C GOLD: AMARA SCONFITTA

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca per come si è concretizzata nel finale, dopo che per 35 minuti siamo stati a rincorrere l’avversario per poi mettere la testa avanti. La partita, davanti ad un numerosissimo pubblico, con tutti i ragazzi delle giovanili presenti in massa, non è stata bella, ma sicuramente intensa per la volontà che ci hanno messo gli Spartani per riportarla dalla nostra parte. Nel primo quarto Farioli e Strautmanis fanno ciò che vogliono nel nostro pitturato, ma le nostre bocche da fuoco rispondono dalla lunga. Un possesso sotto dopo i primi 10 minuti. Nel secondo , Cremona prova a scappar via anche per la poca precisione dei nostri. Ma li mandiamo subito in bonus e i liberi ci tengono a contatto, anche se nel finale gli ospiti creano un piccolo gap. Otto punti da recuperare possono essere pochi, ma contro un squadra attrezzata, possono essere un abisso, soprattutto se si scende in campo poco aggressivi mentalmente come in questa frazione di gioco. Negli spogliatoi coach Celè impartisce la lezione ai biancoverdi e ciò si riflette alla ripresa, con i nostri più aggressivi e battaglieri. Cremona non scappa, ed anzi alla sirena finale del terzo quarto, lo scarto è di soli 3 punti. Gli ospiti non ci stanno e causa la nostra brutta partenza dai blocchi, scavano subito un 5 a 0 che sembra un sigillo sul match. Ma è solo un fuoco di paglia perché al quinto minuto dell’ultima frazione, gli Spartani con una buona difesa e attacchi andati a buon fine, si portano avanti di un solo punto. Match riaperto ed il time out chiesto dagli ospiti, spezza la nostra inerzia. Il proseguo vede tre nostre consecutive azioni di attacco gestite male ed a questo punto si spegne la luce nei ragazzi, incapaci di reagire, lasciando Il passo agli ospiti che allungano e portano sotto il Torrazzo i punti in palio.

OBC 77 –  SANSE BASKET 91          (20/22 15/21 26/21 16/27)

Norcino 14, Fortunati 5, Guerrieri ne, Pontisso 11, Tannoia 6, Iurato 16, Cattaneo 8, Spirolazzi 14, Chiesa ne, De Conto 3

C GOLD: DERBY DI RITORNO AGLI SPARTANI

Gara maiuscola e matura degli Spartani che con un match tutto d’intensità, espugnano il campo di Basiglio e fanno loro il derby contro Mi 3. Davanti ad un nutrito e festoso pubblico amico calato in massa da Opera, la squadra ha girato come un orologio svizzero, sbagliando poco, soprattutto a livello tattico. Tecnicamente, è bastato il primo quarto affinchè i biancoverdi si assestassero, per poi vedere una squadra che sale d’intensità, liberando le scorribande di capitan Iurato ( che non doveva giocare per problemi alla caviglia ) e la forza d’urto di Spirolazzi sotto le plance. Ottimamente coadiuvati da un Pontisso presente in qualsiasi parte del campo e da Tannoia e Norcino esemplari a far girare il Molten, con De Conto che “ sporca “ tutti i palloni e lotta a più non posso contro Bassani, un Chiesa che battaglia contro il gigante Kebe e con Cattaneo e Fortunati che danno respiro, nei due quarti centrali si esprime il massimo sforzo andando a chiudere sopra di 11. Il quarto finale vede un botta e risposta tra le due pretendenti con Mi 3 che accorcia pericolosamente fino a – 5. Ma gli Spartani vogliono assolutamente la vittoria e con un ultimo sforzo suggellano un’ottima prestazione che ci conferma nella parte importante della classifica.

Milano3 71 – OBC 77            (19/11 11/24 17/23 24/19)

Norcino 14, Fortunati 2, Guerrieri ne, Pena ne, Pontisso 12, Tannoia 8, Iurato 12, Spirolazzi 22, Chiesa 2, De Conto 5

C GOLD: REFERTO GIALLO A GARDONE

In quel di Gardone, gli Spartani non trovano il bandolo della matassa per espugnare il difficile campo bresciano. Brutto inizio dei biancoverdi che mettono sul campo poca intensità soprattutto in fase difensiva, mentre in avanti la coriacea Gardone, mette le mani ovunque, bloccando, spesso le nostre iniziative. Si sale di regime durante il quarto, ma lasciamo sul campo punti ancora su disattenzioni. Si inizia la seconda frazione dove avevamo finito. Troppo remissivi in difesa dove lasciamo spesso doppie opportunità e timidi difronte alla difesa avversaria. Prendendo un po’ di fiducia su buone iniziative, la nostra gara diventa gagliarda e ci portiamo ad un possesso alla fine dello primo tempo. Alti e bassi nel corso del terzo quarto, con i padroni di casa che allungano a +11 in un batter d’occhio, ma il tentativo di fuga è ben ribattuto dagli Spartani. + 4 per Gardone dopo trenta minuti e peccato per alcuni palloni non gestiti nel migliore dei modi verso la fine del quarto. Comunque siamo vivi e siamo li a lottare per i due punti. L’ultima parte del match si apre con i lunghi bresciani che infieriscono, sfruttando ancora le doppie opportunità che purtroppo lasciamo sotto canestro. Le nostre azioni in attacco, pur costruite in modo perfetto, non portano risultati poiché le percentuali al tiro risultano basse. Perdiamo lucidità e Gardone prova a dare lo strappo vincente con un + 10 a sei minuti dal termine. La gestione della palla nelle mani dei biancoverdi diventa difficoltosa, creando tante forzature. Ora Gardone è in piena gestione del match che amministra fino al quarantesimo.

Pall. Gardonese 74  –  OBC 64             (24/17 17/21 12/11 21/15)

Norcino 3, Fortunati, Chitti ne, Guerrieri, Pena, Pontisso 10, Tannoia 7, Iurato 20, Cattaneo 6, Spirolazzi 14, Chiesa 2, De Conto 2

C GOLD: DUE PUNTI SFUGGITI

Peccato, peccato davvero perché questa volta i due punti potevamo portarli a casa contro una delle corazzate del girone. La gara contro Pizzighettone si è giocata alla pari, almeno per ¾ dell’incontro e tranne il primo quarto, dove paghiamo alcune disattenzioni difensive, nel secondo e terzo quarto giochiamo veramente bene ed in alcuni tratti mettiamo timore ai nostri avversari, come alla fine dei primi trenta minuti, quando si mette la testa avanti. Purtroppo la forza d’urto di Pizzi si mette in evidenza negli ultimi dieci minuti, causa anche la nostra “ riserva “ che ci porta ad essere meno precisi e brillanti nei due lati del campo. Ed anche la mancanza di un importante uomo di rotazione come Cattaneo, fuori per influenza, ha in parte influito per lo spostamento dell’ago della bilancia a favore dei nostri avversari.

OBC 72  –  PIZZIGHETTONE 83                 (18/26 – 24/23 – 20/18 – 10/16)

Norcino 11, Fortunati 1, Cazzaniga D.ne, Pena 2, Pontisso 6, Tannoia 4, Iurato 20, Spirolazzi 22, Chiesa, De Conto 6

C GOLD: Partita matura degli Spartani

Il match, che sulla carta era improbabile per gli Spartani, ha richiamato una buona affluenza di pubblico che ha potuto constatare importanti passi avanti della nostra squadra sia a livello tecnico che caratteriale. Nel match contro Virtus Lumezzane, che si presenta con un roster illegale per i nostri livelli, i biancoverdi si sono dimostrati maturi e coriacei, una volta che hanno preso le distanze dai bresciani. Veramente di buon livello il nostro primo tempo dove riusciamo giocare con molta intensità e precisione in avanti, mettendo più volte in difficoltà la retroguardia avversaria. Lo stesso si dica della nostra difesa, veramente all’altezza nei primi venti minuti. + 12 al rientro negli spogliatoi che non sono molti, ma che dimostrano la voglia di non farsi travolgere dalla forte compagine bresciana. Alla ripresa del gioco, come da logica, la Virtus tenta il recupero, alzando l’intensità su entrambi i lati del campo. Questo ci porta a forzare alcune situazioni e gestire, non nel migliore dei modi, alcuni palloni. Nonostante tutto teniamo gli avversari a – 8, dopo ¾ di tempo. La forza d’urto avversaria si rafforza nell’ultimo quarto dove, dopo un inizio equilibrato, si scatenano gli avanti bresciani, arrivando ad un possesso. Ma abbiamo energia e carattere per tenere botta e perfino per allungare e portare a casa un altro pesante referto rosa.

OBC 85 – Virtus Lumezzane 77             (21/14 23/18 23/27 18/18)

Norcino 15, Fortunati 7, Guerrieri ne, Pena, Pontisso 4, Tannoia 8, Iurato 12, Cattaneo 16, Spirolazzi 12, Chiesa 2, De Conto 9

C GOLD: L’anno nuovo porta una vittoria

Nella sera dell’Epifania, gli Spartani si regalano una bella ed importante vittoria contro una delle rivali per un posto nei play off. La serata, però, è cominciata male con i padroni di casa della Bocconi che con Di Rauso e Santolomazza,fanno il diavolo a quattro nella nostra area. Pur essendo poco intensi in avanti e poco spumeggianti in difesa, riusciamo a non far scappare gli avversari. Ci sono 5 punti da recuperare ed alzando l’ asticella nel nostro pitturato, con qualche buon pallone recuperato, le nostre transizioni ci portano ad impattare il punteggio alla fine del primo tempo, ma con i nostri che hanno giocato troppo da soli. Il terzo quarto vede le formazioni più intense in difesa, cosicchè la precisione da ambo le parti viene a mancare. Equilibrio assoluto. L’ultima frazione ci vede subito in sofferenza dove nei primi quattro minuti, non vedendo mai la retina muoversi, prediamo un break di 12 a 0. Con qualche scossone di coach Celè e con qualche rimescolamento di carte, i nostri ragazzi hanno un sussulto d’orgoglio, arrivando a -1 a 30 secondi dal termine. Palla in mano ai milanesi, Spirolazzi che stoppa Di Rauso e Iurato riconquista il pallone. Fallo tattico e 1 su 2. Perfetta parità al temine del tempo regolare. Si va all’overtime con la palla che pesa un macigno e tante forzature da entrambe le parti. Ma gli Spartani gestiscono meglio le ultime fasi dell’incontro e portano a casa il referto rosa.

BOCCONI 75 – OBC 78        (24/19 21/26 12/12 14/14 OT 4/7)

Norcino 21, Fortunati ne, Cazzaniga D. ne, Guerrieri ne, Pena, Pontisso 4, Tannoia 2, Iurato 19, Cattaneo 6, Spirolazzi 20, Chiesa 2, De Conto 4

C GOLD: Un regalo sotto l’albero

Per Natale gli Spartani trovano un pacchetto da scartare e dentro il pacco un bel rinforzo che andrà a colmare la casella lasciata vuota dall’inopinata precedente uscita di scena di un altro giocatore. Entra a far parte della truppa biancoverde Stefano Pontisso, guardia-ala Friulana del’93, già vista negli scorsi campionati quando ha indossato le casacche di Mortara e Vigevano. Giocatore eclettico, in grado di giostrare in più ruoli e dotato di un’ottima visione di gioco, grazie alle sue doti tecniche e umane è il giocatore giusto per rendere la nostra squadra sempre più competitiva. Vi aspettiamo alla partita di Domenica vs Pallacanestro Milano per dargli il nostro più caloroso benvenuto.

C GOLD: Cernusco stoppa la striscia positiva

Che fosse un match di un livello di difficoltà elevato lo si sapeva, ma che risultasse difficile e complicato riuscire ad arginare la manovra avversaria per tutto il primo tempo, non era stato messo in preventivo. Ma quello che fa più pensare è come gli Spartani siano scesi in campo in stato di supponenza e presunzione incapaci di contrastare le veloci ripartenze dei bufali di Cernusco che per tutti i primi venti minuti hanno fatto ciò che volevano nei due lati del campo. Abbiamo incassato 42 punti nei primi due quarti e siamo riusciti a farne solo 21. Bravi i nostri avversari a trovare i nostri punti deboli, ma ci abbiamo messo del nostro con poca voglia di lottare nel nostro pitturato. Cenni di risveglio nel corso della terza frazione e forse quello meglio interpretato dai nostri, ma ancora troppo poco per sopperire al gap che è stato creato nel primo tempo. Forse l’ultimo quarto è quello che meglio racchiude il senso di questo match, con gli Spartani che giocano a viso aperto e che provano a rientrare, arrivando a – 10, ma l’inerzia del match è nelle mani dei padroni di casa che controllano e vincono meritatamente.

Cernusco 96  –  OBC 82                    (21/11 21/10 22/28 32/33)

Norcino 11, Fortunati 8, Cazzaniga D. ne, Pena 2, Tannoia 19, Iurato 12, Cattaneo 4, Spirolazzi 12, Chiesa 5, De Conto 9

C GOLD: Due punti al cardiopalma

Settima vittoria consecutiva degli Spartani conquistata sul filo dell’ultima sirena a fronte di un match che non ha disatteso le aspettative. Social Osa si è dimostrata una signora formazione con un mix di interpreti veramente all’altezza che ha saputo metterci alle corde per lunghi periodi del match, per loro bravura e per nostre lacune. La partita si è messa subito sui giusti binari con i nostri che prendono un piccolo vantaggio, ma quando i milanesi abbassano il quintetto, cominciamo a soffrire. Con un vantaggio di un solo possesso si chiude il primo quarto e il successivo si apre con un Michelori davvero incontenibile sotto le plance. Lasciamo tante doppie opportunità e facciamo fatica a trovare la chiave per contrastare i cinque “ nani “ avversari. Gli ospiti si tengono agganciati a – 1 al rientro negli spogliatoi. Non si cambia passo al rientro, dove l’equilibrio regna sovrano. Tante forzature e diverse palle mal giocate finite nelle mani avversarie, indicano una staticità del nostro gioco in avanti. Fortunatamente gli avversari non ne approfittano, e riusciamo a contenerli. Il periodo si chiude in perfetta parità con i nostri ancora avanti di 1. Nessuna nuova all’inizio dell’ultima frazione, con gli Spartani che mostrano poco equilibrio difensivo e la palla che non circola in avanti. Così, come presumibile, i milanesi mettono la freccia e a metà quarto sono avanti di 7. Il divario rimane fino a 150 secondi dalla fine, quando nei nostri ragazzi si accende la luce rimasta spenta per un lungo periodo e dimezzano lo svantaggio. Un botta e risposta dalla lunga distanza ci porta a – 3 a 2 minuti dal termine. Ancora equilibrio che spezziamo a 35 secondi dalla sirena. -1 e due liberi sbagliati dai nostri avversari. Sul capovolgimento di fronte, De Conto ribadisce a canestro un ottimo rimbalzo offensivo che ci porta a +1 con 20 secondi rimasti da giocare. Mettiamo pressione sulla loro rimessa e recuperiamo palla e nell’azione successiva Spirolazzi si procura un fallo che viene tramutato in 2 su 2 dalla lunetta. + 3 e a 10 secondi dal termine, tocca a Biasich andare sulla linea dei liberi. + 1 . Palla in mano a Norcino ed inevitabile fallo tattico. 1 su 2 e + 2 a 7 secondi. Il tiro della disperazione dalla lunga di Biasich è ben contrastato al limite del fallo e con il tempo ormai finito, gli Spartani portano a casa un successo quasi insperato per come si erano messe le cose nell’ultimo quarto. Bravi i nostri a crederci fino alla fine e buttare il cuore oltre l’ostacolo.

OBC 77  –  Social Osa 75                   (24/21 12/14 20/20 21/20)

Norcino 21, Fortunati 5, Chitti ne, Cazzaniga D. ne, Pena, Tannoia 7, Iurato 10, Cattaneo 3, Spirolazzi 16, Chiesa 9, De Conto 6

C GOLD: Sempre in gas

Le “gite“ nel bresciano portano bene agli Spartani che portano a casa altri due punti in una trasferta alquanto difficile. L’insidiosa partita contro Prevalle è come una sfida a scacchi, con i coach intenti a spostare pedine sui giocatori più pericolosi delle due formazioni. Ed infatti il primo tempo, pur pagando più del dovuto le parecchie doppie opportunità lasciate ai padroni di casa, risulta del tutto equilibrato, con i biancoverdi che si lasciano preferire in fase offensiva. Con il punteggio di 39 pari, il ritorno sul parquet non è alquanto propizio per i nostri colori che pagano la poca precisione al tiro. Qualche accenno di nervosismo sorge negli Spartani che, a causa anche dell’intensità dei padroni di casa, forzano tanto e sviluppano male i giochi in avanti. Andiamo sotto di 7 all’inizio dell’ultima frazione, ma un veloce break di 7 a 2 per noi, ci riporta subito a contatto con i bresciani. Gli Spartani sfoggiano un’ottima difesa e nell’altra metà campo rompono gli indugi violando a ripetizione la retina. L’inerzia del match è ormai dalla nostra parte e Norcino e Iurato puntellano il risultato nel finire dell’incontro.

PREVALLE 75  –  OBC 84        (22/19 17/20 22/15 14/30)

Norcino 16, Fortunati, Cazzaniga D. ne, Pena 3, Tannoia 13, Iurato 25, Cattaneo 5, Spirolazzi 11, Chiesa 9, De Conto 2