Periodo nero per gli Spartani che anche tra le mura amiche, lasciano sul campo due punti che fino a pochi secondi dalla fine avevano in tasca.

Un primo quarto caratterizzato da molta frenesia in attacco che porta a sbagli incredibili sotto la plance bresciana. Lumezzane svolge il proprio compitino e si tiene sempre in pareggio. Verso la fine del quarto gli avversari mostrano la zona,ma una bomba di Colombo ci porta a chiudere avanti di 3 punti.

Ma il peggio deve ancora arrivare. La seconda frazione di gioco si apre con un parziale di 11-0 per gli avversari con due piazzati dall’arco di Caramatti. Non c’è inversione di tendenza nei biancoverdi che escono dal time out ancora in balia degli attacchi bresciani. Sempre l’indemoniato Caramatti fa il bello e brutto tempo nella nostra area, con la nostra prima linea di difesa che non riesce a contenere le incursioni del Lumezzane. Ma anche in avanti i nostri attacchi sono asfittici, sempre pressati dall’aggressiva difesa avversaria. – 14 al rientro negli spogliatoi.

Si respira aria nuova nel terzo quarto. Con un ottimo approccio i biancoverdi sembrano ritrovare concretezza sul campo. Una maggiore aggressività in difesa e buoni giochi offensivi, ci portano piano piano recuperare il gap. Un’ondata di energia sembra avvolgere i biancoverdi, che si esaltano sull’asse Colombo – Bosio – Velardo. In difesa un ottimo Cogliati limita a turno, i play bresciani che faticano a creare giochi.

Più 2 nell’ultima frazione e sempre un Bosio straripante, ci conduce a 90 secondi dalla fine a + 5. Ma da qui in poi nei nostri ragazzi cala il buio, con gli Spartani in difficoltà a gestire i palloni.Amnesie difensive ci creano grossi problemi e a 5 secondi, il solito Caramatti, uscendo da un doppio blocco, in solitaria fa partire una bomba che insacca la nostra retina. Siamo a –1 e a coach Gagliano non resta che chiamare time out.

Lo svolgimento della nostra ultima azione di attacco, non porta nessun effetto. La nostra precisione, al tiro che resta, non è delle migliori; prima con Scartezzini e sul recupero con Bosio, ne scaturisce un ultimo che rimane sul ferro.

Persi due punti importanti per dare ossigeno alla classifica e dare un po’ di entusiasmo all’ambiente. La sconfitta è figlia di uno scriteriato secondo quarto nel quale abbiamo rinunciato a giocare, ricadendo nel solito errore di mal gestire la palla nei momenti decisivi. Dobbiamo ricominciare dal nostro terzo quarto; dobbiamo e vogliamo credere che la squadra sia questa e non quella del quarto precedente.

Il prossimo impegno è fuori casa a Iseo, sabato 24/10. Sicuramente la trasferta non è delle più semplici e non poteva capitare che nel peggior periodo. Ma forse ciò ci permetterà di capire meglio di che pasta siamo fatti.

OBC 65 – Lumezzane 66

Parziali: 15/12, 6/23, 28/12, 16/19.

Tabellino:

Del Vescovo 2, Rao n.e, Colombo 13, Bosio 20, Secchi, Scartezzini 4, De Simone n.e, Velardo 13, Cogliati 3, Cazzaniga n.e, Daverio 2, Fusella 8