sgoccioli…ormai è fatta…

Ora le finali, al raggiungimento dell’ultimo anno di giovanili. La squadra ha strameritato tutto questo, per il percorso che ha fatto negli ultimi sei anni. Merito di un gruppo di amici unito dentro e fuori dal campo che sono cresciuti tecnicamente grazie alla loro passione, all’attaccamento alla maglia e alla fortuna di essere stati accompagnati nella loro formazione da ottimi tecnici che hanno saputo tirare fuori da ognuno, il meglio.

Semifinali vs Garbagnate venerdi 27/5 al palaIseo in via Iseo Milano

Gorle 53 – OBC 73

Parziali: 20/24 6/24 11/12 16/13

Tabellino:

Cazzaniga 14, Troisi 8, Di Fiore 5, Giargiari 7, De Francesco 20, Rossetti n.e, Sarcinelli n.e, Botta, Verardi n.e, Magnani 13, Moia n.e, Rao 6.

U18 Fip Ottavi – Nelle migliori otto!

Partita maiuscola e matura dei biancoverdi che in trasferta a Gorle, si impongono accedendo ai quarti di finale.

Subito forte gli Spartani che per tutto il primo quarto, sorprendono ripetutamente i bergamaschi con azioni veloci, precise e ficcanti figlie di una padronanza nella nostra area, dove ripartono in modo efficace le azioni in transizione.

Con un +11 iniziano i secondi 10 minuti e l’andamento dell’incontro non cambia. Il match è nelle nostre mani dove tocchiamo anche + 21, ma verso la fine del quarto, il livello di attenzione si abbassa ed alcuni nostri giochi offensivi, non eseguiti nel migliore dei modi, creano palle perse tramutate in punti da Gorle che rosicchia qualcosa. Disappunto negli spogliatoi,dove si poteva andare con un bel bottino e continuare con più tranquillità, ma alcune palle gestite male, hanno fatto riprendere coraggio agli avversari.

La squadra bergamasca cerca di ritornare in corsa schierando una 3/2 che ci mette in apprensione, soffocando un pò i nostri ritmi di gioco. Ciò si ripercuote anche nel nostro pitturato dove il Gorle sembra aver ritrovato verve e precisione. Con il nostro passaggio a zona 2/3, i biancoverdi riescono a calmare la sfuriata avversaria ed un nostro tiro dall’arco, a pochissimi secondi dal termine, tiene a distanza i bianchi del Gorle a + 18.

Negli ultimi 10 minuti i nostri avversari tentano il tutto per tutto con una press-zone e sempre zona 3/2 in difesa. La nostra lucidità viene a mancare in alcune situazioni e la buona circolazione di palla avversaria, mette in condizioni di tiri puliti che portano Gorle a 1 minuto dalla fine a – 6. La gara sembra riaperta,ma gli Spartani non mollano e sottoposti ad una serie di falli sistematici, portano a casa un importante risultato che ci apre ai quarti.

Gorle 60 – OBC 69

Parziali: 9/20 11/16 17/19 23/14

Tabellino:

Cazzaniga 13, Di Fiore, Giargiari 10, De Francesco 14, Salerno n.e, Rossetti n.e, Sarcinelli 2, Botta 6, Verardi, Magnani 16, Moia n.e, Rao 8.

U18 FIP – Grande carattere a Cavenago

Cosa significa avere “cuore“ o avere “carattere“?? Non smettere mai di credere in quel che fai? Rifiutare il proprio destino?? Questi interrogativi e relative risposte sono venute a galla nella partita di Cavenago, dove per 34 minuti gli Spartani sono stati sempre sotto, in un match che sembrava aver già dato il suo verdetto.

Per tutto il primo tempo siamo sempre in difficoltà, nervosi poco lucidi, poco precisi e troppo lenti a sviluppare i nostri giochi. In difesa riusciamo a contenere gli All Blaks e soltanto rimescolando le carte con continui cambi difensivi, riusciamo a non far scappare i brianzoli, che per i primi 20 minuti sono sembrati più in palla.Sotto di 2 a metà tempo, con i nostri che rientrano in campo con un diverso atteggiamento ed il fuoco negli occhi. Senza alcun indugio cominciamo a difendere forte, lasciando spesso tiri poco puliti agli avversari. Ma oggi fatichiamo più del dovuto anche in fase di realizzazione e soltanto una nostra bomba allo scadere, ci porta avanti di 1.

L’ultimo quarto è dove facciamo la differenza. Partiamo con l’handicap di due bombe prese nei primi minuti ed alcuni attacchi pochi lucidi che producono alcune palle perse. A 6 minuti dal termine, siamo sotto di 4. L’andamento del match non è dalla nostra parte, anche perchè, in questi primi minuti, i nostri affondi al canestro hanno un basso impatto.Ma una vera squadra si vede nei momenti di difficoltà. Un nostro preciso tiro dalla linea dei 6,75, da il segnale di svolta. Sembra che questo ciuff abbia aperto menti e cuore. Con grande enfasi portiamo raddoppi sui portatori, togliamo il fiato alle loro guardie con pressing alto e diventiamo padroni della nostra area, anche perchè togliamo rifornimenti al loro gioco interno.

Ancora un paio di nostri piazzati dal linea dei 3 punti spengono completamente le ormai fievoli speranze brianzole,ormai non più in grado di reagire ai colpi portati dai biancoverdi. Il match ha cambiato padrone; la squadra abulica dei primi 3/4 della partita ha lasciato il posto ad un team più aggressivo, cattivo e più lucido. Siamo in discesa, le porte degli ottavi sono aperte.

Partita non brillante degli Spartani contro una buona squadra, ordinata e veloce. Ma nelle difficoltà ci siamo rifiutati di uscire dal girone, di uscire sconfitti e con grande carattere, enorme cuore e personalità, abbiamo ripreso in mani le redini dell’incontro, deviando l’andamento del match a nostro favore.

Forse a questo punto della stagione, con i ragazzi divisi in più campionati e spesso in palestra per quasi tutta la settimana, la stanchezza si fa sentire in modo più aggressivo. Ma ora è il momento di non mollare. Gli ottavi contro Gorle sono vicini. LET’S GO SPARTAN.

Cavenago 46 – OBC 61

Parziali: 12/11 13/12 9/12 12/26

Tabellino:

Cazzaniga 12, Di Fiore 1, Giargiari 4, De Francesco 14, Salerno n.e, Chiodini n.e, Sarcinelli 4, Botta 9, Verardi n.e, Magnani 14, Moia, Rao 3

U18 – Buono il primo turno

Per i 32 esimi del tabellone finale, gli Spartani ricevono in casa la Pall. Como,qualificatasi prima in un girone Silver Va. Dopo, 15 giorni di digiuno cestistico per la categoria, si ritorna a calcare il parquet del Nenni, con i nostri che devono fare a meno di due giocatori colpiti dai provvedimenti disciplinari, relativi alle scandalose decisioni arbitrali della partita di Bollate.

Pur menomati, i biancoverdi partono subito forte, portandosi subito avanti con buoni piazzati e doppie opportunità su rimbalzi in attacco. Ma i rossi comaschi, squadra ordinata,non sta a guardare e sfruttando qualche nostro errore,rimangono sulla nostra scia.Passiamo alla zona nel tentativo di rallentare il buon momento avversario. E il cambio porta subito agli effetti desiderati con i lariani costretti a tirare da fuori e con scarsa precisione.

Chiudiamo la prima frazione con + 8, con il secondo quarto che vede la nostra difesa meglio registrata. Si aggrediscono i portatori di palla e sulle loro linee di passaggio,spesso, vengono a trovarsi le mani Spartane, tanto che il Como subisce una serie di palle perse che vengono tramutate con veloci contropiedi. Cerchiamo anche di portare un po’ scombussolamento tra le file avversarie con cambi di schieramento difensivo che ci portano a fine primo tempo sopra di 16.

La ripresa si apre con i biancoverdi in difesa a uomo, con il presupposto di chiudere definitivamente il match. Ancora una volta sono una serie di buone giocate portano i nostri sotto canestro avversario, creando un tranquillo divario che alla fine del quarto raggiunge + 27.

Con il match in pugno ai biancoverdi, i comaschi provano una difesa pressing alta che crea, causa la nostra fretta e poca lucidità, qualche intercetto. I rossi trovano anche una discreta sintonia con il tiro dalla linea dei 6.75, quando ormai è tardi e tutto il roster prende parte alla cavalcata vincente spartana.

Discreta partita dei nostri in un campo reso scivoloso dall’umidità. Gli avversari, squadra modesta ma ben ordinata,hanno dovuto vedersela contro un team che ha un impianto di gioco sicuramente molto efficace e che oggi non ha risentito,più del dovuto, degli esclusi forzati. L’asticella si alza con il prossimo impegno a Cavenago; bisognerà essere pronti.

OBC 83 – Pall. Como 62

Parziali: 22/14 23/15 22/11 16/22

Tabellino:

Cazzaniga 14, Di Fiore 6, Giargiari 4, De Francesco 23, Salerno 3, Rossetti, Sarcinelli 3, Botta 2, Verardi, Magnani 22, Moia 4, Rao 2.

U18 Gold – Si conlude il girone con una sconfitta

Sconfitta interna per gli Spartani,nell’ultima giornata del girone di classificazione contro Mojazza. Dopo gli esiti delle pene inflitteci nella partita di Bollate, i biancoverdi scendono in campo con una formazione di quasi tutti ‘99 che partecipano al campionato UISP.

A risultato ottenuto e cioè la partecipazione al tabellone finale a 64 squadre, l’importanza del primo o del secondo posto, non aveva grande rilevanza ai fini pratici. La decisione di schierare i più “ piccoli “ del gruppo è stata dettata, piuttosto, dalla necessità di “ tutelare “ i ragazzi che si dividono tra il campionato FIP di categoria, tra la Promozione e la C 2 Gold.

La nostra compagine si è battuta al meglio e solo nei minuti finali, i più smaliziati milanesi hanno avuto la meglio, grazie al loro miglior player che ha piazzato due bombe di fila. Come detto, ora per i nostri ragazzi tocca il tabellone finale, a cui già avevamo partecipato lo scorso anno e la prima sfida ( partita secca ) sarà con la Pallacanestro Como da giocare al Nenni.

OBC 54 – Mojazza 64

Parziali: 17/21 14/14 14/18 9/11

Tabellino:

Di Fiore 14, Salerno 6, Oldani, Rossetti 2, Chiodini, Sarcinelli 4, Botta 12, Baldini 4, Verardi 6, Moia 6.

U18 GOLD – A Bollate primo stop stagionale

Sarebbe dovuto succedere prima o poi ed è successo contro il team, che quest’anno ha condiviso con noi, fino all’ultimo, la prima posizione.

La squadra nero arancio si è presentata preparando al meglio il match di ritorno ( l’andata finì + 14 per OBC ), sfruttando, oltre il fattore casa,anche la straordinaria capacità del grigio, a non farci giocare il sentito match,nel modo più tranquillo, sentenziando tecnici ed espulsioni, in maniera del tutto gratuita. Eppure, fino a quando non si è eretto a “ divino dispensatore del potere assoluto “, il match è stato avvincente e vibrante, come da pronostico, con i bollatesi che, nel primo quarto, sfruttano al meglio il loro gioco in attacco,chiudendo ogni porta nella loro difesa.

La loro pressione porta presto ad evidenziare la scarsa vena realizzativa dei biancoverdi, (stasera con percentuali veramente disastrose ) e durante la seconda frazione i padroni di casa toccano i + 19 di vantaggio, in virtù di ottimi fraseggi ed una nostra difesa poca attenta. Ma dopo un time out rigenerativo, qualcosa cambia nell’atteggiamento dei nostri sul campo. In avanti riusciamo a dare più profondità ai nostri giochi e anche grazie ad un paio di piazzati dall’arco, riusciamo a non far scappare il Bollate e ricucire uno strappo, che fino a pochi minuti prima sembrava impossibile. Ma anche nella nostra area siamo intensi, riuscendo a chiudere sulle loro linee di passaggio e bloccare i rifornimenti ai loro lunghi. Si rientra negli spogliatoi sotto di 6 e con coach Maligno espulso ( per averlo guardato male,dopo un fischio dubbio… boh !!! ), dopo aver disputato un’ottima seconda parte del secondo quarto.

Gli Spartani rientrano sul campo più convinti e l’ottimo atteggiamento premia il nostro gioco. Ora siamo noi che pressiamo a più non posso, creando numerose palle perse agli avversari. Sempre ottimi in difesa, con il bollatesi che segnano i primi punti dopo 5 minuti e su liberi. A circa metà quarto abbiamo recuperato tutto il divario, andando avanti a + 1 , con il team di Bollate incredula ed in crisi. Ed ecco che, a questo punto, la palla passa in mano al grigio che diventa attore principale del match. I nostri cominciano ad perdere la calma, con i fischi dell’arbitro a senso unico ed anche sugli spalti comincia a serpeggiare un certo nervosismo. 9 sono i punti consecutivi degli avversari su liberi,con i nostri ragazzi mentalmente minati ed in difficoltà a riprendersi. Alla fine della frazione siamo indietro di 11.

I due minuti di riposo ci consentono di resettarci emotivamente ed alzare il nostro livello mentale per cercare di tenere fuori portata, nella differenza canestri, il Bollate. Bene l’ultimo quarto che vinciamo e con determinazione riusciamo a blindare ogni tentativo bollatese di passare primi nel girone. Dire che per 15 minuti la bella e vibrante partita è stata falsata da decisioni scabrose del grigio, è dir poco.Però i nostri ragazzi si sono fatti sorprendere per quasi tutto il primo tempo dalla miglior organizzazione avversaria, ma poi sono stati veramente eccelsi a reagire e a recuperare totalmente il pesante svantaggio, riuscendo a portare a casa, ancora un virtuale primo posto, in virtù della migliore differenza canestri.

Stasera non è stato facile per via di diverse situazioni a noi svantaggiose e per questo dobbiamo loro dire: bravi. Dobbiamo, comunque, migliorarci mentalmente per affrontare partite importanti e rendersi conto che, situazioni del genere, possono ripresentarsi, per cui bisogna essere intelligenti e furbi a non farci trasportare. LET’S GO SPARTANS!

Ardor Bollate 69 – OBC 60

Parziali: 17/13 23/21 18/13 11/13

Tabellino:

Cazzaniga 13, Troisi 8, Di Fiore 7, Giargiari 4, De Francesco 12, Sarcinelli, Botta, Verardi n.e, Magnani 4, Moia n.e, Rao 3, De Simone 10.

U18 GOLD – Con il minimo sforzo contro Siziano

A 48 ore dalla partita contro Basketown, nell’anticipo della 12 giornata di ritorno, gli Spartani scendono in campo a Lachiarella contro Siziano.

Partita che i bianco verdi, con lo stesso ottimo approccio hanno di fatto chiuso già nel primo quarto e reso possibile il pieno controllo del match, con gli altri tre quarti sufficienti e con il minimo sforzo.Troppo il divario tecnico tattico tra le due compagini.

Prossimo appuntamento a Bollate, lunedì 4, per tenere la testa del girone , in un match che si presenta avvincente. I bianco verdi hanno 14 punti da gestire, ma non si scenderà in campo per speculare sul risultato, perché siamo orgogliosamente Spartani.

Here You Can 30 – OBC 70

Parziali: 5/22. 10/14. 10/16. 5/18

Tabellino:

Cazzaniga 11, Troisi 20, Di Fiore 3, Giargiari 3, De Francesco 8, Rossetti, Sarcinelli 8, Botta 6, Velardi 2, Magnani 5, Moia 4, Rao.

U18 GOLD – Opera impartisce una severa lezione di basket

Bella ed intensa partita nel recupero della prima giornata di ritorno. A Milano, i biancoverdi si confermano in forma strepitosa ed abbattono il Basketown, sulla carta un test molto probante.

Gli Spartani scendono in campo con la giusta concentrazione e la grinta di chi non vuole lasciare niente al caso. Un intenso primo quarto giocato dai nostri ragazzi, lascia subito il marchio di fabbrica sul match. La pressione che imponiamo sui pericolosi esterni milanesi, le ottime chiusure nel nostro pitturato e i fluidi giochi offensivi, creano subito un importante gap.

Concediamo il bis anche nel secondo quarto, nel quale con la stessa determinazione, poco o nulla lasciamo nella nostra area ed in fase di transizione, perforiamo ripetutamente una difesa avversaria incapace di arginare i nostri attacchi. Con una discreta percentuale al tiro, prendiamo un ottimo margine di + 26 che ci permette di andare al riposo lungo con una certa tranquillità. Il ritmo imposto dai biancoverdi, in questo primo tempo, è stato davvero impressionante, con gli avversari storditi dall’ottimo impatto operese.

Al rientro in campo, i ragazzi non vogliono avere sorprese e con lo stesso piglio e con lo stesso ottimo atteggiamento , riprendono ad imporre il proprio gioco.Una rinnovata pressione sull’arco dei tre punti, porta spesso ad ottimi recuperi e la tanta lucidità in zona offensiva, fanno volare gli Spartani che allungano alla fine del terzo quarto a + 34. L’ultima frazione è un pò più rilassata, ma non per questo meno bella. Con tutte le rotazioni,i biancoverdi continuano a surclassare la compagine milanese che con 10 minuti di anticipo, si è arresa alla forza Spartana.

Gran bel match disputato dai nostri ragazzi,oggi con il roster al completo. Pensavamo di avere più problemi contro i rossi del Basketown, ma il nostro inpianto di gioco ha avuto sempre la meglio per tutta la durata dell’incontro.Nessun calo di tensione,massima concentrazione per i 40 minuti, la compattezza e solidità di squadra e la buona intensità sul campo, ci hanno portato a chiudere il match prima del previsto.

Onore, comunque, ai nostri avversari che ci hanno affrontato a viso aperto senza mai chiudersi in area, anche quando il gap era diventato insormontabile. Quasi sicuramente, questa ennesima ed importante vittoria ci apre la porta del tabellone finale ,entrando,a meno di particolari disavventure, tra le prime due del girone di classificazione.

Basketown 56 – OBC 95

Parziali: 17/27 11/23 15/23 17/22

Tabellino:

Cazzaniga 6, Troisi 13, Di Fiore 5, Giargiari 15, De Francesco 17, Rossetti, Sarcinelli 9, Botta 2, Magnani 10, Moia 8, Rao 4, De Simone 6.