Domenica scorsa si è svolto l’ultimo atto di una stagione incredibilmente indecifrabile dei nostri ragazzi. Fino alla terza di ritorno, vittoria esterna a MI3, eravamo ampiamente in corsa per guadagnarci un posto ai Playoff, ma la sconfitta interna contro Settimo ha avuto l’effetto di uno tsunami sulle menti e sul morale degli Spartani, che da lì in poi sono apparsi sempre più spenti, rassegnati, incapaci di reagire almeno emotivamente alle situazioni avverse. Peccato, poteva anche starci di non riuscire a raggiungere la seconda fase, ma speravamo di vedere i biancoverdi almeno lottare per provarci, invece….. Sulla partita contro Lissone c’è poco da dire, scopo della partita far ruotare tutti i ragazzi e cercare di non farsi del male, vista l’ininfluenza del risultato per entrambe le compagini. L’unico momento di emozione è stato quando, a pochi minuti dalla fine, l’uscita dal campo di Antonietti è stata salutata da tutta la panchina con una standing ovation per un ragazzo squisito, che in pochi mesi è riuscito a farsi voler bene da tutti, e che ha deciso dopo questa partita di appendere le scarpe al chiodo. Auguri Federico, e ricordati, Spartano una volta, Spartano per sempre: qui sarai sempre il benvenuto. Adesso ci sarà da mettere mano al programma della prossima stagione, considerando tutte le modifiche che verranno applicate a livello di formule dei campionati e di riforma della legislazione sportiva. Buon lavoro….
Opera Basket – Pall. Lissone 65 – 95 Parziali 19-30, 32-56, 51-76
Opera Basket : Antonietti 16, De Castro 13, Bencivenni 12, Fortunati 10, Licari 5, Peri 5, Baggi 2, Nobile 2, Diop 0, Villa 0, Pollicoro 0, Giardini ne